Stesso record, stessa differenza punti: Olimpia-Barcellona è una sfida speciale

Stesso record, stessa differenza punti: Olimpia-Barcellona è una sfida speciale

Ambedue hanno 6-1 di record e incredibilmente +51 di differenza punti

Lo scorso anno Olimpia-Barcellona è stata la semifinale di EuroLeague, dunque, giovedì 4 novembre si affrontano due delle squadre reduci dalle Final Four di Colonia e in questo caso si tratta anche delle due formazioni che comandano la classifica. Ambedue hanno perso per la prima volta la scorsa settimana, in occasione della seconda settimana con doppio impegno della stagione. Il Barcellona ha vinto a Istanbul con il Fenerbahce e poi ha perso a Tel Aviv. L’Olimpia ha perso per la prima volta a Monaco con il Bayern e poi ha battuto la Stella Rossa. Nessuno però è riuscito ad acciuffarle in testa alla graduatoria. Intanto, ambedue sono prime e imbattute anche nei rispettivi campionati nazionali.

Record e margini – Ambedue hanno 6-1 di record e incredibilmente +51 di differenza punti. L’Olimpia ha segnato 546 punti e ne ha subiti 495. Il Barcellona ha segnato 549 punti concedendone 498. Il Barcellona ha vinto due gare con un singolo possesso di vantaggio, contro Olympiacos in casa e Fenerbahce in trasferta (prodezza sulla sirena di Nikola Mirotic). Ha vinto una terza gara di quattro punti con l’AS Monaco. L’Olimpia ha vinto di uno con l’Asvel e di quattro con l’Efes ma proteggendo un vantaggio più importante,

Difesa – L’Olimpia è 6-0 tenendo le avversarie sotto gli 80 punti e 0-1 quando non ci è riuscita. Finora concede 71.14 punti per gara ed è quinta assoluta, il Barcellona concede due punti in più di media. A parte il dato numerico dei punti subiti, l’Olimpia è prima nella difesa interna (49.79% concesso alle avversarie da due punti contro il 51.07% dei catalani) e prima per numero di assist concessi, solo 12.57 (sono 15.57 quelli del Barcellona). Inoltre, contro Milano si tira da tre con il 30.17% segno che difendere forte dentro finora non ha precluso la protezione del perimetro. Il Barcellona però ruba 7.71 palloni per partita, due in più dell’Olimpia.

Attacco – Il Barcellona arriva a Milano con la media punti più alta, 81.14 per gara (l’Olimpia segna 78.43 punti di media ed è quarta), sfruttando la pericolosità dei tiratori. Con il 39.47% da tre, il Barca è secondo assoluto, mentre l’Olimpia è quinta con il 36.76%. Milano in queste sette gare ha distribuito più assist, ma la differenza è minima (18.14 contro 17.86, infatti sono terza e quarta), e soprattutto ha protetto la palla meglio, 11.14 palle perse per gara contro 14.00. Un dato che invece premia il Barcellona è quello dei tiri liberi. I blaugrana hanno l’84.75%, l’Olimpia il 71.31%.

 

Top scorers – Nessun giocatore dell’Olimpia ha mai toccato i 20 punti in una singola partita. Finora, è stata sempre la squadra a vincere le partite. Shavon Shields è il top scorer con 12.7 di media, ma il secondo realizzatore sarebbe stato Malcolm Delaney. Nel Barcellona, Nikola Mirotic segna 16.3 punti per partita e Brandon Davies ne aggiunge 13.6. Anche Cory Higgins segna in doppia cifra, 11.4 per gara.

Top shooters – Milano ha quattro giocatori oltre il 40% da tre, sono Devon Hall (48.3%), Troy Daniels (42.3%), Gigi Datome (42.1%) e Pippo Ricci (40.0%). Nel gioco interno, si segnalano Nicolò Melli, Kyle Hines e Dinos Mitoglou, tutti attorno al 60%. Nel Barcellona, spiccano il solito Mirotic (63.4% da due, 46.4% da tre), Kyle Kuric (44.4% da tre), Brandon Davies (62.1% da due). Anche Nicolas Laprovittola sta tirando con il 43.5% da tre.

Best rebounders – Nell’Olimpia non ci sono sorprese perché i migliori rimbalzisti sono i lunghi, capeggiati da Kyle Hines (5.7), Nicolò Melli (5.4) e Dinos Mitoglou (4.9). Ma il miglior rimbalzista del Barcellona è l’atipico playmaker Nick Calathes (5.6) davanti a Mirotic (5.3).

Best passers – Sergio Rodriguez con 4.4 di media guida l’Olimpia negli assist, ma anche Shavon Shields è a quota 3.0 di media, mentre Hall ne ha distribuiti quattro nelle prime cinque partite, ma 12 nelle ultime due in cui ha giocato soprattutto da playmaker. Calathes con 5.4 di media è primo in tutta l’EuroLeague.

 

Calathes-Rodriguez – Sono di fronte il secondo e il terzo di sempre nella storia di EuroLeague negli assist. Calathes entra in questa partita a meno due dai 2.500 punti in carriera, mentre Chacho è il sesto realizzatore della storia oltre che il terzo di sempre per canestri da tre punti. Rodriguez ha il 63.2% nel tiro da due, il miglior dato in carriera, ma perfezionando il floater già l’anno scorso era arrivato al 60.0% da due. Calathes non è mai stato un tiratore, ma quest’anno ha il 40.9% da tre e ha 7/8 dalla lunetta quando da sette stagioni è sotto il 60% nei tiri liberi.

Note – Shavon Shields e Nicolò Melli sono partiti in quintetto in tutte le partite. Nikola Mirotic è stato appena nominato Giocatore del Mese di ottobre. Lui e Cory Higgins sono partiti in quintetto sette volte su sette, ma Nick Calathes l’ha fatto sei volte. I giocatori del Barcellona attuale hanno giocato il 79.9% dei minuti totali della squadra nella stagione passata.

Assenze – Alex Abrines nel Barcellona, uomo da 6.1 punti e il 42.3% da tre la passata stagione, tuttavia mai utilizzato. Nell’Olimpia non ci saranno Riccardo Moraschini e Malcolm Delaney, quest’ultimo ha giocato cinque gare su sette in quintetto, 12.7 punti di media nelle ultime quattro gare giocate, +8.2 di plus/minus medio.