Basket rumors

Treviso: Jantunen verso la conferma, nel mirino anche Bayehe

Il Gazzettino di Treviso fa il punto della situazione sul mercato della nuova Nutribullet, guidata dal duo Giofrè-Vitucci.

Definite le partenze di Banks e Sorokas per avere un budget più ‘equilibrato’, certa al 100% la conferma di Leonardo Faggian e al 99% quella di Mikael Jantunen.

Il 23enne finlandese viene da un’annata con 8.2 punti, 4.9 rimbalzi e 0.9 recuperi in 22 minuti a partita, ed è atteso ad un salto di qualità nella seconda stagione in Italia.

Per quanto riguarda il mercato italiani, Treviso vorrebbe due lunghi per la panchina. Uno potrebbe essere Jordan Bayehe, che però ha un altro anno di contratto con Brindisi.

 

Il Baskonia si tinge di azzurro, forte interesse per Achille Polonara e Nico Mannion

Achille Polonara e Nico Mannion, compagni di squadra con la nazionale italiana, sono finiti nel mirino del Baskonia, secondo La Prealpina.

Per l’ala che ha appena lasciato lo Zalgiris sarebbe un ritorno, dopo il biennio 2019-21 che lo ha lanciato in Euroleague.

Mannion, come anticipato, è da tempo sul taccuino del team spagnolo. Il 22enne playmaker non ha ancora messo piede in campo nella finale di campionato tra Virtus Bologna e Olimpia Milano.

Il Baskonia avrebbe anche formulato un’offerta per Colbey Ross, ma l’ex Varese è determinato a giocarsi le sue carte NBA.

 

 

Reyer Venezia, in arrivo il colpo Miro Bilan

Secondo La Prealpina oggi in edicola, la Reyer Venezia avrebbe raggiunto un accordo con il centro Miro Bilan.

L’ex Sassari viene da un’ottima annata in Grecia con il Peristeri, in cui ha fatto registrare medie di 12.6 punti e 8.3 rimbalzi in campionato e 11.4 punti con 7.1 rimbalzi e 2.6 assist in BCL.

Andrea Tassinari rimane a Rimini

E’ ormai diventato un beniamino del pubblico biancorosso e per la terza stagione consecutiva vestirà la maglia di RBR. RivieraBanca Basket Rimini è lieta di comunicare la conferma, per la stagione sportiva 2023/2024 in serie A2, del suo numero 0 Andrea “Tasso” Tassinari. In queste due stagioni a Rimini, “Tasso” ha deliziato il palato del pubblico del Flaminio a suon di canestri spettacolari e spesso dall’alto peso specifico. Durante l’ultima stagione regolare è stato un elemento chiave del quintetto di coach Mattia Ferrari e ha chiuso con 6 punti di media a partita, più 1,6 rimbalzi sempre a match e 2,5 assist a gara. Il suo ruolo di leader è cresciuto costantemente lungo la stagione, toccando l’apice nella super vittoria di gara1 playoff sul parquet della Gruppo Mascio Treviglio, quando Andrea ha fatto registrare il suo high stagionale con 28 punti personali, figli soprattutto di uno strabordante 8 su 13 da tre punti.

Dopo la conferma dell’ala Stefano Masciadri, inizia così a prendere forma il roster in vista della prossima stagione. Andrea Tassinari ha saputo in due anni diventare un faro dell’Rbr grazie al suo talento e alla grinta messa sul parquet, a cui ha aggiunto grandi valori umani uniti a una genuinità che sono diventate caratteristiche importanti sia nello spogliatoio sia nel legame con il pubblico biancorosso.

Nato nel 1996, Tassinari prima dell’ultima stagione nella quale ha dimostrato di poter essere protagonista in serie A2, era stato tra i trascinatori della RivieraBanca durante la cavalcata vincente che ha portato il club alla promozione dalla serie B alla serie A2. Nel suo curriculum può contare su nove anni di settore giovanile alla Virtus Bologna ed era arrivato a Rimini dopo aver trascorso due stagioni nelle fila di San Vendemiano in serie B. Nel 1018/2019 aveva già festeggiato una promozione dalla B alla serie A2 con Orzinuovi.

Andrea Tassinari già scalpita e non vede l’ora di cominciare la nuova stagione con la maglia di RivieraBanca Basket Rimini: “Sono molto felice di poter ancora fare parte del progetto Rbr e non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione, poter scendere in campo per la terza stagione in questa piazza così calorosa e ambiziosa è per me motivo di orgoglio e mi fornisce tantissimi stimoli. Ripartire da delle solide basi, ci consentirà di avere sin da subito un’identità e ciò che mi piace del gruppo Rbr e che oltre ai risultati sportivi si valorizzano e c’è grande considerazione per le persone, un aspetto umano che non è sempre così facile da trovare. Il prossimo anno dovremo fare i conti con un campionato destinato a livellarsi ulteriormente verso l’alto, vista la formula e le retrocessioni che ci saranno. Da adesso in avanti la competitività, per arrivare poi al girone unico di A2, è destinata ad aumentare, ci saranno sempre più squadre attrezzate, ma noi saremo tra quelle e ci faremo trovare pronti. Inoltre abbiamo il desiderio di fare un ulteriore step in avanti nel processo di crescita della società. Non vedo l’ora di poter tornare a sentire il calore del Flaminio, sono trascorse poche settimane dalla fine dei playoff ma già mi manca da morire”.

Congratulazioni Tasso per questa nuova avventura!

Da Israele: Virtus Bologna, obiettivo Ognjen Dobric

La Virtus Bologna pensa a Ognjen Dobric per la prossima stagione. Lo riferisce il giornalista israeliano Moses.

L’esterno serbo, classe 1994 di 200 centimetri, in questa stagione ha prodotto 9.9 punti di media con la Stella Rossa in EuroLeague.

Igor Miličić è il nuovo Head Coach della Gevi Napoli Basket

La Generazione Vincente Napoli Basket comunica di aver affidato la guida tecnica della squadra a Coach Igor Miličić.

Miličić, croato con cittadinanza Polacca, classe 1976, dopo un’ottima carriera da giocatore, vincendo competizioni prestigiose come un Campionato polacco, 3 coppe di Polonia e una Coppa di Belgio e militando anche nella nazionale croata, inizia il suo percorso di allenatore nel campionato polacco con l’AZS Kozszalin, nella stagione 2014-2015.

Nel 2015-2016 si trasferisce, ancora in Polonia, al Wloclawek, dove rimarrà per 5 anni fino al 2020, conquistando 2 campionati polacchi, nel 2017-2018 e nel 2018-2019, 1 coppa di Polonia e due supercoppe polacche. Nel 2020-2021 il nuovo coach della Gevi viene ingaggiato dallo Stal Ostrow Wielkopolski, vincendo un altro campionato. Nella stagione successiva si aggiudica, ancora con Stal Ostrow, la Coppa di Polonia.

Grazie ai suoi brillanti risultati, Miličić viene scelto come allenatore della Nazionale Polacca e, ad EuroBasket 2022, raggiunge uno splendido quarto posto, superando ai quarti la Slovenia di Luka Doncic, cedendo alla Francia in semifinale. Nella stagione appena conclusa Miličić ha guidato il Besiktas, nel massimo campionato turco.

Dichiarazione Igor Miličić:
“Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Napoli Basket. Arrivo con impegno e determinazione per portare Napoli tra i grandi Club. Sono pronto e carico per fare qualcosa di straordinario con il Napoli Basket.”

Brindisi: Esposito e Vicenzutto completano lo staff tecnico

Happy Casa Brindisi comunica di aver definito la composizione dello staff tecnico della prima squadra, affidando i ruoli di assistenti allenatore a Marco Esposito e Andrea Vicenzutto.

I due assistant coach lavoreranno al fianco del capo allenatore Fabio Corbani e del preparatore fisico Davide Ferioli per preparare al meglio gli impegni della prossima stagione sportiva 2023/24.

MARCO ESPOSITO

Brindisino, classe 1987, fa ritorno nello staff biancoazzurro dopo una lunga esperienza da video analista e assistente all’Olimpia Milano (2009-2014; 2017-2022). Anni di carriera in cui ha lavorato a stretto contatto con Banchi, Pianigiani, Scariolo e Messina vincendo tre Scudetti, due Coppe Italia, due Supercoppe Italiane e una partecipazione alle Final Four di Eurolega 2021. A Brindisi dal 2014 al 2017 ha vissuto il biennio sotto la gestione di Piero Bucchi (6° posto regular season e doppio impegno in EuroChallenge ed Eurocup) e l’annata con Meo Sacchetti in panchina. Esperienze anche nel coaching staff della Nazionale Italiana (Europei 2013-15 e torneo pre-olimpico 2017). Durante l’ultimo campionato di Serie A ha lavorato nel coaching staff di Max Menetti nella prima parte di stagione alla Pallacanestro Reggiana.

ANDREA VICENZUTTO

Nato a Pordenone, classe 1991, è stato assistente allenatore durante l’ultima stagione sportiva in Lega A della Pallacanestro Trieste. Dopo aver mosso i primi passi da allenatore delle giovanili e prima squadra nella sua città, intraprende la prima esperienza da assistente a Bergamo nel 2015 con coach Ciocca. Nel club orobico conquista la storica promozione in Legadue nella stagione 2016/17, proseguendo negli anni successivi nel ruolo di assistant coach di Gianluca Sacco e Sandro Dell’Agnello. Nel 2019 accetta la proposta di Orzinuovi e del capo allenatore coach Fabio Corbani, dove intraprende un percorso comune suggellato dalla qualificazione alla Coppa Italia LNP 2021. Un legame che ritroveranno insieme in biancoazzurro.

Lo staff tecnico della Happy Casa Brindisi 2023/24 è al completo: buon lavoro e #ForzaBrindisi!

La Gazzetta: Mirotic ai saluti con il Barcellona. L’Olimpia ci pensa

La Gazzetta analizza il potenziale accordo tra l’Olimpia Milano e Nikola Mirotic nell’articolo dal titolo: «Mirotic ai saluti con il Barcellona. L’Olimpia ci pensa».

La rosea ipotizza un’offerta 2+1 di Olimpia Milano per una cifra non superiore ai 3 milioni di euro annui.

Secondo la Rosea la trattativa deve comunque ancora entrare nel vivo, e sul giocatore ci sarebbe anche la Stella Rossa.

Nikola Mirotic: Non parlerò con nessuno sino a fine stagione

Dopo le anticipazioni di ieri, ecco una versione più ampia dell’intervista esclusiva concessa da Nikola Mirotic a Mundo Deportivo.

SULLA SCELTA DI PARLARE

«Non credo sia il momento ideale per parlare ma era necessario, anche se è il giorno prima dell’inizio della finale. Voglio parlare chiaramente di quello che è successo e di quello che sta succedendo, soprattutto perché i tifosi, la gente, sappiano la verità».

SUGLI ACCADIMENTI

«Per spiegare come è successo, credo di dover tornare un po’ indietro, perché voglio raccontare le cose come sono accadute. Tre giorni prima dell’inizio dei playoff con il Valencia, hanno chiamato il mio agente, Igor Crespo (agente anche di Ettore Messina, ndr), e gli hanno detto che il club aveva preso la decisione di rescindere il mio contratto. Il giorno dopo, Juan Carlos (Navarro, responsabile della sezione basket) e Mario (Fernández, direttore sportivo) si sono seduti con me e mi hanno comunicato la decisione del club. Sapevano che il momento fosse difficile, che stiamo giocando un playoff, che questo poteva condizionare me e la squadra, ma che sentivano di doverlo dire. Mi hanno detto che il club non contava su di me per i due anni che mi rimanevano di contratto».

SULL’ASSENZA DI TRATTATIVE

«In nessun momento il club mi ha parlato di una possibile riduzione. Da questa stagione o dalla scorsa stagione. Non ne parliamo da due anni. Non è qualcosa che è stato messo sul tavolo. Ed è qualcosa che io ho sperato potesse accadere quest’estate».

SULL’APERTURA VERSO IL TAGLIO D’INGAGGIO

«Ho già aiutato il club una volta. Perché non farlo? Perché non sedersi? Perché non ascoltare? Perché non vedere come possiamo aiutarci a vicenda? Sono molto felice a Barcellona e anche la mia famiglia. Dove sarò migliore? Ma non è stato possibile perché le decisioni sono state molto chiare. E le spiegazioni alla fine sono state che il club vuole andare in un’altra direzione».

SUL PADRE DELLA DECISIONE

«Probabilmente il presidente».

SULL’ASSENZA DI RABBIA

«Ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole. Hanno il diritto di prendere decisioni difficili, di fidarsi del progetto, di non fidarsi… Mi era stato presentato un progetto molto grande, il progetto Mirotic, il nuovo progetto del Palau Blaugrana, che a quanto pare non verrà realizzato neanche. Ma alla fine, quando si decide di percorrere un’altra strada, è il caso di accettarlo. Cerco sempre di essere positivo. Ovviamente fa male. Ma sicuramente quando tutto questo sarà finito ci sarà qualcosa di nuovo, una nuova tappa che vorrò vivere nel migliore dei modi. Ma finché questa tappa continua, voglio essere io, Mirotic, sorridere al Palau, ringraziare la gente, cercare di vincere e divertirmi. Perché me lo merito e le persone lo meritano».

SULLA VOCE OLIMPIA MILANO

«Quello è un discorso a parte. Ho detto al mio agente che non voglio che parli con nessuno finché non avrò terminato con il Barça. Deve essere così. Devo giocare un playoff, devo rescindere il contratto, cosa che ancora non è stata fatta. Non è logico e non voglio parlare con nessuno. Una volta che avrò chiuso con il Barça e raggiunto un accordo, sarò libero. Nel frattempo non voglio nemmeno pensare a un’altra squadra. Sono dove devo essere, gioco a basket e cerco di vincere questo titolo».

SULL’IPOTESI NBA

«Quando tutto questo sarà finito, vedrò tutte le opzioni che avrò. E non ho dubbi che ci sarà qualche opzione NBA. Ma questo non è importante in questo momento».

Baskonia in pole position per Nico Mannion

Il Baskonia sarebbe la prima candidata ad un accordo con Nico Mannion. La trattativa entrerà nella fase calda dopo le LBA Finals 2023.

Il play della Virtus Bologna ha prodotto 9.9 punti di media con 3.1 assist in LBA, 5.9 punti con 2.6 assist in EuroLeague.

Pallacanestro Reggiana, accordo con Dimitris Priftis

Sarà Dimitris Priftis il prossimo allenatore della Pallacanestro Reggiana.

Claudio Coldebella ha scelto l’ex Panathinaikos e Unics. Decade la candidatura dell’assistente di Olimpia Milano Mario Fioretti.

Barcellona, a fine stagione sarà rescissione con Nikola Mirotic

L’era di Nikola Mirotic al Barcellona è prossima alla conclusione. Secondo quanto annunciato da TV3 e riportato dal quotidiano catalano Mundo Deportivo, il club catalano ha già informato il giocatore dell’intenzione di rescindere il contratto al termine della stagione, dopo la conclusione della finale per il titolo della Liga Endesa contro il Real Madrid. Il cestista montenegrino sarebbe così svincolato dai due anni di contratto rimanenti, potendo così scegliere la squadra con cui proseguire la carriera.

Ieri sera Emiliano Carchia di Sportando ha annunciato un accordo trovato tra il giocatore ed il club biancorosso. Da parte della società milanese, sono arrivate delle smentite su questo accordo.

Andrea Gracis è il nuovo Direttore sportivo dell’Apu Old Wild West Udine

L’Apu Old Wild West Udine è lieta di annunciare l’ingaggio di Andrea Gracis quale nuovo Direttore Sportivo della Prima squadra.

Nato a Treviso (TV) il 4 gennaio 1960, Gracis approda all’Apu dopo un’esperienza di 9 anni nel ruolo di Direttore Sportivo proprio nella squadra della sua città natale. Con Treviso Basket, il nuovo dirigente bianconero ha conquistato la Coppa Italia LNP e la promozione in Serie A1 nella stagione 2018-19, aggiudicandosi anche il premio di dirigente dell’anno. Da segnalare anche la storica qualificazione alla Champions League con la formazione veneta.
Queste le prime parole del nuovo Direttore Sportivo bianconero: “Sono molto felice e orgoglioso di poter iniziare una nuova sfida professionale qui a Udine. Sono due i sentimenti che prevalgono in me in questo momento: senso di gratitudine per essere stato cercato e voluto, e senso di responsabilità per il ruolo che mi è stato affidato. Condividendo scelte e idee metterò a disposizione della Società esperienza ed entusiasmo per riuscire a raggiungere gli obiettivi che saranno prefissati”.

Gracis vanta un’eccellente carriera da giocatore, iniziata nel 1979 con la Liberti Treviso. Dopo aver vestito per tre stagioni la maglia della Reyer Venezia, Gracis si trasferisce a Pesaro nel 1983, rimanendo nelle marche per 11 anni. Con la Scavolini conquista due scudetti e due Coppe Italia.
Il ritorno a Treviso nel 1994 corona ulteriormente di successi la sua carriera: vince il terzo scudetto personale (1997), insieme ad un’altra Coppa Italia, una Supercoppa e la Coppa Europa nel 1995. Chiude la carriera giocando un ultimo anno (1998-99) a Mestre, in Serie B.
In serie A ha segnato 5.015 punti in 655 gare. Con la maglia della Nazionale Italiana ha conquistato una medaglia d’argento agli Europei del 1991.
Terminata la carriera da giocatore, Gracis ha rivestito diversi ruoli, tra i quali quello di scout europeo per i Sacramento Kings dal 2006 al 2013.
Benvenuto a Udine Andrea!

Adrian Banks e Treviso si separano

Adrian Banks e Treviso Basket si sono separati.

Come riportato dall’agenzia del giocatore, Banks è ora free agent.

Nella stagione che si è appena conclusa Banks ha segnato 16.8 punti di media con 2.3 rimbalzi e 2.3 assist.

Scola: Fiducioso ed ambizioso per il prossimo anno. Accordo con gli australiani chiuso da settimane

Luis Scola ha parlato del futuro della Pallacanestro Varese dopo l’addio di Mike Arcieri in direzione Trieste.

Queste le parole di Scola riportate da La Prealpina.

“Varese è una squadra di sviluppo: me stesso compreso, offriamo possibilità di mettersi in luce a giocatori, dirigenti e allenatori. E voglio che chi sceglie l’OJM diventi ad un certo punto troppo bravo per restare” ha detto Scola.

“Nessuno è insostituibile e nessuno resterà a Varese a vita: sono le società che restano, le persone vanno e vengono. Ma sono molto fiducioso ed ambizioso per il prossimo anno” ha aggiunto l’ex giocatore.

“Con Eurolega e NBA sopra di noi, non potremo mai essere obiettivo finale di giocatori, allenatori e manager. Però potremo salire di qualche gradino, ma in maniera sostenibile” ha continuato il dirigente varesino.

“Pelligra? L’accordo con gli australiani è chiuso da settimane, ci sono tempi burocratici italiani per la formalizzazione ma è tutto fatto. OJM? Ha detto pubblicamente e privatamente che rinnova, vale la parola, arriverà al decimo anno di rapporto che è un bel traguardo” ha detto Scola che ha escluso l’arrivo di un uomo mercato al posto di Arcieri. “Continuiamo a lavorare valorizzando le risorse interne”.

Scola ha poi parlato di Matt Brase che ha opzione per la NBA sino al 30 giugno.

“È il nostro allenatore in virtù di un contratto, se entro il 30 giugno troverà un posto da assistente NBA non è una cosa che posso controllare. Intanto però non possiamo stare fermi; giocatori pronti a firmare a giugno sono pochi, ma dobbiamo essere pronti”

Scola ha poi definito “esagerata” la penalizzazione inflitta a Varese per il caso Tepic, ha auspicato la permanenza di Giancarlo Ferrero anche per il suo post carriera ed ha confermato l’iscrizione di Varese alla prossima BCL (“aspettiamo riposta entro il 28 giugno”).

Bertram Derthona, accordo definito con Chris Dowe

Chris Dowe lascia la Dinamo Sassari per firmare con la Bertram Derthona. L’accordo è definito secondo quanto appreso da Sportando.

Il play classe 1991 ha prodotto 13.8 punti di media in Sardegna quest’anno con 4 rimbalzi e 4.8 assist.

Dinamo Sassari, c’è il colpo Alessandro Cappelletti

Alessandro Cappelletti giocherà nella prossima stagione con la Dinamo Sassari. La notizia è stata anticipata da Fabrizio Lorenzi di Repubblica e confermata a Sportando.

Il play classe 1995 viene da una stagione importante a Verona con 11.3 punti di media e 4.6 assist in LBA.

Euroleague, Paulius Motiejunas favorito come nuovo CEO

È Paulius Motiejunas il favorito per ricoprire la carica di CEO di Euroleague, come riportato per primo dal giornalista spagnolo Marc Mundet di RAC1. Il GM dello Zalgiris Kaunas, che detiene anche il 75% del club, è alla guida della squadra lituana dal 2013 e in caso di ascensione al posto che è stato, nel 2022-23, di Marshall Glickman dovrebbe lasciare gli incarichi pendenti. A prescindere dall’eventuale arrivo di Motiejunas, Basketnews riporta che Dejan Bodiroga dovrebbe restare in qualità di presidente di Euroleague.

Serbia, Jokic in dubbio per il Mondiale?

Chiusa la stagione NBA con la vittoria del suo primo titolo con i Denver Nuggets, per Nikola Jokic c’è ora all’orizzonte il Mondiale 2023 con la Serbia. Il CT Pesic ha confermato l’intenzione di convocare l’MVP delle Finals 2023, ma il giocatore potrebbe non partecipare alla kermesse iridata. The Athletic riporta, infatti, che Jokic potrebbe non giocare il Mondiale a causa di un impegno familiare che cadrebbe dentro le date – dal 25 agosto al 10 settembre – del Mondiale.

La Serbia sfiderà, nel Girone B, Cina, Portorico e Sud Sudan e potrebbe incrociare l’Italia nella seconda fase a gironi.

Brindisi punta al ritorno di Ale Gentile

Chiuso il capitolo sulla nuova guida tecnica e dirigenzale in casa Happy Casa Brindisi si guarda anche al roster che verrà. Secondo quanto riferito a Sportando, i pugliesi puntano al ritorno di Alessandro Gentile, già in forza alla squadra brindisina nella stagione 2021/22. L’ex azzurro ha chiuso il 2022/23 con 13.5 punti e 7.4 rimbalzi di media in A2 con la maglia di Udine.

Il Besiktas in trattativa con Gianmarco Pozzecco?

Dalla Turchia una notizia sul futuro di Gianmarco Pozzecco, CT della nazionale, finito nel mirino del Besiktas.

Il team ha deciso di non confermare Igor Milicic (CT della Polonia), e sarebbe pronto a tutto per portare Pozzecco in Turchia.

Oggi il CT azzurro è stato accostato anche alla Virtus Bologna.