Hervey fa quel che vuole, Trento non molla mai. La Virtus parte con il piede giusto

Hervey fa quel che vuole, Trento non molla mai. La Virtus parte con il piede giusto

88-102 il finale

I campioni d’Italia partono con il piede giusto e domano una Trento che non molla mai, pur toccando il -22 nel terzo quarto. Hervey gioca una gara maiuscola, Belinelli e Teodosic pungono quando serve, Tessitori chiude il canestro quando Trento minaccia il rientro in singola cifra. 

Unica nota negativa, per Sergio Scariolo, lo stop di Awudu Abass nel primo quarto. 88-102 il finale.

PRIMO QUARTO

17-30 Virtus Bologna dopo 10’, anche se nel finale esce per infortunio Awudu Abass. Campioni d’Italia sempre in controllo, 7 di Belinelli, 6 per Alibegovic e Hervey. Per Trento 6 di Reynolds.

SECONDO QUARTO

Trento risponde subito, 28-32 a 6.45. A fine primo tempo è 43-56, per i padroni di casa 12 di Cameron Reynolds, 11 di Diego Flaccadori in casa trentina. Per la Virtus 17- 9 a rimbalzo, 14 di Belinelli, 11 di Alibegovic e Hervey.

TERZO QUARTO

La Virtus tocca anche il +24, colpendo chirurgicamente ogni sbavatura di Trento, anche quando la sbavatura non c’è. Teodosic predica basket, Hervey domina a livello fisico, Trento senza Caroline è preda degli avversari anche per il 18-26 a rimbalzo. La Virtus, però, è senza Mannion, Udoh e Abass. Gioco bello, pulito, sereno per i campioni d’Italia. 64-84 dopo 30’.

QUARTO QUARTO

Trento ha il merito di non mollare mai, tornando sul 75-88 a 7.19 e con Forray che manca il -11. Belinelli entra in scena per il 75-91, a 5.06 è 24’’ Virtus sul 79-91. Sono episodi. Tessitori chiude il canestro con due stoppate su due possessi trentini, Teodosic trova Weems sull’angolo opposto e 79-96 a 3.20 per i titoli di coda. Eppure Reynolds piazza il -10 a 2.20. Hervey trova la correzione al ferro, Saunders manca la giocata in ingresso, Pajola la chiude in lunetta.