Spagnolo: “Giochiamo una pallacanestro bellissima. E non molliamo”

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Le parole del giovane play azzurro dell’Alba Berlino dalle colonne di Tuttosport: “Viviamo il presente”

Intervista con Tuttosport per Matteo Spagnolo, pronto all’esordio in un torneo internazionale con la nazionale maggiore.

Sulla convocazione: “Nulla è mai scontato, sapevo comunque di poter giocare le mie carte. Ho ambizione e lavoro duro”. 

Sulla caratteristica dell’Italia: “Io credo che sia lo spirito, il fatto che stiamo bene assieme ci aiuta a sostenerci a vicenda. Sappiamo di non essere i più forti individualmente, nemmeno atleticamente, tantomeno fisicamente. Però giochiamo una pallacanestro bellissima, di condivisione, movimento, ritmo. E non molliamo”.

Sull’ultima stagione: “Ho cercato di migliorare entrambi gli aspetti, fondamentali per giocare ad alto livello. E poi ho curato la parte difensiva, nel corso degli anni e ancora con Lele Molin ne ho colto l’importanza. Ma devo crescere molto”.

Su Berlino: “Non è stata una scelta difficile, anzi mi è sembrata in generale la migliore. Un’ottima opportunità, ho parlato anche con l’allenatore. Ora sono concentrato sulla nazionale, poi sull’Alba, una società dove si cresce. Lo spazio in Eurolega bisogna sempre ritagliarselo. Ne ho parlato anche con Gabriele, Procida, che mi ha dato informazioni solo positive. Il fatto che ci sia lui è un punto a favore”. 

Sul Mondiale: “Io voglio soltanto aiutare il più possibile la squadra, mostrare quello che so fare. Non ho aspettative di numeri o quant’altro. Ogni partita ci rende più consapevoli di quello che possiamo fare, dobbiamo cercare di arrivare al meglio. Ma abbiamo zero obiettivi, anche quando parliamo tra noi non ci diciamo di dover vincere questo o quello. Il modo giusto è vivere il presente, altrimenti non si gode il momento e nella vita c’è davvero tanto da godersi”.