Epilogo sorprendente nell’anticipo della terza giornata di Serie A. Cremona batte Bologna dopo un match guidato dal primo minuto. Un successo difficilmente pronosticabile alla vigilia, reso possibile dalle incredibili percentuali della Vanoli dalla lunga distanza (17/33). Poeta e Hommes scorderanno difficilmente questa serata e con i rispettivi 28 e 23 punti si contendono la corona dell’Mvp. Sconfitta dolorosa per Bologna, mentalmente in partita soltanto nell’ultimo quarto. Rimasti sotto di 21 punti, i padroni di casa hanno tentato la rimonta negli ultimi 10 minuti, arrivando fino al -1 ma sprecando i possessi decisivi.
CRONACA
PRIMO QUARTO
Cremona inizia meglio approfittando degli errori di Bologna: Mian da 3 e Hommes portano gli ospiti sul 5-2. Dopo tre minuti Abass scivola rovinosamente, procurandosi un leggero infortunio e lasciando il campo ad Adams. Il primo sorpasso della Segafredo avviene al sesto minuto di gioco, grazie alla schiacciata in contropiede di Gamble dell’ 8-7. Il ritmo di Cremona è buono e una tripla di Palmi porta gli ospiti sul +4 (8-12), convincendo Djordjevic a fermare il gioco con il primo time out del match. Al rientro c’è solo la Vanoli: Hommes è incontenibile e punisce una difesa distratta degli avversari con la tripla del 17-10. A fine quarto Tj Williams contribuisce all’allungo dei suoi realizzando il canestro del 10-20 conclusivo.
SECONDO QUARTO
Hunter, appena entrato, firma un mini parziale di 4-0 con un assist e i primi 2 punti della sua partita. L’attacco di Cremona non si ferma: Lee segna il canestro del massimo vantaggio (+12) a 7 minuti e mezzo dall’intervallo, rinforzando l’ottima prova dei compagni nell’approccio alla sfida. Bologna ha difficoltà a trovare soluzioni semplici grazie al lavoro di coach Galbiati, ma tornano a segnare con un canestro e fallo di Markovic e la prima tripla di Teodosic. La Virtus rientra sul -6 e la panchina di Cremona prova a riorganizzarsi chiamando time out. Gli ospiti trovano una nuova fluidità offensiva, ma Bologna riduce ulteriormente il gap con la tripla di Adams del -3. La Vanoli è brava a non subire il contraccolpo psicologico e dopo una rocambolesca azione Mian segna ancora da 3 per il nuovo +7. Djordjevic, visibilmente contrariato, chiama time out, ma la Virtus segna solo con Adams e Cremona domina a rimbalzo, guadagnandosi seconde occasioni preziose. Il secondo quarto si chiude sul 36-46 e a tempo scaduto le proteste della Segafredo per un contatto subito da Adams sulla sirena portano gli arbitri a sanzionare Djordjevic con un tecnico.
TERZO QUARTO
Hommes dà il via alla ripresa come aveva terminato il primo tempo, realizzando due bombe e regalando a Cremona il +14. Bologna prova a costruire la rimonta sulla difesa, ma gli uomini di Djordjevic sono in bambola totale e Cremona trova punti facili in contropiede arrivando addirittura al +17 (62-45). Gamble risponde con 4 punti consecutivi, ai quali si aggiungono quelli realizzati da Teodosic per il nuovo -10 Bologna. Cremona non sbaglia mai da 3, conservando il cospicuo vantaggio: Poeta realizza da 3 il +19, mentre la Segafredo deraglia. Sembra una partita magica per gli ospiti, che trovano punti anche in situazioni di emergenza e da distanze notevoli. Il terzo quarto si chiude sul 59-80, con Cremona vicina alla prima vittoria della stagione.
QUARTO QUARTO
Nikolic, Abass provano a scuotere Bologna, mentre Cremona comincia a litigare col tiro dall’arco (nei precedenti tre quarti gli ospiti hanno viaggiato sul 50% da 3). Una tripla di Adams riaccende le speranze del pubblico e regala alla Virtus il -14 (66-80). Galbiati chiama time out ma ora la difesa di Bologna ha tutta un’altra faccia. Adams realizza ancora dall’arco, trascinando i suoi sul -9. Cremona si sblocca con Hommes, ma Bologna risponde con Abass. Nikolic segna da due per il -6 a 4’30” dalla fine. Poeta segna ancora da 3 (ventunesimo punto della sua partita) e rimanda la Virtus a -9, costringendo Djordjevic al time out. A due minuti e mezzo dalla sirenza finale Teodosic segna da 3, ma Poeta risponde nuovamente da lontano con l’aiuto della tabella. Hunter prende sulle spalle la Virtus riportando la squadra sotto di un possesso con 5 punti consecutivi. Poeta è infallibile e a 30 secondi dalla fine segna la tripla del +5 Cremona. Canestro decidivo che consente alla Vanoli di amministrare dalla lunetta il vantaggio.
A DISPOSIZIONE
Virtus Segafredo Bologna
Tessitori 4, Deri NE, Abass 9, Alibegovic 2, Markovic 12, Ricci 2, Adams 16, Hunter 12, Weems 0, Nikolic 6, Teodosic 22, Gamble 7
Vanoli Baket Cremona
Tj Williams 9, Trunic , Williams 6, Poeta 28, Mian 12, Lee 3, Cournooh 7, Palmi 6, Hommes 23, Donda
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