Tonut: “Cremona è una squadra che ha sorpreso tutti, per noi una partita importantissima”

Le dichiarazioni della guardia dell’Umana Reyer Venezia Stefano Tonut in previsione della sfida di domenica pomeriggio al Taliercio con la Vanoli Cremona:

“Per noi sarà una partita importantissima per continuare a costruire quello che era stato interrotto durante il periodo del Covid-19, spingendo sia in allenamento che in partita, partendo sempre dalla nostra difesa per poi essere precisi in attacco, giocando con grande concentrazione e solidità per tutti i 40 minuti del match e cercando di gestire il ritmo della gara come abbiamo fatto nelle ultime sfide. Cremona è una squadra che ha sorpreso tutti: corre bene il campo, è molto atletica ed ha la capacità di segnare con frequenza anche da oltre l’arco di conseguenza dovremo cercare di limitarli, soprattutto mettendo in pratica quello che di buono abbiamo fatto in questo ultimo periodo. La nostra condizione fisica generale è migliorata e questo ci ha portato a fare anche un salto mentale in avanti; il fatto di sapere che si sta bene, come detto, dal punto di vista fisico ti porta ad un cambiamento nell’approccio in allenamento così come in partita”.

Cosa ha portato in più l’arrivo di Wes Clark?  

“Devo dire cha ci ha portato parecchio, perché in una situazione generale, dove eravamo alla ricerca della migliore condizione fisica, è logico che avere un giocatore in più che aiuti tutta la squadra e aumenti il livello sia in allenamento che in partita, risulta determinate. Il suo ruolo è molto importante dovendo gestire anche i ritmi della partita. Domenica scorsa a Brindisi ha fatto molto bene, tenendo presente che era la sua prima partita dopo soli tre allenamenti, nessuno si aspettava un impatto del genere. In ogni caso anche a lui dobbiamo dare del tempo per capire e abituarsi ai molti giochi che abbiamo in attacco e le numerose scelte difensive che attuiamo. L’arrivo di Wes Clark ha permesso a Julyan Stone di giocare più stabilmente nel ruolo di quattro tattico e questa probabilmente era un cosa che ci mancava. A mio avviso con il suo arrivo siamo più competitivi”.