Rumors NBA

Toronto Raptors, il primo nome caldo è Ime Udoka

I Toronto Raptors hanno licenziato in giornata l’allenatore Nick Nurse, Ime Udoka è il nomer caldo per la successione ESPN.

Nurse, che ha guidato i Raptors alla vittoria dello storico titolo del 2019, si è incontrato diverse volte con il presidente della squadra Masai Ujiri prima che venisse presa la decisione del licenziamento.

Udoka ha una lunga relazione con Ujiri ed è visto come il grande favorito. Nurse lascerà i Raptors con il titolo del 2019, il premio di allenatore dell’anno 2020 e un record 227-163 (.582) in cinque stagioni come allenatore.

Il suo contratto prevedeva ancora più di 8 milioni di dollari.

Washington Wizards, ecco i primi nomi per il post-Sheppard

I Washington Wizards non hanno ancora avviato la ricerca del loro nuovo general manager, ma i candidati stanno emergendo secondo The Athletic.

Si prevede che Washington si informi su Masai Ujiri e Tim Connelly. Trajan Langdon, attuale GM dei New Orleans Pelicans, è un’altra possibilità.

Tra i dirigenti cestistici di alto livello spicca Ujiri, che in passato ha rifiutato di lasciare Toronto dopo aver conquistato lo storico titolo del 2019.

Connelly, un veterano nel front office dei Wizards, sta concludendo la sua prima stagione a capo di quello dei Wolves e potrebbe decidere di non lasciare Minneapolis.

Trajan Langdon è una stella emergente nel mondo dirigenziale cestistico. Dopo aver orchestrato la trade per Anthony Davis con i Los Angeles Lakers, è diventato il braccio destro di David Griffin.

Houston “in corsa” per il ritorno di James Harden

Secondo quanto riferito da Adrian Wojnarowski di ESPN nel suo podcast, resta ancora da definire il futuro di James Harden in casa Philadelphia 76ers. Resta quindi possibile un suo addio, specialmente nel caso in cui i Sixers non dovessero avanzare oltre le Semifinali di Conference: alla finestra è “molto in corsa” Houston, per quello che sarebbe un clamoroso ritorno.

Harden ha una player option sul suo contratto, da cui può uscire al termine di questa stagione.

Clippers, distorsione al ginocchio per Kawhi Leonard

Notizia pesante in casa Los Angeles Clippers: Ohm Youngmisuk di ESPN riporta che Kawhi Leonard salterà Gara 3 di stanotte contro i Phoenix Suns per una distorsione al ginocchio destro.

L’infortunio, occorso in Gara 1 e su cui Leonard ha giocato in Gara 2, non è legato alla precedente lesione dei legamenti crociati. Il giocatore sarà valutato giorno per giorno in vista di Gara 4 di sabato.

I Washington Wizards salutano Tommy Sheppard

I Washington Wizards salutano Tommy Sheppard, che lascia l’incarico di direttore generale.

Sheppard era stato promosso a direttore generale ad interim nel 2019 dopo aver sostituito Ernie Grunfeld, entrando a far parte del franchise nel 2003.

Durante il mandato di Sheppard, i Wizards hanno ceduto John Wall e successivamente ingaggiato Bradley Beal con un contratto supermax. La squadra ha raggiunto i playoff soltanto in una delle quattro stagioni con Sheppard al timone.

Bulls, Derrick Jones eserciterà la Player Option per la prossima stagione

In una recente intervista Derrick Jones ha dichiarato che eserciterà la Player Option da circa 3.3 milioni di dollari prevista nel suo contratto con i Chicago Bulls.

“L’ho già detto a coach Donovan e al Front Office…Non ho firmato un biennale senza motivo, certo che resterò”, spiega l’ala da UNLV.

Nella stagione appena conclusa Jones ha fatto registrare medie di 5 punti e 2.4 rimbalzi in 14 minuti.

Detroit Pistons, Rex Kalamian in corsa per il ruolo di capo-allenatore

I Detroit Pistons stanno intervistando l’assistente Rex Kalamian per il ruolo di capo allenatore della franchigia.

Kalamian, entrato nello staff dei Pistons nel 2021, ha trascorso quasi tre decenni sulle panchine NBA. È anche l’allenatore della nazionale armena.

Atlanta Hawks, in arrivo Mike Brey nello staff di Snyder

L’ex allenatore di Notre Dame, Mike Brey, si unirà allo staff di Quin Snyder agli Atlanta Hawks l’anno prossimo.

Brey, che ha un rapporto trentennale con Snyder, ha fatto visita agli Hawks a marzo.

I Dallas Mavericks volevano tankare da marzo ma Doncic e Irving si sono rifiutati

I Dallas Mavericks avevano intenzione di tankare sin da marzo, secondo Kevin O’Connor di Fan Duel TV.

Ma sia Luka Doncic che Kyrie Irving si sono opposti all’idea tanto che la franchigia ha dovuto cambiare i suoi piani.

“A marzo I coach si sono incontrati con i giocatori per dirgli che l’idea era di aumentare i minutaggi sia di Markieff Morris che di JaVale McGee.

“Era in questo periodo che il tanking dei Mavs sarebbe dovuto iniziare ma sia Luka che Kyrie non volevano alzare bandiera bianca e si sono rifiutati di rimanere fuori”.

Dallas è stata multata 750.000 dollari per il tanking “selvaggio” contro i Bulls.

A riportarlo Kevin O’Connor.

Detroit, colloquio con Kevin Ollie

Tra i candidati per la panchina dei Detroit Pistons c’è anche Kevin Ollie, coach campione NCAA con Connecticut nel 2014. A riportarlo è The Athletic.

Ollie ha recentemente chiuso la sua esperienza con il Team Overtime Elite

Houston, per la panchina colloquio anche con Sam Cassell

I Houston Rockets hanno ottenuto il permesso di intervistare, per la posizione di capo allenatore, l’assistente dei Philadelphia 76ers Sam Cassell. A riportarlo è Jonathan Feigen del Houston Chronicle.

Cassell, campione NBA con i Rockets da giocatore nel 1994 e nel 1995, è assistente dal 2009 e nelle ultime nove stagioni ha lavorato con Doc Rivers ai Clippers e ai Sixers.

Charlotte, 30 partite di squalifica per Miles Bridges

La NBA ha deciso di sospendere Miles Bridges (attualmente restricted free agent dei Charlotte Hornets) per 30 partite, riporta Shams Charania di The Athletic. La lega considererà, riporta Charania, 20 partite come già “scontate”, rendendo la squalifica effettiva per le prime 10 partite della stagione 2023/24.

Golden State, via libera al rientro di Wiggins

Buone notizie in casa Golden State Warriors: tornerà a disposizione di coach Kerr, già da Gara 1 di sabato notte contro i Sacramento Kings, Andrew Wiggins. L’ex rookie dell’anno è assente dal 13 febbraio per seri motivi personali e familiari.

Dallas Mavericks, Nico Harrison ottimista sul rinnovo di Kyrie Irving

Il general manager Nico Harrison ha espresso ottimismo sul fatto che i Dallas Mavericks raggiungeranno il loro obiettivo principale in off-season, ovvero il rinnovo del contratto di Kyrie Irving.

“Penso alle cose che ha detto in queste settimane su come si trovi qui, su come si senta apprezzato, come si senta accettato e libero di essere se stesso – queste sono le cose che ha detto in modo abbastanza costante. È questo che mi dà ottimismo sul fatto che lui voglia restare qui.”

Houston, non solo Atkinson: i candidati per la panchina

Non c’è solo Kenny Atkinson sul taccuino dei Houston Rockets per sostituire, in panchina, Stephen Silas. Shams Charania riporta di un ventaglio di nomi che, oltre ad Atkinson, include anche Ime Udoka, Frank Vogel, James Borrego e l’assistente dei Raptors Adrian Griffin. Anche se il sogno sarebbe quello legato a Nick Nurse, nel caso in cui dovesse lasciare la panchina dei Toronto Raptors.

Adrian Wojnawowski riferisce di un nome nuovo, quello dell’assistente dei Phoenix Suns Kevin Young, già allenatore in G-League e nei staff tecnici di 76ers e Suns.

Knicks, Thibodeau conferma i progressi di Randle

Parlando con i giornalisti, coach Tom Thibodeau ha confermato i miglioramenti delle condizioni di Julius Randle, fuori dal 29 marzo per infortunio. L’All Star dei Knicks, in recupero da una distorsione alla caviglia, non ha però ancora svolto lavoro con contatto fisico ed è incerto il suo recupero in vista di Gara 1 di sabato contro i Cleveland Cavaliers.

Houston ottiene il permesso di intervistare Kenny Atkinson

I Houston Rockets hanno ottenuto, da parte dei Golden State Warriors, il permesso di svolgere un colloquio con Kenny Atkinson per il ruolo di capo allenatore, posizione libera dopo l’addio a Stephen Silas. A riportarlo è Adrian Wojnarowski di ESPN.

Dopo l’esperienza ai Nets, Atkinson ha lavorato ai Golden State Warriors da assistente di Steve Kerr: un anno fa l’ex Hawks e Nets aveva inizialmente accettato la proposta dei Charlotte Hornets per poi tornare sui suoi passi.

Cam Whitmore lascia Villanova per il draft NBA

Cam Whitmore ha deciso di entrare nel prossimo draft NBA.
Il giocatore lascia Villanova e dovrebbe finire nelle prime dieci scelte assolute.
Nella sua unica stagione in NCAA, Whitmore ha segnato 12.5 punti di media con 4.5 rimbalzi e 5.3 assist.

Mavericks-Kyrie Irving: sarà accordo triennale o quadriennale?

Secondo Marc Stein, Kyrie Irving dovrebbe legarsi ai Dallas Mavericks con un nuovo contratto di 3-4 anni.

Dallas avrà una dura sfida davanti a sé visto che sul mercato dovrà cercare giocatori con tiro, in grado di difendere il ferro e ali con propensione difensiva.

Senza avere tanto spazio di manovra.

Gli stessi Dallas Mavericks sono fiduciosi sul rinnovo della stella ex Cavaliers, Celtics e Nets.

“Quando lo hanno preso via trade avrebbero potuto firmarlo per altri due anni ma Irving vuole più dio due anni. Ne vuole quattro” ha detto Ramona Shelburne di ESPN.

Lo stesso Luka Doncic, nonostante i risultati dicano altro, vuole avere Kyrie Irving ancora al suo fianco.

Gobert, il retroscena: Anderson l’ha chiamato “tr**a”

Adrian Wojnarowski di ESPN ricostruisce un retroscena relativo al pugno di Rudy Gobert a Kyle Anderson durante un timeout della sfida di ieri tra Minnesota e New Orleans: Anderson avrebbe chiamato Gobert, che stava giocando da parzialmente infortunato, “tr**a”. Il colpo di Gobert, inoltre, non sarebbe stato sferrato con l’intenzione di fare male e ciò ha evitato al centro francese una sanzione più grave del saltare il prossimo impegno dei Timberwolves.

Atlanta, senza Playoff possibile una trade di Trae Young?

Secondo quanto riportato da Kevin O’Connor di The Ringer, un’eliminazione nel corso del play-in tournament potrebbe portare, in casa Atlanta Hawks, a una cessione in estate di Trae Young. La dirigenza, infatti, avrebbe in questo caso l’autorizzazione della proprietà per effettuare qualsiasi mossa sul mercato, incluso lo scambiare Young.

Il due volte All Star è nella prima stagione del suo contratto quinquennale da 215 milioni di dollari.

Minnesota, Gobert non viaggia con la squadra per il play-in

Adrian Wojnarowski riporta che Rudy Gobert non viaggerà con la squadra alla volta di Los Angeles per disputare, domani, il play-in tra Lakers e Minnesota Timberwolves che metterà in palio il seed #7 nel tabellone della Western Conference.

È la seconda decisione, dopo l’esclusione dal match contro i Pelicans a partita in corso, che arriva dopo il pugno di Gobert a Kyle Anderson nel corso di un timeout.

Luka Doncic: Sono felice ai Dallas Mavericks. Non c’è niente di cui preoccuparsi

Luka Doncic ha allontanato tutti i rumors sul suo futuro dicendo di essere felice ai Dallas Mavericks nonostante una stagione negativa con il mancato accesso ai playoff NBA.

Nelle ultime ore si è scritto della paura dei Mavs di una possibile richiesta di cessione da parte dello sloveno nel 2024.

Dallas, che lo scorso anno aveva raggiunto la finale di Western Conference, ha chiuso l’annata con un record di 38 vittorie e 44 sconfitte.  La peggior stagione dei Mavs sin dall’anno da rookie di Doncic in NBA nel 2017-2018.

“Sono felice qui. Non c’è niente di cui preoccuparsi” ha detto Luka Doncic dopo la sconfitta contro gli Spurs.

Negli ultimi due mesi di regular season i Mavericks hanno avuto un record di 7 vittorie e 18 sconfitte crollando dal quarto posto in classifica a Ovest.

Nelle ultime due gare di RS Dallas ha anche deciso di tenere fuori gli starter con la NBA che ha deciso di investigare.

“Non mi è piaciuta la decisione di Dallas. Questo è” ha detto Doncic, come riportato da ESPN, che ha anche parlato dei rumors usciti nelle ultime ore.

“Divertenti. Non ho detto niente di quello che è stato riportato” ha continuato l’ex Real Madrid.

“Qualcosa deve cambiare, per forza. Lo scorso anno abbiamo raggiunto le finali della Western Conference. Ci divertivamo. Parlo spesso della chimica che avevamo. Era super. Qualcosa ora deve cambiare per forza” ha aggiunto Doncic che ha poi parlato di Kyrie Irving il cui arrivo ha, di fatto, affossato Dallas.

Con Irving e Doncic in campo i Mavericks hanno avuto un record di 5 vittorie ed 11 sconfitte. La peggior percentuale di vittorie per una coppia All-Star dal 1976-77.

“Penso che siamo una bella coppia. La gente dirà sicuramente di no guardando ai risultati che abbiamo avuto. Ma come detto serve tempo per creare chimica e rapporto. Spero possa rimanere qui”.

Houston solleva dall’incarico coach Silas

Pochi minuti dopo la fine dell’ultima partita stagionale (vittoria contro Washington) gli insider NBA hanno riportato dell’intenzione dei Houston Rockets di non prolungare, per una quarta stagione, il contratto di coach Stephen Silas, che lascia la franchigia texana dopo tre stagioni.

Silas ha vinto appena 59 partite come coach dei Rockets, impegnati in un difficile processo di rebuilding. Per la sua successione i primi nomi che circolano sono quelli di Ime Udoka, Kenny Atkinson, Frank Vogel e, nel caso in cui dovesse lasciare i Raptors, Nick Nurse.

Billups: Siamo una delle squadre più giovani, impossibile vincere. Servono centimetri e veterani

Uno dei problemi dei Portland Trail Blazers, secondo coach Chauncey Billups, è stata la mancanza di veterani in squadra.

Portland ha mancato i playoff questa stagione.

“Siamo una delle squadre più giovani in NBA ed è dura vincere in questo modo. Quasi impossibile” ha detto l’allenatore che spera di aggiungere centimetri ed esperienza nel roster.

Le parole di Billups sono state riportate da Mark Medina.