Vanoli Cremona – Unieuro Forlì: 82-88
CREMONA – Ennesima partita tirata ed emozionante del girone giallo, in cui Forlì sbanca Cremona con uno strappo finale degli esterni, per l’occasione superiori ai pari ruolo opposti.
Qualche sbavatura difensiva della formazione di casa, ha concesso qualche canestro di troppo, vanificando quanto di buono costruito in fase offensiva.
Partita vinta con merito da Forlì, che, a decorrere dall’espulsione di Martino, ha, dapprima recuperato lo svantaggio del punteggio ed emotivo, e a seguire lo strappo finale appoggiandosi ad un Valentini lanciato dal 4/4 dalla lunetta del 34 minuto.
Merita una citazione la prova di Gazzotti: con lui in panchina, Forlì è stata in svantaggio; con lui in campo, la squadra ha fatto registrare solo parziali in attivo. A conferma il 17 di plus/minus.
1° QUARTO
Avvio di gara combattuto, con Forlì che si porta immediatamente in vantaggio trovando e mettendo a reddito buoni tiri dalla lunga distanza, mentre Gazzotti giganteggia a rimbalzo; 11-15 al 6’, allorquando iniziano le rotazioni degli effettivi in campo, rotazione che premia la Vanoli: la tripla di Caroti segna il primo vantaggio biancoblù al minuto 8. 17-19.
Coach Martino corre immediatamente ai ripari reinserendo Gazzotti, avendo perso peso in area nel corso dei tre minuti scarsi in cui è rimasto seduto in panchina.
22-21 al 10’. Il 6/9 dall’arco confezionato dalla Vanoli, risulta essere dirimente, come anche il 3-0 a rimbalzo dei minuti finali di periodo.
2° QUARTO
La tripla di Cinciarini apre il secondo quarto, riportando in vantaggio i biancorossi: 22-24.
Pacher è cliente impegnativo per Forlì (11punti in 11 minuti di impiego).
Un paio di rimbalzi offensivi conquistati da Gazzotti e capitalizzati, oltre all’efficienza offensiva di Adrian (9 punti in 11 minuti), mantengono avanti la formazione ospite: 32-34 al 16’.
Al 18’, strepitosa tripla di Lacey con mano in faccia dell’avversario e scoccata al limite dei 24 secondi, riporta la Vanoli in vantaggio. A seguire, Pacher appone il sigillo con la tripla del 41-35.
Adrian non ci sta: in un amen, suoi i cinque punti del 43-41.
Magistrale uso del piede perno di Pacher, per l’appoggio del 45-41, punteggio della partita all’intervallo.
Pacher 16, Adrian 14; entrambi con tabellino immacolato.
3° QUARTO
Si riprende da dove si era terminato: tripla ad alto coefficiente di difficoltà messa a segno da Lacey, e perentoria replica a suon di canestri di Adrian, coadiuvato da Sanford. 55-51 al 24’.
Fallo tecnico sanzionato alla panchina di Forlì.
Due falli sanzionati consecutivamente ad Adrian fanno imbufalire coach Martino: fallo tecnico sanzionato alla panchina ospite, ad elevatissimo rischio del secondo.
Sale di tono la partita, e, con Adrian in panchina, sale in cattedra Sanford: 12 punti per lui dal rientro dall’intervallo, e 61-58 al 26’. Time-out coach Cavina.
La tripla di Pecchia sulla sirena dei 24 secondi, segna il massimo vantaggio Vanoli: 66-58 al 27’.
Al 28’, dopo un fallo sanzionato a Cinciarini su Pecchia, segue la protesta di coach Martino: arriva il fallo tecnico e la conseguente espulsione.
Reazione Forlì: Cinciarini appoggia il 67-66 e Pollone, dalla lunetta, sigla il sorpasso sulla sirena del 30’. 67-68.
4° QUARTO
Si rivede Adrian, e anche Pacher: 69-71 al 31’.
Al 32’, la tripla di Caroti per il 74-73.
Al 33’, appoggio vincente di Pacher: 76-73.
Al 34’, fallo sanzionato a Pacher su Valentini in situazione di tiro da tre; l’americano protesta e si guadagna il fallo tecnico. 4/4 di Valentini dalla lunetta e nuovo vantaggio ospite. 76-77.
Al 35’, strepitoso Valentini dalla media spalle a canestro: 76-79.
Al 36’ tripla di Sanford: 76-82, time-out Cavina.
Al 38’, Valentini sigla dall’arco il suo nono punto dell’ultimo quarto: 77-85.
Al 39’, imperioso rimbalzo offensivo catturato da Gazzotti su errore di Sanford dall’arco: 2/2 dalla lunetta per il 79-86, che mette in ghiaccio la partita ed a suggello di una prova maiuscola dell’ex capitano Vanoli: con lui in campo, Forlì sempre in vantaggio.
La tripla di Caroti e due liberi di Valentini, che chiude a quota 16, definiscono il punteggio finale: 82-88.
I sostenitori ospiti concludono la splendida cavalcata intonando “Romagna mia, Romagna in fiore”.
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