Scariolo: Per la nazionale spagnola questo è il momento più difficile degli ultimi 15 anni

Scariolo: "Ci vorrà il massimo sforzo da parte di tutti, ognuno nel suo ruolo, per riuscire a rimanere competitivi ed a superare la prima fase dell'Europeo"

Sergio Scariolo, coach della Virtus Bologna e della nazionale spagnola, di recente ha rilasciato un’intervista ad AS.

Sulla questione Lorenzo Brown: “Mi è stato chiesto dalla FEB un parere sul giocatore, poiché aveva espresso la volontà di rinunciare alla nazionalità americana per prendere quella spagnola. Onestamente, è stata una grande sorpresa….Ho risposto che, per caratteristiche, per ruolo, per carattere e personalità, era un giocatore su cui non potevo che dare un giudizio positivo”.

Paura di ‘rompere’ lo spogliatoio?: “Quando un giocatore entra in un team, il primo codice è la lealtà verso tutti i compagni di squadra: anzi è il primo, il secondo, il terzo… Non c’è altro. Non può esistere perché la slealtà verso un compagno di squadra è la più grande aberrazione di cui un giocatore possa macchiarsi. Conoscendo i miei giocatori, non ho il minimo dubbio che non ci sia questo rischio”.

L’assenza di Ricky Rubio: “Ci troviamo senza il giocatore intorno al quale era stata pensata la squadra. Farne a meno sarà molto difficile, complicato. Con la necessità di effettuare un esercizio di reinvenzione molto complesso e, ovviamente, estremamente impegnativo per tutti: allenatori, giocatori…È probabilmente il momento più difficile nella storia della Nazionale degli ultimi, non so, quindici anni. Ci vorrà il massimo sforzo da parte di tutti, ognuno nel suo ruolo, per riuscire a rimanere competitivi ed a superare la prima fase dell’Europeo”