Sergio Scariolo ha concesso un’intervista a Marca, parlando della sua nuova sfida alla Virtus Bologna, del ricambio generazionale che aspetta la Spagna, e anche delle prospettive NBA di due giocatori spagnoli.
“L’esperienza in NBA mi ha reso migliore, non solo perché ho allenato giocatori di altissimo livello ma anche perché in 3 anni ho appreso tante cose interessanti. Non ci sono molti club in Europa che hanno potenziale e voglia di migliorare e uno di questi è la Virtus. Volevano che guidassi questa fase della loro crescita ed è una sfida e una responsabilità, ma è anche stimolante. È una città che vive molto per il basket e vuole crescere a livello internazionale. Non dico di vincere l’Eurolega in questo momento, ma vorremmo arrivare a giocarcela per meriti sportivi”.
Sulla Spagna.
“Pau, Marc, Chacho ci mancheranno… a livello umano perché ho imparato tanto da loro in tanti modi diversi, e sul campo, perché sono ancora giocatori di altissimo livello. Non ci sono giocatori simili a loro in quei ruoli…”
Su Ricky Rubio, finito a Cleveland.
“L’NBA è un mondo diverso, ci sono parametri diversi. Non voglio dire che sia meglio o peggio, ma la NBA per un motivo o per l’altro non ha compreso appieno le grandi qualità e le grandi capacità di Ricky. Speriamo che Cleveland lo farà…”
Su Juan Hernangomez, passato da Memphis a Boston.
“Nel caso di Juancho i Celtics sono un’ottima occasione, perché in questo momento hanno spazio nella rotazione per un giocatore come lui. Credo sinceramente che sia il treno giusto, Juancho può affermarsi come giocatore di rotazione in una squadra di alto livello”
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