Basket rumors

Raphael Chiti alla Tramarossa Vicenza

La Tramarossa Vicenza annuncia di aver formalizzato l’accordo -già aniticipato alla conferenza stampa di presentazione di coach Ciocca- con la guardia-ala Raphael Chiti, nella passata stagione già agli ordini del coach trevigliese, a Giulianova (Serie B, Girone C).

Classe 1999, residente a Lignano Sabbidoro, Chiti è un esterno dalla struttura importante (cm. 195 centimetri). E’ un giocatore abile nel gioco e tiro perimetrale, che sta lavorando e crescendo per arrivare anche a diverse soluzioni nella zona pitturata. Cresciuto nel vivaio della GSA Udine, giocando in verdissima età qualche manciata di minuti in A2, nella passata stagione Chiti ha iniziato a far vedere molti lampi delle sue potenzialità, risultando uno dei perni della formazione marchigiana (mettendo insieme oltre 20 minuti di media partita, con 7.3 punti di realizzazione media). Un giovane di futuribilità, sul quale il club vicentino è pronto a scommettere.

Salgono così a 4 i giocatori già ufficialmente formalizzati dalla società vicentina: Zampogna, Bastone, Cernivani ed appunto Chiti. Sono ormai in fase di definizione altre le altre trattative, già date a conoscere, e prima della fine del mese, il roster ufficiale dei biancorossi sarà completato.

Fonte: Ufficio Stampa Tramarossa Vicenza.

Faenza ingaggia Manuele Solaroli

Un giovane in rampa di lancio pronto a mettersi in mostra con la maglia dei Raggisolaris. Manuele Solaroli è un nuovo giocatore della Rekico, più che mai motivato per la sua prima avventura in un campionato seniores dopo tanti anni nelle giovanili della Virtus Bologna, club in cui si è anche allenato con la prima squadra di A1 nella scorsa stagione, venendo convocato nel match casalingo contro la Virtus Roma. Manuele è inoltre figlio d’arte: il padre Massimo (nato a Faenza) è un allenatore di pallacanestro che vanta molte importanti esperienze in carriera: a Faenza ha guidato il Club Atletico in serie A1 femminile, mentre a Imola ha condotto l’Andrea Costa in A2.

Manuele Solaroli è nato a Imola il 18 febbraio 2002, ed è un esterno di talento che grazie alla tecnica e ai suoi 193 cm di altezza può giocare in tutti i ruoli sul perimetro, dal playmaker all’ala piccola. Tra le sue doti maggiori ci sono il tiro da fuori e la facilità con cui penetra a canestro, caratteristiche che gli hanno permesso di essere un buon realizzatore in ambito giovanile (nell’ultima stagione ha viaggiato sui 14 punti di media). Manuele sposa la Virtus Bologna da giovanissimo, trasferendosi nel club felsineo dopo aver giocato a minibasket nella Virtus Spes Vis Imola e nell’Andrea Costa Imola. A Bologna compie il percorso dall’Under 13 all’Under 18 Eccellenza, venendo aggregato nella stagione 2019/20 alla squadra di Djordjevic, con cui si allena nella preseason e durante la stagione. Un’ottima scuola che lo ha preparato al meglio per la nuova avventura faentina. Nel suo palmares ci sono anche il titolo italiano Under 18 3×3 Italbasket vinto nel 2019, due partecipazioni alla Next Gen Cup, la partecipazione al Trofeo delle Regioni e la convocazione in nazionale Under 18 dello scorso febbraio, primo step in preparazione all’Europeo di categoria che si sarebbe dovuto disputare in estate.

“I Raggisolaris sono una tappa fondamentale della mia carriera – spiega Solaroli -, perché per la prima volta giocherò in un campionato seniores. Essere in una simile società in un torneo come la serie B, che reputo perfetto per poter crescere, penso rappresenti un’occasione unica per un giovane. Dovendo ancora terminare le superiori (frequenta il Liceo Scientifico Valeriani a Imola), cercavo una società nella zona, e Faenza è stata la soluzione ideale, perché è un club serio e ambizioso come mi ha detto molte volte anche mio padre. Sin dal primo colloquio con coach Serra e con il general manager Baccarini sono rimasto colpito dal progetto e sono davvero motivato. Non so però cosa aspettarmi dalla prossima stagione: penserò soltanto a dare il massimo per giocare il più possibile e per aiutare la squadra”.

Nelle giovanili ti sei sempre fatto valere in ogni categoria specialmente dal lato offensivo: descriviti come giocatore.
“Sono una guardia che ama giocare anche da play e da ala piccola: mi piace attaccare il canestro e non soltanto tirare da tre. Riguardo al lato difensivo ho lavorato molto nelle ultime stagioni per diventare sempre più rapido e veloce soprattutto quando di fronte ho avversari rapidi. Credo di essere cresciuto molto, ma devo ancora migliorare parecchio e per continuare il mio percorso sfrutterò la grinta e la determinazione che sono due mie qualità. Penso che a Faenza potrò maturare sotto tutti i punti di vista”.

Ti presenti ai Raggisolaris dopo l’esperienza con la Virtus Bologna di Teodosic: come è stato allenarsi con simili giocatori?
“Ho avuto l’opportunità di partecipare al ritiro precampionato prima che arrivassero i giocatori reduci dagli impegni con le nazionali e di allenarmi durante la stagione: sono state esperienze importanti dal lato umano e sportivo. Djordjevic è un ottimo allenatore, mentre tra i giocatori a colpirmi è stato Markovic. È incredibile la naturalezza con cui riesce a servire assist difficili, trovando sempre il momento giusto per mettere il compagno nelle migliori condizioni. Un altro momento che ricordo molto bene è quando Teodosic ci ha raggiunti in ritiro: è stato davvero emozionante. E poi c’è stata la soddisfazione di essere convocato per il match casalingo contro Roma che si è giocato al PalaDozza: una serata indimenticabile”.

Fonte: Ufficio stampa Faenza.

Rimini, triennale per Borislav Mladenov

Rinascita Basket Rimini è orgogliosa di annunciare l’accordo triennale con l’interessantissimo prospetto  Borislav Mladenov, guardia,  classe 2000 proveniente dal Levski Sofia (massimo campionato bulgaro) con cui ha vinto la Coppa Nazionale.

La firma di un contratto triennale è dovuta al fatto che la società è fermamente convinta che si tratti di un ragazzo dal valore assoluto che ha scelto il progetto RBR a discapito di altre realtà anche di categoria superiore.

“Bobby” torna dunque in riviera dopo aver svolto tutte le giovanili nel Basket Rimini, dove ha lasciato intravedere sprazzi di talento puro e col quale ha esordito in serie B all’età di 16 anni proprio con Massimo Bernardi allenatore.

Mladenov si può dunque considerare un riminese adottato, che ha scelto il calore del Flaminio e del popolo biancorosso per il suo ritorno in Italia.

Cosa ti ha spinto a tornare a Rimini?

“Ho scelto Rimini perchè è la mia seconda casa. – spiega Mladenov. – La prima volta che ho esordito in Prima Squadra c’era Massimo Bernardiallenatore e lo ringrazio ancora per avermi dato fiducia. Sento di aver preso la decisione giusta qui con RBR, alcuni miei compagni li conosco da diversi anni: siamo un bel gruppo.”

Cosa ti ha lasciato l’esperienza con il Levski Sofia?

“E’ stata un’esperienza importante perché ho avuto la possibilità di giocare partite di alto livello e di vincere un trofeo di valore come la Coppa Nazionale. Ho imparato molte cose di cui farò sicuramente tesoro: devo essere tranquillo, calmo ed avere fiducia in me stesso quando faccio qualcosa, ad esempio prendere un tiro o fare un passaggio.”

Quale obiettivo ti poni a livello personale? Che contributo potrai dare ai tuoi nuovi compagni?

“L’obiettivo è cercare di vincere più partite possibile per andare avanti. Io sono una persona che vuole vincere sempre e per farlo dò battaglia fino alla fine.”

#playlikeahero

Fonte: Ufficio Stampa Rimini.

Corriere del Trentino: Trento, nel mirino anche Jahlil Tripp?

Oltre alla trattativa definita con Luke Maye, la Dolomiti Energia Trentino avrebbe le sue mire anche su Jahlil Tripp, 23enne rookie da Pacific University.

Tripp viene da una stagione da senior da 16.2 punti e 8.9 rimbalzi e ricoprirebbe gli spot di 3 e 4, anche alla luce di un possibile passaggio al 6+6 dato il tramontare della trattativa con Michele Vitali, destinato al ritorno in Spagna.

Fonte: Corriere del Trentino.

Il Resto del Carlino – Pesaro: sempre più vicini Cain, Baldasso e Tambone

Tris di colpi che paiono sempre più vicini per la Carpegna Prosciutto Pesaro, secondo quanto riportato dal Resto del Carlino.

Il primo nome è quello, importante, di Tyler Cain, su cui ci sarebbe già un accordo di massima in attesa dell’addio del lungo a Brescia. “Sempre più vicini” alla squadra di Repesa anche Tommaso Baldasso e Matteo Tambone, in uscita rispettivamente da Roma e Varese.

Fonte: Il Resto del Carlino.

Monferrato, in arrivo Sam Thompson

La JB Monferrato è prossima alla firma di Sam Thompson, secondo quanto riferito a Sportando.

Nativo di Chicago, in Vietnam ai Saigon Heat nell’ultima stagione, ha una solida esperienza in G-League dove ha giocato per l’ultima volta nel 2018-19 con Greensboro.

Thompson ha all’attivo anche un’esperienza in Europa, in Ungheria nel 2016-17 con l’Akademia Budapest.