Sasa Obradovic: L’anno scorso avevamo bisogno di 3 palloni, ora ne serviranno ancora di più

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Il club francese, da oggi al lavoro a Bormio, non potrà contare su Jordan Loyd per 2-3 mesi

Sasa Obradovic, coach dell’AS Monaco, di recente ha rilasciato un’intervista a MozzartSport.

Ne riportiamo alcuni passaggi.

Mike James resta con noi, ha un contratto, non abbiamo mai pensato a una sua partenza.

Il nucleo della squadra dell’anno scorso è rimasto; abbiamo anche firmato Tarpey, Jaiteh e Cornelie, giocatori francesi che ci sono mancati in alcuni momenti della scorsa stagione. Sulla carta, siamo più competitivi con i principali club di EuroLeague, ma molte cose vanno risolte con il lavoro quotidiano. Per esempio, l’anno scorso avevamo bisogno di tre palloni. Ora ne serviranno ancora di più…”.

Sul colpo Kemba Walker.

“Dobbiamo agire con cautela, valutando le sue condizioni fisiche e la sua capacità di soddisfare le alte aspettative…I suoi problemi al ginocchio, un fattore cruciale nella sua partenza dall’NBA, evidenziano la necessità di un’attenta valutazione”.

La sfida di guidare un roster con tanto talento tra i ‘piccoli’

“Il nostro backcourt non da solo non è garanzia di successo. Abbiamo bisogno di una squadra coesa, di equilibrio tra i  giocatori che sono più creativi e quelli che sanno fare meglio altre cose. È sempre l’opzione migliore per costruire un buon gruppo. Abbiamo quattro ragazzi creativi, ognuno di loro ha bisogno di gestire la palla, di attenzione, minuti e tiri. Per quanto si possa pensare che sulla carta sia fenomenale, vi assicuro che a volte è un bel grattacapo…In definitiva i traguardi che raggiungeremo dipenderanno solo da noi, dalla chimica di squadra che riusciremo a creare”.

Il club francese, da oggi al lavoro a Bormio, non potrà contare su Jordan Loyd per 2-3 mesi. La guardia si è sottoposta ad un intervento alla colonna vertebrale.