Con ogni probabilità Russell Westbrook non vestirà mai la maglia degli Utah Jazz, che in attesa di raggiungere un accordo per il buyout hanno annunciato l’arrivo di Juan Toscano-Anderson e Damian Jones ma non il suo.
Giusto anche dire che Justin Zanik ha riferito ai media che Westbrook sarebbe disponibile a finire la stagione a Salt Lake City.
Nelle scorse ore due novità sul futuro dell’ex UCLA.
Secondo Adrian Wojnarowski, i Chicago Bulls sarebbero uno dei team favoriti per la corsa a Westbrook, che ha un ottimo rapporto con coach Donovan e diversi membri del coaching staff. Inoltre Karnisovas ha già detto chiaramente che i Bulls saranno attivi sul mercato dei buyout.
Per quanto riguarda l’opzione Clippers, questa notte Paul George e Marcus Morris hanno ‘sponsorizzato’ l’arrivo del playmaker.
“Abbiamo già un buon roster, ma di sicuro migliorerebbe con un playmaker come Russell, in grado di semplificare la vita di tutti. Spero che si renda conto dell’occasione che avrebbe qui, e che trovi un accordo con il Front Office”, spiega Paul George, suo compagno ai Thunder.
Per Morris ai Lakers semplicemente Westbrook non ha avuto la possibilità di essere se stesso.
“Qui lo accetteremmo a braccia aperte, amico. Potrebbe essere se stesso. Abbiamo bisogno di personalità, abbiamo bisogno di un veterano. Ha partecipato ai playoff molte volte…Sì, voglio che venga. Penso che non si possa uccidere un cane ferito. E se gli dai l’opportunità di tornare a mordere, potrebbe essere pericoloso”…
Commenta
Visualizza commenti