La girandola dei rumors
Da questo momento, siamo a fine luglio, i rumors impazziscono.
I Raptors vengono piazzati alla finestra in casa di addio a Pascal Siakam, anche gli Heat e i Wizards si mettono in lista, molti sono convinti che una decisione arrivi prima del training camp.
Secondo Bleacher Report, i Raptors sono la squadra che è maggiormente interessata a Ben Simmons con le trattative che proseguono.
I 76ers vogliono Kyle Lowry da Toronto, giocatore che interessa a Philadelphia già da parecchi mesi.
“L’aspettativa generale in NBA è che i 76ers cederanno Ben Simmons prima del prossimo training camp” scrive Jake Fischer nel suo pezzo.
Simmons ha contratto sino a giugno 2025 e guadagnare $40.3 milioni nel suo ultimo anno.
Poi arriva Kevin O’Connor di The Ringer, presentando la richiesta dei 76ers agli Spurs: «Quattro scelte al primo giro, tre “swap” (la possibilità di scambiare le scelte) e un giovane».
Dal canto suo, Adrian Wojnarowski per precisa: «il prezzo richiesto sarà “Hardenesco”».
Il Philadelpia Inquirer ripesca i Warriors: «Philadelphia ha chiesto Andrew Wiggins, James Wiseman, la 7 e la 14 del draft della notte e due prime scelte future per Ben Simmons».
Golden State dice picche, mentre Marc Stein racconta della trattativa mai nata con Portland: «I Sixers non sarebbero pronti a considerare l’ipotesi McCollum, tanto che avrebbero “chiesto” ai Blazers Damian Lillard e non McCollum in cambio di Simmons».
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