Sassari, Bucchi: “Approccio e mentalità, vogliamo crescere”

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Il coach della Dinamo e il play - ex di giornata - Cappelletti hanno presentato la trasferta in campionato contro la Virtus Bologna

Conferenza stampa di presentazione in Club House della trasferta di Bologna. Presenti coach Bucchi, cresciuto cestisticamente con le V-Nere a partire dalle giovanili e Alessandro Cappelletti, che ha vinto una Champions League con la Virtus nel 2019.

Bucchi: “Dobbiamo portarci dietro la rimonta in Polonia, non dimenticando quello che abbiamo fatto male nei primi 25’, soprattutto a livello di approccio, ci vuole più concentrazione e determinazione. Dobbiamo affrontare Bologna nel giusto modo, arrivano da due partite di Eurolega ma sono in un grande momento e un roster eccezionale. Stiamo cercando di fare passi in avanti a livello di coesione e di gruppo, dopo aver reinserito i pezzi, dobbiamo ottimizzare, crescere e migliorare”

Cappelletti: “A questa squadra manca uno storico, il mese e mezzo di preseason soprattutto con tanti elementi nuovi, stiamo cercando di saltare i tempi rendendo più breve questo processo, dobbiamo lavorare duro, seguire lo staff e metterci a disposizione per crescere, è la chiave per fare bene in futuro”

Bucchi sui passi in avanti

“Il passo in avanti è stato reagire dal -26 a -8 con la palla in mano, ragazzi bravi a rimediare ad un brutto secondo quarto, al posto di prendere una legnata hanno fatto di tutto per non mollare, il gruppo è sano, abbiamo pressato, ci hanno provato, è un bel segnale. Nessuno ci aspetta in Champions, nessuno ci aspetta in campionato, processo deve assolutamente ottimizzarsi facendo dei passi importanti in avanti”

Quando alzo la voce, voglio farli reagire, ho massimo rispetto dei miei ragazzi, nessuno ci sta a perdere di tanto, nell’intervallo ho fatto diverso rispetto al time out, eravamo tranquilli poi abbiamo reagito

Cappelletti sul sistema

“Credo che questa squadra se possa correre e giocare in transizione può fare meglio me compreso, stiamo cercando di lavorare sul sistema difensivo, è quello che ci permette di creare degli stop per fare contropiede, per prendere punti facili. L’approccio deve essere diverso, da quello ripartire, abbiamo giocatori che possono essere molto utili a metà campo ma anche correndo”

Bucchi su Bologna

“Di impossibile non c’è mai niente, squadra forte, roster profondo, non parto mai sconfitto, voglio vedere da parte dei ragazzi un giusto atteggiamento, a livello di impatto hanno dato 20 punti a tutti, può arrivare un’onda e cercare di reggere

I miglioramenti passano attraverso il miglioramento di tutti, tanti giocatori stanno cercando la miglior condizione esempio Charalampopoulos, si è visto che Tyree in Polonia è arrivato un po’ sgonfio, normalissimo dopo essere stato fermo 2 mesi e mezzo, McKinnie deve capire dove si trova, lui lo deve fare giocando partite vere, europee e non c’è tempo di capirlo in preseason perché è arrivato dopo. Ci tengono, lavorano, hanno il giusto approccio, sono positivo nel pensare che possano fare meglio”