Scopriamo chi sono i vincitori degli ‘Airness Awards’ della IBSA Next Gen Cup

Ecco gli Airness Awards assegnati ai finalisti che si sono distinti maggiormente nel corso della IBSA Next Gen Cup 2020 (nella foto Soviero della Grissin Bon Reggi Emilia)

Ecco gli Airness Awards assegnati ai finalisti che si sono distinti maggiormente nel corso della IBSA Next Gen Cup 2020.

MVP – Davide Casarin (Umana Reyer Venezia)

Gran protagonista della finale (22 punti, 17 rimbalzi, 6 assist) e quindi MVP. Non poteva essere altrimenti. Il go-to guy dei lagunari ha mostrato quegli abituali lampi di classe che da un po’ di tempo ormai lo pongono al top del top fra le migliori speranze azzurre. La sua vena realizzativa e la capacità d’inventare dal palleggio sono state cruciali nel terzo quarto della finalissima per ricacciare indietro una Reggio Emilia che sembrava sul punto di mettere la freccia.

Miglior Realizzatore – Antonio Jacopo Soviero (Grissin Bon Reggio Emilia)

Già positivo nella prima fase della IBSA Next Gen Cup, la faccia tosta che da sempre caratterizza il suo stile di gioco è stata una risorsa importantissima per la Pallacanestro Reggiana nel trovare la spinta necessaria per fare strada nel torneo e giocarsela fino in fondo. A ciò ha poi accompagnato una continuità di rendimento invidiabile nell’intensa quattro giorni pesarese (in abbondante doppia cifra realizzativa in ogni partita).

Miglior Assistman – Nicola Berdini (Umana Reyer Venezia)

3.4 assist di media per il metronomo della Reyer alla IBSA Next Gen Cup fra prima e seconda fase. L’anconetano ha fatto la sua parte nel confermare quanto fosse temibile il backcourt duo che forma col già citato Casarin. Fosforo e polso in cabina di regia, ma anche capacità di mettersi in proprio quando la situazione lo richiede: i suoi 28 punti in semifinale sono stati semplicemente indispensabili per avere la meglio su una Pistoia mai doma.

Miglior Rimbalzista – Ibrahima Cham e Mouhamet Rassoul Diouf (Grissin Bon Reggio Emilia)

Premio ex-aequo per le due torri dell’area reggiana. La presenza di Diouf non sorprende, dato che le sue qualità sono ormai ben note nel panorama giovanile da oltre un anno a questa parte (e la scorsa edizione della IBSA Next Gen Cup fu proprio il suo trampolino di lancio). Cham, ragazzo gambiano arrivato in Italia pochi mesi fa, è invece la novità più interessante di questa edizione. Due lunghi atletici e moderni che di certo faranno parlare molto di sé.

Fonte: Legabasket.