Rumors NBA

Virtus Bologna, il sogno Davis Bertans è davvero possibile? I dettagli

Davis Bertans è il grande obiettivo della Virtus Bologna per la prossima stagione? Tutto nasce da una “battuta” del coach dell’Aquila Trento Paolo Galbiati nel corso della trasmissione Area 52, condotta da Solaini, Marzagalia e Pagliariccio.

Cos’è successo ad Area 52?

Paolo Galbiati parla del futuro di Andrejs Grazulis alla Virtus Bologna, e fa una battuta: «Ne ha vissute di esperienze, ha una bella malizia e secondo me darà una bella mano alla Virtus. Soprattutto se la Virtus, oltre a Shengelia, aggiungerà un altro giocatore che gli apre molto il campo per giocare con questa versatilità».

E qui arriva l’affondo: «Che può essere un suo connazionale, secondo me. Che sta giocando di là, ma che potrebbe magari cedere al fascino di una grande reunion».

Bisogna comunque tenere conto anche del largo sorriso di Paolo Galbiati: «Ogni tanto tiro qualche “bomba”, magari la azzecco».

La situazione

Tutte le strade paiono portare a Davis Bertans. Nazionale lettone, Bertans è in NBA dal 2016. Ora a Charlotte, viaggia a 21.2’ di media con 8.7 punti di media dall’esordio del 10 febbraio.

Nel 2020 ha firmato un quinquennale da 80 milioni di dollari quando era ai Wizards, per il 2024-2025 ha una “Early Termination Option” a suo favore. Il giocatore non sfruttando questa opzione accederebbe ad un ultimo anno di contratto da 16 milioni, 5.25 dei quali garantiti. I restanti 10.75 diventeranno garantiti se farà parte di un roster NBA il 10 gennaio 2025.

Una tipologia di contratto che ben si presta a trade nella prossima stagione. Il giocatore è già stato scambiato dai Wizards con i Mavs nel febbraio 2022, dai Mavs con i Thunder nel luglio 2023 e, appunto, dai Thunder con gli Hornets l’8 febbraio 2024.

Charlotte Hornets, anche Lindsey Harding in corsa per la panchina

Lindsey Harding, allenatrice dei Sacramento Kings nella G League, è in lizza per il ruolo di head coach degli Charlotte Hornets.

Nella sua prima stagione a Stockton, è stata eletta allenatrice dell’anno della G League 2024, portando la sua squadra alle finali della Western.

Gli Hornets hanno ottenuto il permesso di intervistarla lunedì. Harding, ex prima scelta nel draft WNBA del 2007 con nove stagioni all’attivo, ha precedentemente lavorato come allenatrice allo sviluppo per i Philadelphia 76ers e i Sacramento Kings.

Con l’attuale allenatore degli Hornets, Steve Clifford, in procinto di passare a un ruolo dirigenziale, il vicepresidente esecutivo delle operazioni di basket Jeff Peterson ha ampliato la ricerca includendo vari assistenti allenatori NBA.

Fonte: ESPN

Wizards, nuovo accordo pluriennale per Jared Butler

I Washington Wizards hanno annunciato di aver firmato la guardia Jared Butler con un contratto pluriennale.

Per fare spazio nel roster all’ex Baylor è stato rilasciato Isaiah Livers.

In 35 partite disputate con Washington da two-way player, Butler ha prodotto una media di 5.6 punti e 2.9 assist a partita tirando con il 49% dal campo.

 

Knicks, possibile la conferma di Isaiah Hartenstein

Uno dei grandi protagonisti inattesi dell’annata dei New York Knicks, Isaiah Hartenstein, viaggia verso il rinnovo di contratto a fine stagione secondo quanto riferisce Michael Scotto di Hoopshype. L’accordo potrebbe fruttare al centro tedesco circa 13 milioni a stagione, praticamente la piena mid-level exception. Hartenstein sta viaggiando in stagione a 7.5 punti e 8.3 rimbalzi di media in 25’ a partita.

Milwaukee, questa notte il ritorno di Damian Lillard

Buone notizie in casa Milwaukee Bucks, dove si registra l’imminente ritorno in campo di Damian Lillard: secondo quanto riferisce Chris Haynes di Bleacher Report, la stella ex Blazers tornerà in campo questa notte contro i Toronto Raptors dopo tre gare d’assenza per un problema all’adduttore.

NBA, multa salata per i Philadelphia 76ers

Multa da 100mila dollari comminata dalla NBA ai Philadelphia 76ers, puniti per avere violato le regole della lega in merito alla comunicazione degli infortuni. L’occasione è relativa al ritorno in campo di martedì scorso di Joel Embiid contro gli OKC Thunder.

NBA, Salary Cap 2024/25 a 141 milioni?

Secondo quanto riferisce Adrian Wojnarowski di ESPN, il salary cap per la prossima stagione NBA dovrebbe aggirarsi sui 141 milioni di dollari.

Il salary floor – livello minimo di salari – è previsto sia sui 127 milioni di dollari mentre la luxury tax scatterebbe a quota 172 milioni. Il primo apron sarebbe a 179 milioni, il secondo a 190.

Bronny James entra nel Draft NBA 2024

Bronny James si dichiara per il prossimo Draft NBA e, allo stesso tempo, entra nel Transfer Portal NCAA. A riferirlo è Shams Charania di The Athletic. Il figlio di LeBron mantiene quindi un livello di flessibilità decisionale sul suo futuro e deciderà sulla sua permanenza nel Draft dopo alcuni workout e incontri con franchigie NBA.

Philadelphia 76ers, firmato Jeff Dowtin Jr.

I Philadelphia 76ers firmano Jeff Dowtin Jr. per il resto della stagione.

Ex Raptors, la guardia si lega con un two-way.

Timberwolves, convertito il contratto di Luka Garza

I Minnesota Timberwolves hanno deciso di convertire il contratto di Luka Garza da Two-way ad accordo NBA standard.

In questo modo il big man potrà aiutare il team anche nei playoff.

Garza ha segnato 4.2 punti nei 5 minuti a partita che gli ha concesso coach Finch.

La scorsa notte Garza ha chiuso con il suo nuovo career-high di 16 punti in appena 9 minuti nel successo sui Raptors.

 

The Athletic: Simone Fontecchio resterà ai Detroit Pistons

James Edwards III, su The Athletic, risponde alle domande sul futuro di Simone Fontecchio ai Detroit Pistons.

«Fontecchio tornerà a meno che Detroit non debba utilizzarlo per eseguire un grosso scambio. Sarà qui la prossima stagione, e sarebbe giusto così. È stato davvero impressionante».

Di Fontecchio si esalta anche la grande presenza all’interno dello spogliatoio dal giorno del suo arrivo. 

Il garantito di Simone Fontecchio scade in estate, ma c’è una Qualifying offer da 5.2 milioni di dollari per la prossima stagione

Charlotte Hornets, ecco i primi nomi per il dopo-Clifford

Circolano già i primi nomi per la successione di Steve Clifford sulla panchina degli Charlotte Hornets.

Tra questi, Jordi Fernandez dei Sacramento Kings, Charles Leedei Boston Celtics, Chris Quinn dei Miami Heat, e Kevin Young dei Phoenix Suns.

Charlotte Hornets, Steve Clifford lascerà la panchina a fine stagione

Steve Clifford si dimetterà da allenatore dei Charlotte Hornets al termine della stagione per assumere un ruolo dirigenziale all’interno della franchigia, secondo quanto riferito da ESPN.

Clifford, 62 anni, ha comunicato la sua decisione agli assistenti e ai giocatori, e guiderà la squadra nelle ultime sette partite a partire dalla sfida contro i Portland Trail Blazers.

Nonostante l’apertura della dirigenza e dei co-proprietari Jeff Peterson, Rick Schnall e Gabe Plotkin a confermarlo per la prossima stagione, Clifford ha scelto di non proseguire nell’impegno annuale richiesto dal ruolo di head coach.

La sua scelta permetterà agli Hornets di cercare un nuovo allenatore, con i Brooklyn Nets e i Washington Wizards che si prevede faranno altrettanto nella prossima offseason.

Clifford lascia dopo due stagioni segnate da infortuni, con l’All-Star LaMelo Ball limitato a 22 partite quest’anno. La dirigenza sta lavorando per creare una posizione consulenziale per Clifford, permettendogli di influenzare diversi aspetti dell’organizzazione.

Toronto Raptors, firmato Malik Williams

I Toronto Raptors mettono sotto contratto con un 10-day Malik Williams.

Il centro ha prodotto 11.1 punti di media con 9.3 rimbalzi e 1.2 stoppate con Sioux Falls in G League.

Cleveland Cavaliers, Dean Wade fuori fino al termine della regular season?

I Cleveland Cavaliers potrebbero dover fare a meno di Dean Wade fino al termine della regular season NBA. Infatti il giocatore non scende in campo dall’8 marzo, inizialmente per motivi personali. Successivamente però è emerso che il giocatore avesse un problema al ginocchio, mentre ora si parla di distorsione del ginocchio. Di conseguenza, visto che mancano solo 7 partite al termine della regular season, è probabile che il giocatore resti fuori fino al termine di questa.

Clamoroso dagli USA: Kevin Porter Jr. firma con il Paok

Notizia clamorosa nella notte. Kevin Porter Jr. avrebbe trovato un accordo con il PAOK per il resto della stagione. Lo rivela The Athletic.

Il giocatore sarebbe atteso a breve in Grecia. Libero da ottobre, l’ex Rockets ha patteggiato in gennaio per un caso di violenza domestica.

Suns, confermato Isaiah Thomas con un secondo decadale

I Phoenix Suns hanno annunciato la conferma di Isaiah Thomas con un nuovo contratto di 10 giorni.

Il 35enne playmaker ha giocato appena due minuti nel corso del precedente accordo, ma è stato elogiato da compagni e staff per il livello di forma con cui si è presentato in Arizona.

Detroit, stagione finita per Quentin Grimes

Stagione finita in casa Detroit Pistons per Quentin Grimes: l’esterno sfrutterà le prossime settimane per recuperare da un perdurante fastidio muscolare legato a un infortunio al ginocchio subito a gennaio. Il problema non necessiterà di un’operazione.

Sacramento, possibile distorsione al legamento per Malik Monk

La sconfitta interna contro i Dallas Mavericks porta in dote anche una brutta notizia per i Sacramento Kings: l’infortunio al ginocchio destro di Malik Monk, per il quale si teme una distorsione al legamento collaterale. A riferirlo è Shams Charania di The Athletic, sottolineando come il giocatore si sottoporrà a ulteriori esami nelle prossime ore.

Cleveland conferma Marcus Morris sino a fine stagione

Durerà (almeno) fino a fine stagione l’esperienza di Marcus Morris in maglia Cleveland Cavaliers. Il veterano ex Suns e Clippers è stato infatti esteso sino a giugno dopo essere arrivato in maglia Cavs con un contratto da 10 giorni. Morris, che ha iniziato la stagione a Philadelphia, vanta 7.8 punti e 3 rimbalzi di media in cinque partite con Cleveland.

Grayson Allen: Non gioco per il contratto

Grayson Allen sta vivendo la migliore stagione della sua carriera con i Phoenix Suns, registrando medie personali in punti, rimbalzi e assist, e guidando la NBA nella percentuale di tiro da tre punti con il 47,9%.

Tuttavia il giocatore nega di pensare al prossimo contratto: “Non ci ho pensato, non gioco per il contratto o altro, ma mi sento davvero fortunato ad essere in una posizione in cui sono in una squadra in cui mi trovo a mio agio in un anno importante per la mia carriera”.

 

Los Angeles Lakers, D’Angelo Russell vuole restare

D’Angelo Russell, guardia dei Los Angeles Lakers, si trova di fronte alla decisione se esercitare l’opzione da 18,7 milioni di dollari per la prossima stagione o rinunciarvi.

Nonostante l’incertezza, Russell esprime chiaramente il desiderio di rimanere con i Lakers. In un’intervista a HoopsHype, ha condiviso la sua speranza di continuare a giocare per la squadra, sottolineando come la sua esperienza precedente nel mercato dei free agent abbia rafforzato il suo desiderio di evitare l’incertezza futura.

T.J. Warren rimane ai Timberwolves con un contratto fino al termine della stagione

I Minnesota Timberwolves confermano T.J. Warren fino al termine della stagione.

L’ala ha segnato 4.1 punti con 2.3 rimbalzi nelle 7 partite disputate con Edwards e compagni.

Knicks, confermati DaQuan Jeffries e Mamadi Diakite

I New York Knicks hanno annunciato la conferma fino al termine della stagione dell’ala DaQuan Jeffries e del big man Mamadi Diakite.

In entrambi gli accordi è prevista una team option non garantita per il 2024/25.

Jeffries ha disputato 13 partite con i Knicks, mentre Diakite quest’anno ha giocato 3 partite con gli Spurs e una con il team della Grande Mela.

Toronto Raptors, firmato Kobi Simmons

I Toronto Raptors firmano con un 10-day contract Kobi Simmons.

La guardia viene da una stagione in G League con i Raptors 905 da 15.1 punti, 5.6 assist e 4.2 rimbalzi di media.

Walter Tavares continua a valutare la possibilità di tornare in NBA

Secondo Donatas Urbonas Walter Tavares starebbe esplorando le sue opzioni NBA in vista della prossima estate, quando scadrà il suo attuale accordo con il Real Madrid.

Il centro però avrebbe pretese importanti per tornare negli States 7 anni dopo la breve esperienza tra Cavs e Hawks.

Tavares vorrebbe garanzie sul suo ruolo in rotazione, in un team già competitivo. Per quanto riguarda la parte economico, il 32enne centro spera di ricevere offerte intorno al valore della Mid-Level Exception, circa 12.5 milioni di dollari.

Se non dovesse considerare soddisfacenti le condizioni per tornare in NBA, il big man con ogni probabilità potrà consolarsi con offerte importanti dai principali club di Euroleague.

Tavares, colonna del Real Madrid da ormai 7 anni, sta producendo medie di 9.6 punti, 6.8 rimbalzi e 1.5 stoppate in 22 minuti a partita tra Euroleague e ACB.

Clippers, si avvicina il rientro di Russell Westbrook

Buone notizie in casa Los Angeles Clippers, dove si avvicina il ritorno in campo di Russell Westbrook: l’ex MVP, riferisce ESPN, dovrebbe tornare in campo la prossima settimana (forse già lunedì contro Indiana) dopo aver recuperato dall’operazione che ha sistemato la frattura alla mano sinistra.

San Antonio Spurs, Victor Wembanyama coinvolto nelle strategie in off-season

Victor Wembanyama, giovane promessa dei San Antonio Spurs, sarà coinvolto nelle discussioni relative alle mosse di mercato della squadra nella prossima offseason.

Wembanyama ha espresso soddisfazione per la comunicazione aperta con allenatori e dirigenti, sottolineando l’importanza di comprendere reciprocamente le esigenze per il miglioramento della squadra. Ha inoltre evidenziato l’assenza di conflitti interni, considerandola un punto di forza per il futuro della squadra.

Cavs, accordo con Marcus Morris

Marcus Morris firmerà un accordo di 10 giorni con i Cleveland Cavaliers, come riportato da Shams Charania.

L’ala quest’anno ha giocato 37 partite con i 76ers (6.7 PPG, 2.9 RPG), prima di essere ceduto ai San Antonio Spurs, che lo hanno rilasciato lo scorso 29 febbraio.