La prima volta non si scorda mai: un record, una stagione oltreoceano, una prestazione da MVP, una rimonta storica. Ryan Hawkins (Estra Pistoia) è stato premiato come il miglior giocatore del venticinquesimo turno di campionato superando nelle preferenze gli avversari Miro Bilan (Germani Brescia) e Kamar Baldwin (Dolomiti Energia Trentino).
L’espressione “in the zone” si utilizza quando un giocatore vive un momento di onnipotenza cestistica all’interno della partita che sta disputando. Per il numero 33 di Pistoia entrare propriamente “nella zona” è stato come per uno scrittore elaborare un lungo flusso di coscienza, farlo di fronte al pubblico ostile che sperava almeno una volta di vederlo sbagliare dall’arco dei 6.75, è stato come non mettere nemmeno una virgola all’interno di un periodo. La compagine toscana si è trovata davanti un ostacolo apparentemente insormontabile quando al termine del terzo quarto il risultato recitava 83-68; tuttavia, dopo aver superato infortuni e aver battuto nell’ordine squadre come Venezia, Sassari, Milano, Napoli e Tortona, all’appello era giusto far rientrare anche lo scalpo di Bologna che la settimana scorsa aveva appena conquistato la testa della classifica. Le Final Eight sembravano essere un caso fortuito, un obiettivo raggiunto per il demerito di qualche avversaria che aveva raccolto meno rispetto a quanto seminato in estate; invece quella che ad inizio stagione era una favola, oggi è una solida realtà e con il sesto posto (record 13-12) saldamente in mano, le percentuali di vedere la Estra Pistoia in post-season possono alzarsi nelle prossime cinque settimane. Parlando proprio di numeri e percentuali, uno dei maggiori protagonisti di questa rimonta pistoiese e di quel parziale di 10-32 che ha permesso alla squadra di coach Nicola Brienza di espugnare la Segafredo Arena è stato Ryan Hawkins: 24 punti tirando quasi solamente da dietro l’arco, chiudendo con sette triple su otto tentativi e successivamente rifinendo la prestazione con un 3/4 a cronometro fermo; in aggiunta ad una prova balistica da stropicciarsi gli occhi, il lungo americano ha catturato 6 rimbalzi, distribuito 1 assist e rubato 1 pallone chiudendo con 29 di valutazione e +15 di plus/minus, il più alto della propria squadra.
“È stata una vittoria di squadra, tutti siamo stati necessari per vincere questa sera. Quando siamo andati negli spogliatoi per l’intervallo sapevamo di poterla ribaltare, ci serviva solamente tenere a contatto Bologna e rimanere in partita. È stata una partita combattuta: abbiamo giocato bene in difesa, segnato tutti i tiri a nostra disposizione e tenuto duro nella lotta sotto i tabelloni. I nostri tifosi sono fantastici, ci seguono davvero in ogni palazzetto, viaggiano ovunque e averli sempre a fianco è una sensazione incredibile. Rendono l’atmosfera magnifica qualsiasi sia il posto in cui si recano e giocare qui di fronte a loro al mio primo anno in Italia è sicuramente un’esperienza irripetibile. Voglio davvero tanto bene a questi tifosi perché sono incredibili”, queste le parole di Ryan Hawkins ai microfoni di DAZN dopo la vittoria della Estra Pistoia sul parquet della Virtus Segafredo Bologna. Emozioni create dalla determinazione e dalla tenacia di un gruppo che in questi mesi ci ha abituato a come si vola oltre l’ostacolo; il pubblico presente a palazzo, l’uomo in più in una Segafredo Arena abituata a diventare una bolgia sotto i cori dei tifosi bianconeri. Le dichiarazioni del numero 33 dimostrano come Pistoia sia una squadra mai doma e che nonostante le tante difficoltà e le rotazioni corte sa raggiungere l’obiettivo, non curandosi di quanto ambizioso esso sia.
Il nativo di Atlantic ha stabilito il suo massimo in carriera nella Serie A UnipolSai con i 24 punti realizzati nel giorno di Pasquetta: per lui si tratta della seconda gara con almeno 20 punti segnati dopo quella disputata contro la Umana Reyer Venezia, partita in cui stabilì il suo career high in triple realizzate (7) pareggiato proprio contro la Virtus Segafredo Bologna; la differenza con le due prestazioni la fanno le percentuali, poiché contro gli orogranata Hawkins chiuse con il 54% da tre mentre contro i bianconeri ha registrato l’87.5% di conclusioni a segno. Miglior performance anche nel dato della valutazione con 29, terza sfida in cui scollina quota 20 dopo le partite contro NutriBullet Treviso e Umana Reyer Venezia (in entrambi i casi chiuse con 22). Dopo aver giocato per venti volte nel quintetto base (tra campionato e Coppa Italia), il capo allenatore Nicola Brienza ha deciso di sfruttarlo come sesto uomo di lusso: nelle ultime cinque partite la Estra Pistoia ha un record di 4-1, praticamente un mese di marzo quasi perfetto. Le cifre di Ryan Hawkins in questa stagione dicono 10.1 punti – 49.1% da due, 40.3% da tre e 78.2% dalla lunetta – 4.2 rimbalzi, 1.1 assist, 1.0 recupero e 9.5 di valutazione in 27.4 minuti di media.
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