3 – Umana Reyer Venezia
Coach: Walter De Raffaele (confermato)
Via Ariel Filloy e dentro Lollo D’Ercole, saluti ad Ike Udanoh e ingaggio di Isaac Fotu. E il gioco è fatto. La Reyer Venezia è questa, senza dimenticare la “promozione” della speranza Davide Casarin: otto giocatori otto con almeno tre stagioni tre con la stessa maglia indosso, più l’head coach.
E tutto parte proprio da Walter De Raffaele, che scacciata la “dannazione” Coppa Italia, ha ormai chiuso il cerchio senza per questo allentare la presa su squadra e ambizioni. Sistema chiaro, roster profondissimo, stelle come il centro Michell Watt e l’ala Austin Daye tutt’altro che in parabola discendente. E allora, quali saranno le sfide per mantenersi in alto?
La conferma di Andrea De Nicolao da play titolare in Serie A, un ulteriore step di crescita per Stefano Tonut, la continuità nel potenziale mai davvero espresso di Julyan Stone, e un certo contributo da “vecchi leoni” come Michael Bramos (l’uom dei tiri decivisi), Jeremy Chappell e Bruno Cerella. Loro sì, nella parabola discendente della carriera.
Quindi il “nuovo”, ovvero Isaac Fotu. Una delle migliori ali della scorsa stagione con Treviso è chiamato a dare freschezza e irruenza, al fianco dell’airone Daye.
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