Scommesse Nba, le lamentele di J.B. Bickerstaff ed Erik Spoelstra: “Abbiamo superato il limite”

Ormai è possibile scommettere sui risultati di un singolo quarto, o sul rendimento di un solo giocatore

J.B. Bickerstaff ed Erik Spoelstra, coach rispettivamente di Cleveland Cavaliers e Miami Heat,  sono  gli ultimi esponenti della NBA a lamentarsi per la crescita inarrestabile delle scommesse sportive. Dopo che la guardia degli Indiana Pacers Tyrese Haliburton di recente ha detto di sentirsi un “prop” (una giocata su un particolare evento, ad esempio il giocatore x segna più o meno di 10 punti)  dopo le lamentele di alcuni scommettitori per le sue statistiche (l’ex Iowa State sta tirando con il 21% da tre dopo la pausa per l’ASG), Bickerstaff ha dichiarato che per lui e la sua famiglia le cose sono andate ben oltre .

“Ho avuto i miei problemi con alcuni scommettitori sportivi….Hanno ottenuto il mio numero di telefono e mi hanno mandato messaggi assurdi dicendo che sanno dove vivo, sui miei figli e su tutto il resto. Stiamo percorrendo una linea molto sottile, è un gioco pericoloso… “.

Bickerstaff ha aggiunto che tutti questi casi sono stati già segnalati alla NBA e sono stati gestiti in modo appropriato. Tuttavia, il coach dei Cavs ormai sente lamentele anche di persona durante le partite.

“Non c’è dubbio che si sia superato il limite”, prosegue Bickerstaff. “Sono lì in piedi e magari abbiamo un vantaggio di 10 punti e lo spread è di 11, la gente mi urla di lasciare dentro i ragazzi più forti in modo da coprire lo spread. È ridicolo. Conosco la natura di questo business ma credo che si sia andati troppo oltre”.

Il capo allenatore dei Miami Heat, Erik Spoelstra, ha raccontato di una partita in cui la sicurezza è dovuta intervenire con uno scommettitore.

“Penso che sia tutto un po’ strano e contraddittorio….L’anno scorso c’è stato un incidente dietro la nostra panchina con Oladipo. Qualcuno gli stava urlando qualcosa. La sicurezza ha dovuto portarlo via. La partita era già finita e questa persona era arrabbiata perchè Victor ha rifiutato un tiro da tre a partita già decisa. Questo tifoso era completamente fuori di sé, ed era uno scommettitore. Aveva scommesso su un altro risultato… Ci sono molte conseguenze indesiderate dal punto di vista della sicurezza che non sono sicuro siano state comprese da tutti”.