Scafati vince in rimonta contro Pesaro in un finale al cardiopalma

La Givova Scafati vince in rimonata una partita sofferta contro la Carpegna Prosciutto Pesaro, che sbaglia anche il tiro della vittoria.

La Givova Scafati vince una partita sofferta e delicata contro un‘ottima Carpegna Prosciutto Pesaro per 83-82. La formazione di Boniciolli rimane sotto nel punteggio per tre quarti, ma riesce, solo con un ultimo quarto da 27-18, a riagganciare e superare gli avversari. Vittoria importante anche sotto il punto di vista psicologico, dopo aver appreso in settimana, l’improvvisa notizia del ritiro di un giocatore così fondamentale come David Logan. Pesaro ha però lottato tutta la partita e, seppur perdendo, ha comunque offerto una delle migliori prestazioni stagionali. Il migliore per la Givova, come spesso accade, è Ale Gentile, con 22 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, in doppia cifra anche Nunge, Gamble, Rivers e Robinson. Tra le fila di Pesaro spicca invece la partita di Travon Bluiett, che con 17 punti e 4 triple, una più difficile dell’altra, ha più volte dato delle forti spallate a Scafati.

PRIMO QUARTO | Givova Scafati – Pesaro

Il primo quarto è della formazione allenata da Meo Sacchetti, che entra molto bene in partita, in fiducia, con ritmo in attacco e attenta in difesa. Pesaro infatti sbaglia pochissimi tiri e dei primi 11 tentati ne segna 9, McDuffie, il più ispirato, porta avanti anche di 12 i suoi sul 23-11. Nel finale di quarto i canestri di Robinson e Blakes (il primo in maglia Scafati per lui), riavvicinano i campani. Dopo 10 minuti il parziale è di 24-16 per la Carpegna Prosciutto Pesaro.

SECONDO QUARTO | Givova Scafati – Pesaro

Il secondo quarto va avanti all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si scambiano canestri da una parte e dall’altra. Scafati si mantiene a pochi punti di distanza, ma non riaggancia mai Pesaro, complice anche il 2/8 dalla lunga distanza. Pesaro invece riesce con continuità a trovare il fondo della retina, giocando anche bene in difesa e mantenendo sempre il muso davanti. Dopo 20 minuti di gioco la Carpegna è avanti di 4 punti sul 44-40.

TERZO QUARTO | Givova Scafati – Pesaro

Il terzo quarto non comincia bene per i padroni di casa che incassano un parziale di 9-0, grazie ai 7 punti in fila di Leonardo Totè. Mantiene in piedi la baracca scafatese Alessandro Gentile, che realizza 8 punti nel terzo quarto, ma Pesaro riesce sempre a non farsi riacciuffare grazie anche alle due triple consecutive di Trevon Bluiett che portano la Carpegna sul 62-55. Dopo 30 minuti la squadra marchigiana è sopra ancora di 8 punti (64-56).

QUARTO QUARTO | Givova Scafati – Pesaro

Negli ultimi 10 minuti Scafati cerca di recuperare lo svantaggio che si porta dietro da tutta la partita. Gentile realizza due canestri di fila e si conferma ancora il più aggressivo dei suoi, portando Scafati sul 64-68. Continua però a martellare la difesa scafatese Travon Bluiett, prima con una tripla e poi con un gioco da tre punti, portando sul +8 Pesaro. Scafati non demorde, ma anzi, grazie ad una tripla di Robinson e un paio di canestri di Nunge (autore di 11 punti nell’ultimo quarto) riesce finalmente a pareggiare il punteggio (77-77). Bluiett segna la sua ennesima tripla, sullo scadere dei 24, riportando a +3 Pesaro. Da lì la Givova mette in piedi un decisivo parziale di 6-0 portandosi sul 83-80 a 24 secondi dalla fine con possesso per Pesaro. Cinciarini va in lunetta e fa -1 con 11 secondi sul cronometro, dall’altro lato Pinkins guadagna fallo e va in lunetta. Quest’ultimo fa però 0/2, quindi Rossato prende il rimbalzo offensivo, conteso però da McDuffie, che fa uscire il pallone. Dopo l’instant replay gli arbitri decidono per la rimessa Pesaro, quindi McDuffie tenta il tiro della vittoria, ma senza successo. La Givova vince 83-82 una partita soffertissima. Nella prossima giornata la Givova Scafati se la vedrà in trasferta contro la Virtus Bologna, mentre Pesaro andrà all’Itelyum Arena per giocarsela contro Varese.