Stephen Silas, il successore di Mike D’Antoni sulla panchina degli Houston Rockets, di recente è stato ospite di First Take, dove ha illustrato le idee che proporrà a James Harden e compagni.
“Dipenderà molto da come Rafael, anche con il mio aiuto, completerà il roster. La Small Ball estrema della scorsa stagione era il modo migliore per far giocare quel team. Ovviamente io vorrei una squadra che sappia giocare con diversi assetti. E’ un qualcosa di necessario se vuoi avere successo nei playoff.
Avere un centro vero è il primo passo, in questo modo potremo continuare con la small ball (assetto che impiegavamo già 15 anni fa con Don Nelson), ma anche giocare con un big man che sappia attaccare lo spazio sul pick’n’roll, che aiuti in difesa e a rimbalzo. Il mio obiettivo è avere più modi di giocare su entrambe i lati del campo, Rafael sta allestendo un roster che mi permetterà di avere più opzioni.
Non ci saranno tutti gli isolamenti che abbiamo visti in passato. Harden e Westbrook hanno dovuto lavorare molto duramente per ottenere i loro punti, per arrivare nelle posizioni da cui sanno colpire. Ma nei playoff, tutto si ferma perché non ci sono la terza o la quarta opzione…
Dal mio punto di vista, l’opzionalità sarà tutto. Cercheremo di muovere di più sia la palla che gli stessi giocatori, li lasceremo attaccare più spesso in movimento.
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