La Serbia ritrova Micic e Bjelica, batte Portorico e raggiunge l’Italia in finale

Credits Ciamillo-Castoria
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I padroni di casa si impongono 102-84: sarà Finale con gli azzurri

Meglio rispetto alle prime due uscite contro Repubblica Dominicana e Filippine, ma non ancora ai livelli “sulla carta”. La Serbia batte Portorico e raggiunge l’Italia in Finale al torneo Preolimpico di Belgrado: domani sera cercherà di staccare il biglietto per Tokyo 2020, per provare a ripetere lo splendido argento di Rio 2016. Ai caraibici non basta una prova orgogliosa, soprattutto di Pineiro e Conditt, per sovvertire il pronostico.

Eppure Portorico aveva iniziato meglio il match, avanti anche di 6 con ben 17 punti segnati nei primi 6′ di gioco. Pronta, però, la reazione serba, soprattutto in un ottimo secondo periodo che vale il +11 all’intervallo lungo. Il resto del match viaggia per lo più sullo stesso leit-motiv: l’orgoglio dei centramericani vale al massimo la singola cifra di distacco (non oltre il -6), mentre i serbi scappano definitivamente via nel finale con i canestri di Micic, Bjelica e Teodosic.

Positiva la prova soprattutto di Micic e Bjelica, al rientro dopo il riposo precauzionale di mercoledì: la stella dell’Efes chiude con 21 punti e 8 assist, il giocatore di Miami con 18 e 7 rimbalzi. 15 a testa per Petrusev e Andjusic (il primo aggiunge anche 8 rimbalzi), doppia doppia da 11 punti e 10 assist per Milos Teodosic. Non ha giocato, a causa di perduranti problemi fisici, Nikola Kalinic. In casa Portorico 23 di Pineiro, 20 di Conditt, 17 di Gian Clavell e 12 con 10 assist per Gary Browne.