Chiusi fa festa per l’incredibile promozione in Serie A 2.
Il club toscano è legato fortemente a quello dell’Umana Reyer. Il coach Giovanni Bassi, il grande artefice della promozione, ha giocato a Pistoia insieme a coach Walter De Raffaele e li lega una profonda amicizia. San Giobbe fa parte di un importante progetto nato per la città di Chiusi e funzionale al movimento reyerino giovanile. In questo contesto Martino Criconia, cresciuto nel settore giovanile Reyer (Campione d’Italia U18 nel 2016 e Campione d’Italia con prima squadra nel 2017), è stato uno dei protagonisti dello straordinario traguardo raggiunto. Il Presidente Federico Casarin, sulla pagina ufficiale orogranata, ha espresso l’enorme soddisfazione per il traguardo raggiunto dal club toscano
L’Umana Reyer si congratula con l’Umana San Giobbe Chiusi per la storica promozione in Serie A ottenuta al termine di gara 5 di finale contro la Fortitudo Agrigento che ha concretizzato una stagione sempre ai vertici del campionato.
Un risultato eccezionale che premia la programmazione e il lavoro iniziato tre anni fa, nel 2018, dalla serie promozione toscana. Il giovane Club della bassa Val di Chiana è parte del Progetto Reyer ed è nato con la prospettiva di poter diventare la cantera orogranata.
Il presidente dell’Umana Reyer Federico Casarin:
“E’ un’enorme soddisfazione, qualcosa di incredibile e speciale, un progetto nato per la Città di Chiusi e funzionale al movimento giovanile reyerino. Un progetto che ha bruciato le tappe e che ci ha visto nello spazio di poche annate partire da zero per arrivare al prestigioso traguardo della Serie A. Siamo felici di questo risultato, ora ci aspetta insieme a San Giobbe qualcosa di unico e straordinario. E’ giusto godersi il momento e l’euforia, ma la dirigenza tutta è già al lavoro per programmare la prossima stagione.
Inoltre, siamo felici di aver disputato la finale nel nuovo palazzetto e ora stiamo già lavorando per adeguarlo alle norme della Serie A2.
Ringrazio la Città di Chiusi, l’Amministrazione Comunale, tutto lo staff dirigenziale, capitanato da Giuseppe Trettel, Giulio Iozzelli e Marco Cortellessa, staff tecnico, medico, giocatori e tutte le persone che ci sono state vicino in questa avventura, non solo per quello che hanno fatto sul campo, ma soprattutto per la capacità di creare qualcosa di concreto e condiviso con la Città che ci ha permesso di raggiungere un traguardo così importante.
Al contempo vorrei ringraziare il title Sponsor Umana che ha reso possibile questa avventura e il concretizzarsi in breve tempo di un progetto importante per la nostra realtà, permettendo all’Umana San Giobbe Chiusi di poter esordire nell’elite della pallacanestro italiana”.
Commenta
Visualizza commenti