Serie A, secondo turno del 2023: nel 2022 quattro career high

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

In occasione della “seconda” del 2022 furono addirittura in quattro a siglare la loro miglior prestazione nella massima lega nazionale

Inaugurato il nuovo anno con il turno andato in scena lunedì, la Serie A UnipolSai 2022/23 prosegue il proprio cammino verso la boa di metà campionato con il penultimo turno del girone d’andata in programma tra sabato 7 e domenica 8 gennaio.

L’occasione, tanto per i team quanto per i giocatori coinvolti, potrebbe essere propizia per dar vita, dopo quelli a cavallo tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, a nuovi “botti” realizzando prestazioni pirotecniche e fragorose, degne di essere ricordate in futuro e, chissà, magari anche di entrare nei libri di storia di alcuni club.

A tal riguardo, l’anno scorso ad esempio non ha deluso le attese visto che, proprio in quella circostanza, ben quattro giocatori ancora oggi militanti nella più importante lega nostrana sono riusciti a siglare nel secondo turno del nuovo anno i propri personali career high in Serie A.

Più nel dettaglio, il 16 gennaio, a distanza di poche ore uno dall’altro, Gerald Robinson, Jordan Parks, Kenny Gabriel e Osvaldas Olisevicius misero a referto quelle che, al momento, restano le loro migliori prestazioni individuali in A, un torneo che, nella scorsa edizione, ha visto la seconda giornata del 2022 andare in scena poco dopo la metà del mese di gennaio.

Ad aprire le danze quel giorno fu il numero 4 del Banco di Sardegna Sassari che, nel successo 88-80 sulla Dolomiti Energia Trentino al PalaSerradimigni, chiuse i suoi 30 minuti sul parquet con 33 di valutazione e 22 punti (frutto di un ottimo 9/12 dal campo) mettendo a referto non solo il proprio best di sempre di A in punti ma anche in palle recuperate (5).

Come lui, anche Olisevicius non si accontentò di un solo personale: nella vittoria esterna conseguita col punteggio di 85-83 dopo un overtime ai danni della Pallacanestro Trieste, il classe 1993 lituano infatti terminò la sua prova da top scorer della gara con 29 punti riuscendo a ritoccare non solo il proprio high in A per punti ma anche quelli in tiri dal campo realizzati (11) e valutazione (27).

L’accoppiata career high punti-tiri dal campo realizzati è riuscita il 16 gennaio 2022 anche a Kenny Gabriel, secondo miglior marcatore della sfida largamente vinta dalla sua Germani Brescia sull’Happy Casa Brindisi per 88-67. In quel caso, l’ala classe 1989 di Charlotte, finendo con 21 punti in 34 minuti e una prova da 8/16 dal campo, riuscì nell’impresa mettendo assieme le sue migliori cifre in Serie A proprio nei due sopracitati comparti statistici.

Chi però quel giorno, più di Robinson, Olisevicius e Gabriel, ha fatto sobbalzare tutti dalla sedia è stato Jordan Parks. L’ex Orlandina e Treviso (quest’anno all’Umana Reyer Venezia) un anno fa infatti, nonostante la sconfitta di misura patita dalla sua GeVi Napoli contro la Fortitudo Bologna, si guadagnò le luci della ribalta stabilendo alla “seconda” del 2022 i propri primati personali nella massima serie per punti (40), tiri da due segnati (13) e tentati (19), tiri totali dal campo convertiti (17) e tentati (27), rimbalzi totali (15) e valutazione (50). Tali numeri, inoltre, gli consentirono d’insediarsi al primo posto delle graduatorie societarie per valutazione, numero di tiri dal campo realizzati e tentati ed eguagliare le prestazioni di Lynn Greer e John Turner per numero di punti segnati e tiri da due tentati in una singola gara.

Alla luce di ciò e, più nel complesso, di tutte le performance rilevanti realizzate a inizio 2022, sarà curioso vedere se il secondo impegno ufficiale del nuovo anno ispirerà anche in questo weekend i principali protagonisti del primo campionato nostrano infondendo in loro la medesima vena che, poco più di 365 giorni fa, ha permesso a molti di scrivere un importante capitolo della propria (e non solo) storia nel basket italiano.

Fonte: LBA.