Serie A UnipolSai | Domani alle 19:30 derby lombardo tra Brescia e Cantù

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Diretta su Eurosport Player. Cantù non vince a Brescia dalla stagione 87/88

Germani Brescia – Acqua S.Bernardo Cantù (ore 19.30, Eurosport Player)

Il match delle 19.30 è tra Brescia e Cantù. Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta, i ragazzi di Buscaglia per provare a prendersi i playoff, quelli di coach Bucchi per cercare di venire fuori dall’ultima posizione della classifica di Serie A UnipolSai.

PRECEDENTI: 28 volte Brescia e Cantù si sono affrontate in Serie A, 12 volte la gara è stata giocata a Brescia. Cantù conduce per 16 a 12 nel conto generale delle vittorie ed è riuscita a vincere 7 volte a Brescia. Brescia è in striscia aperta di 4 vittorie consecutive contro Cantù, 2 in campionato 2 in Supercoppa all’inizio di questa stagione. La Germani ha anche vinto 8 delle ultime 9 gare, l’unica vittoria di Cantù nelle ultime 4 stagioni è il successo interno della stagione 2018/19. L’ultima vittoria della Pallacanestro Cantù a Brescia è della stagione 87/88: Basket Brescia-Arexons Cantù 93-98.

ALLENATORI: Sei i precedenti incontri tra Buscaglia e Bucchi con il coach di Brescia in vantaggio per 4 vittorie a 2.

DICHIARAZIONI: queste le parole di coach Buscaglia prima del match:

Torniamo subito a giocare e questo è un bene – spiega coach Maurizio Buscaglia -. Siamo chiamati a mettere in campo qualcosa in più rispetto all’ultima partita: in ogni caso, queste sono gare che vanno comunque vissute singolarmente, affrontandole al massimo delle nostre possibilità, cercando di mettere sul campo tutte le caratteristiche che possiamo usare e provando ad avere ancora più determinazione”.

Queste le parole di coach Bucchi prima del match:

Avrei preferito avere una settimana intera di lavoro, questo perché io sono risultato negativo con l’ultimo tampone e, ciononostante, ho preferito essere in panchina immediatamente. È chiaro, però, che la partita con Trento è stata una partita per certi versi insufficiente, lo sappiamo. C’è, quindi, da una parte la voglia di andare in campo per cercare di invertire subito la rotta, dall’altra anche l’esigenza di chiuderci in palestra a lavorare per ritrovare il ritmo giusto“.