Sant’Antimo segnala chi ha fatto richiesta del contributo collaboratori sportivi senza aver diritto

Sant’Antimo segnala chi ha fatto richiesta del contributo collaboratori sportivi senza aver diritto

Ci auguriamo che il nostro gesto sia da esempio o da stimolo per tutte le società chiamate a difendere la parte pulita del mondo dello sport

La PSA Sant’Antimo comunica che il Consiglio Direttivo della società, riunitosi nella giornata di ieri, ha deciso di segnalare agli organi competenti i nominativi di chi aveva fatto richiesta del contributo per i collaboratori sportivi messo a disposizione da Sport e Salute spa ma che da riscontri contabili interni, è stato verificato non ne avesse diritto fruendo dunque illegittimamente dell’erogazione a partire da marzo del 2020.
In un momento di straordinaria difficoltà per tutto il mondo del lavoro e in maniera non meno pesante, di tutto il mondo dello sport che ad oggi vive solo dell’immensa passione e sacrificio di uomini e donne che tra le tante difficoltà credono ancora nell’importanza della pratica sportiva a tutti i livelli, riteniamo doveroso segnalare chi, a danno di tanti altri collaboratori e di tante altre società oneste e virtuose, ha approfittato di un contributo che aveva il solo scopo di sostenere le associazioni sportive dilettantistiche ed i propri collaboratori durante una straordinaria emergenza.
Ci auguriamo che il nostro gesto sia da esempio o da stimolo per tutte le società chiamate a difendere la parte pulita del mondo dello sport e che gli organi competenti, senza indugio, sanzionino chi in un momento di enorme difficoltà ha tradito il sistema sportivo dilettantistico e i suoi tanti operatori.

Fonte: Ufficio Stampa Sant'Antimo.