Il vicepresidente della Fortitudo, Teo Alibegovic, è intervenuto alla trasmissione “Te lo do io il derby” su Nettuno Bologna Uno.
SUI GIOCATORI VIRTUS CHE VORREBBE
“Io prenderei tutta la vita Cordinier. E’ il tipico fortitudino che non molla mai, il vero cuore Fortitudo. Sarebbe un giocatore che io vorrei sempre avere”.
SUI FIGLI
“Amar mi ha già superato. Ha vinto lo scudetto italiano, che io non ho mai vinto. Amar è fisicamente forte, ma io avevo più tiro. Se vuole giocare nel basket moderno, però, ha bisogno di avere piedi più veloci”.
SULLA MORTE DI CROVETTI
“Era un dirigente molto qualificato. Mi ha dato grandi consigli quando sono stato allenatore e direttore generale alla Snaidero Udine. Ha sempre parlato per aiutare. Era una persona molto sincera. Non ho mai sentito qualcuno parlare male di lui”.
SUL REGALO ALLA VIRTUS
“La Virtus è una perla nel basket di oggi. La squadra non sta trovando continuità nonostante abbia buoni giocatori. Forse i giocatori si devono chiudere un giorno nello spogliatoio e chiarirsi. Vedo buoni talenti, conosco molto bene Belinelli. Spero riescano a trovare la sincerità che li aiuti a fare un po’ meglio”.
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