Come ben noto, gli Stati Uniti sono la culla del basket: se è vero che questo sport è seguito da un discreto pubblico anche in molte altre parti del mondo, la possibilità che una persona segua la pallacanestro aumenta notevolmente se è americana. Questa disciplina sportiva, che ha sfornato nomi molto conosciuti del calibro di Kobe Bryant o LeBron James, vanta una grande popolarità negli States e, di conseguenza, anche un mercato delle scommesse piuttosto attivo. Proprio come succede nel calcio, milioni di giocatori si divertono a piazzare scommesse sportive puntando sulle squadre preferite, con la speranza di vincere qualche spicciolo.
Quando si parla di pallacanestro, di solito si pensa a grandissimi campioni del passato come Michael Jordan e Magic Johnson. Tuttavia, ci sono diversi giocatori tuttora in attività che godono di una certa venerazione. Nella NBA spicca senza dubbio Steven Adams, un giocatore che può vantare un gran numero di fan al seguito, anche tra coloro che non supportano i Memphis Grizzlies. Adams piace per la sua simpatia, per l’essere sempre pronto a intervenire in aiuto ai compagni in caso di necessità; è considerato come uno dei cestisti più forti e basta osservarlo a tutt’altezza per farsi un’idea. Con i suoi 211 cm di altezza, Adams ricorda molto l’attore Jason Momoa e altri personaggi fisicamente imponenti.
Dopo questa descrizione, non sorprende che il giocatore sia diventato virale dopo il suo intervento per sedare gli animi in un momento di tensione durante la gara Memphis Grizzlies-Chicago di lunedì. La rissa ha avuto come protagonisti il compagno di squadra Ja Morant e l’avversario Tony Bradley. In una scena quasi comica, il gigante neozelandese è intervenuto per evitare il peggio, sollevando Bradley e portandolo via di peso cingendolo al petto.
Il fatto si è verificato durante il quarto set dell’incontro, quando Morant in penetrazione è stato fermato con uno sgambetto da Bradley, intenzionalmente, secondo il giocatore dei Memphis Grizzlies. Che ci sia stata volontà o meno questo è un altro discorso, ma ad entrambi i giocatori è stato fischiato un fallo tecnico dopo una discussione con gli arbitri. Quando i due avversari hanno iniziato a litigare, Adams è intervenuto e ha letteralmente portato via Bradley dalla scena, dimostrando la sua incredibile forza se consideriamo che anche il giocatore dei Bulls è alto ben 208 cm.
Fortunatamente la gara è proseguita normalmente, concludendosi con la vittoria dei Grizzlies. Complice la trasmissione in TV, la scena è stata condivisa sui social media ed è presto diventata virale. I commenti dei tifosi sono letteralmente impazzati su Twitter, meravigliati dalla forza di Adams e della calma con cui è intervenuto per placare la rissa. Anche i commentatori, Brian Anderson e Stan Van Gundy, non hanno nascosto il proprio stupore di fronte alla potenza del giocatore dei Grizzlies. Anderson ha addirittura affermato che “nella NBA non esiste un giocatore più forte di Steven Adams”.
Nella vittoria 119-106 contro i Bulls, Adams ha fatto la sua parte con 10 rimbalzi, 6 assist, 2 recuperi e una stoppata. Il giocatore neozelandese è sempre stato un elemento fondamentale per i Grizzlies, grazie alle sue continue ottime prestazioni. Indubbiamente, molti scommettitori utilizzeranno servizi come Betfair per approfittare delle incredibili giocate del campione. Con i Bulls che ad oggi vantano 31 partite vinte e 15 perse, ora come non mai i tifosi attendono con impazienza la prossima sfida.
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