Venezia pronta per le final eight: espugnata Pesaro

PESARO – I tifosi pesaresi forse pensavano ad una nuova vittoria dopo quella già conquistata all’andata, ma la Venezia di De Raffaele, è squadra che entra in forma gradualmente in campionato e quella di stasera è poco lontana dalla squadra che ha vinto tanto negli ultimi anni, la squadra che riesce a tirar fuori il peggio dalle avversarie, grazie ad una difesa granitica e la mentalità di chi può riemergere da un -8 ad inizio ultimo quarto, piazzando un 26-3 di parziale in grado di tramortire chiunque e mettendosi così in tasca i due punti. La partenza è però di targa Vuelle con Cain a farsi sentire sotto le plance. Gli dà manforte Gerald Robinson, che punge in penetrazione. Rispondono Watt e Tonut per non far scappare i biancorossi. 20-15 a 2’08”, quando sull’assist di Cain a Drell, De Raffaele chiama il primo time-out. Entrano le seconde linee e Venezia fa pesare la maggiore profondità: Vidmar sposta Zanotti sotto canestro. L’Umana rosicchia qualcosa e si va al primo minibreak sul 20-19. L’ex Austin Daye dispensa gocce di talento, ma la Vuelle rimane in testa. Watt è troppo per Zanotti, ma torna in campo Cain e si sente subito. Delfino prova a condurre i suoi, mentre Filipovity pare fuori dai giochi in attacco e non riesce a contenere Daye in alcun modo. La Carpegna Prosciutto tiene duro e a 1’45” è ancora avanti 34-30. 34-32 a metà gara. Si torna in campo e Venezia pareggia sul 36-36 a 7’40” con Tonut in contropiede. Filloy (altro ex), è però caldissimo. Pesaro torna a +5 (41-36 a 5’55”). In campo si fa a gara a chi sbaglia di più. Stone colpisce da lontano, risponde la Vuelle con Tambone, al rientro in campo dopo la positività per Covid. Si segna veramente poco. 49-47 a fine terzo quarto. Doppia tripla J.Robinson e Delfino e in un attimo è massimo vantaggio per i padroni di casa: 58-50 a 8’21”. Delfino schiaccia nel traffico il +10 (60-50). La Carpegna termina il bonus falli. Daye e Tonut accorciano con un break da 8-0, poi Tonut sorpassa: 61-63 a 4’50”. Pesaro accusa il colpo, con gli ospiti che allungano sul 61-66. Si sveglia anche Bramos, mentre la Vuelle continua a litigare col ferro. +10 Venezia a 1’30”. E’ finita: la Reyer espugna la Vitrifrigo Arena e chiude sul punteggio di 65-78. MVP l’ex Austin Daye con 24 punti a referto.