Matteo Boniciolli: Avevo la pressione troppo alta, ma morire in questo modo è bello

Matteo Boniciolli: Avevo la pressione troppo alta, ma morire in questo modo è bello

Dopo la delicata vittoria della sua Scafati contro Pesaro, coach Matteo Boniciolli ha voluto sottolineare l'impegno dei suoi giocatori.

La Givova Scafati batte, con non poche difficoltà, una rognosa Pesaro, per 83-82, dopo una settimana abbastanza delicata. Il coach di Scafati, Matteo Boniciolli, ha sottolineato quanto la squadra sia stata presente e unita in un successo del genere:

Sono dovuto stare un attimo da solo perchè avevo la pressione troppo alta, questo lavoro è così, ma morire in questo modo è bello. Vittoria di squadra, io oggi non ho fatto niente, i giocatori hanno capito quanto è bello vincere insieme. È una vittoria anche del presidente, non tutti avrebbero sostituito un giocatore così fondamentale in 24 ore. Su Logan posso solo dire che la sostanza era giusta, ci sta voler smettere, come hanno fatto tanti altri, ma forse contesto la forma: avrebbe potuto magari dirlo ai compagni e prendersi il saluto che si meritava dal pubblico.

Voglio dire poi che la qualità del gioco quasi sempre dipende dagli allenamenti e nelle ultime due settimane abbiamo fatto solo due allenamenti 5 contro 5. Eravamo spesso decimati per via dell’infortunio di Strelnieks e dei fastidi di Gentile e Rivers. Se avessimo perso questo non lo direi e mi sarei assunto le mie responsabilità. Siccome abbiamo vinto, lo dico, perché, in caso di sconfitta, non mi sarebbe piaciuto annoiare i tifosi con questi discorsi. Adesso potremo anche pensare ai playoff, ma è importante salvarsi con largo anticipo come stiamo facendo, perchè vuol dire che il club si sta radicando in uno dei campionati più competitivi d’Europa. In Spagna, ad esempio, mediamente, Barcellona e Real Madrid prendono a schiaffi gli avversari, ma squadre come Milano e Bologna devono sudarsi ogni domenica il successo, è un campionato di una durezza clamorosa.

Adesso dobbiamo pensare alla bella sfida che ci attende settimana prossima, contro la squadra che, secondo molti, insieme al Real Madrid, gioca il miglior basket d’Europa.”