Basket rumors

Resto del Carlino | Virtus, Teodosic il sostituto di Micic in casa Efes (con buyout da €250k)?

Continua a tenere banco lo spettro di un addio di Milos Teodosic in casa Virtus Bologna, data l’escape (con 250mila euro di buyout) per l’Eurolega aperta fino al 10 luglio. Il Resto del Carlino riporta che l’MVP delle ultime finali scudetto potrebbe essere il nome caldo in casa Anadolu Efes per sopperire alla partenza, destinazione NBA, di Vasilije Micic.

Secondo il quotidiano su Teodosic ci sarebbe anche il CSKA Mosca, anche se un ritorno in Russia sarebbe soluzione meno gradita al giocatore.

Fonte: Resto del Carlino.

Giornale di Brescia | Germani, duello Cappelletti-Laquintana per il backup del play

Sono due i nomi caldi in casa Germani Brescia per il ruolo di cambio del play titolare, scrive il Giornale di Brescia.

Da un lato quello di Alessandro Cappelletti della Reale Mutua Torino, profilo che sarebbe gradito al neo coach Alessandro Magro; dall’altro il possibile ritorno di Tommaso Laquintana, in uscita dalla Allianz Trieste.

Cremona, vicino un tris di italiani: Spagnolo, Pecchia e Leonardo Okeke

È molto attiva sul mercato la Vanoli Cremona, con La Provincia che riporta in dirittura d’arrivo l’accordo con tre giovani giocatori italiani.

Il primo nome è quello di Andrea Pecchia, in uscita da Cantù dopo due stagioni, mentre gli altri due sono quelli di due classe 2003: l’azzurro Matteo Spagnolo, in prestito dal Real Madrid, e di Leonardo Okeke, un lungo su cui Cremona investirebbe a lungo termine.

Fonte: La Provincia.

Trieste, obiettivo Fabio Mian

Chiuso il capitolo lunghi con l’annuncio di Sagaba Konate e l’accordo dato per fatto con Alessandro Lever, l’Allianz Trieste guarda al mercato degli esterni e un nome caldo è quello di Fabio Mian. A riportare la notizia è il quotidiano Il Piccolo.

Mian è attualmente impegnato nella Finale Playoff di Serie A2 con la maglia di Udine, dopo aver giocato gran parte della stagione a Cremona.

Fonte: Il Piccolo.

Brindisi, Gaspardo ai saluti? In tre su di lui: Brescia, Venezia e Virtus Bologna

È Raphael Gaspardo un nome caldo sul mercato degli italiani di Serie A. Secondo il Corriere dello Sport sarebbe destinata alla fine la storia tra il giocatore e l’Happy Casa Brindisi, nonostante un contratto in vigore fino alla fine della prossima stagione.

Tre sarebbero le squadre interessata all’ala azzurra: Virtus Bologna, Reyer Venezia e Germani Brescia

Milano, calda la pista Pozzecco come vice di Messina

Crescono le quotazioni, secondo la Gazzetta dello Sport, di Gianmarco Pozzecco come vice allenatore di Ettore Messina in casa Olimpia Milano: secondo il quotidiano sarebbe una corsa a due con un altro ex head coach di Serie A, Massimo Bulleri, con Pozzecco che sarebbe oggi “il nome forte”.

Per il Poz, una FIBA Europe Cup e una Supercoppa vinte sulla panchina di Sassari, sarebbe la seconda esperienza ad alti livelli come vice allenatore dopo il biennio sulla panchina della Stella Rossa tra il 2015 e il 2017.

Frutti Extra Bursaspor-David Dudzinski, accordo raggiunto

Accordo raggiunto tra David Dudzinski e il Frutti Extra Bursaspor.

Il contratto sarà 1+1.

L’ala USA viene da una stagione all’Antwerp in cui ha prodotto 10.8 punti e 5.4 rimbalzi in EuroCup.

Panathinaikos, accordo 2+1 con Dimitris Priftis

Si fa. SDNA lancia l’accordo tra Dimitris Priftis e il Panathinaikos. Il contratto è di due anni con opzione per una terza stagione.

L’annuncio ufficiale sarebbe atteso già per domani. Priftis, che ha condotto l’Unics all’accesso alla prossima EuroLeague, prende il posto di Kattash.

Jason Kidd firma un contratto quadriennale con i Dallas Mavericks

Jason Kidd firma un contratto quadriennale con i Dallas Mavericks.

Kidd è stato play nell’unico titolo della franchigia texana, nel 2011, è stato scelto nel 1994 e dopo il primo scambio con i Suns nel 1996 è tornato in Texas nel 2008 prima di chiudere la carriera ai Knicks.

In quella che è dunque la sua terza esperienza ai Mavs il californiano ci arriva dalla sua terza esperienza da head coach: dopo una stagione ai Nets ha guidato per quattro anni i Bucks. Dal 2019 era assistente ai Lakers con cui ha vinto il titolo 2020 nella bolla di Orlando.

Il Bayern Monaco vicino a Landry Nnoko

Landry Nnoko è vicino alla firma con il Bayern Monaco, secondo quanto appreso da Sportando.
Il centro nigeriano ha giocato con la maglia della Stella Rossa in stagione segnando 7 punti con 6 rimbalzi in ABA Liga, 7 punti con 5.2 rimbalzi in EuroLeague e 8 punti con 5.6 rimbalzi in campionato serbo.
Nnoko ha già giocato in Germania con l’Alba Berlino.

Il Bayern è a caccia di un lungo dopo la partenza di Jalen Reynolds per Tel Aviv.

Il Lokomotiv Kuban mette un milione di dollari sul piatto per Darius Thompson

Il futuro di Darius Thompson potrebbe essere in Russia.

Per il play della Happy Casa Brindisi ci sarebbe sul piatto, oltre all’interesse di Unicaja Malaga, un’offerta biennale dal Lokomotiv Kuban del valore totale di 1 milione di dollari.

La notizia, anticipata da Diario Sur, è stata confermata anche Sportando. Il giocatore non ha ancora dato la sua risposta definitiva. Nelle ultime ore poi ci sarebbe anche stato un rilancio di Malaga.

Al momento non risulterebbero invece trattative reali aperte con l’Unics Kazan.

E’ fatta. Zeljko Obradovic torna in panchina: accordo col Partizan

E’ fatta. Zeljko Obradovic torna dopo un anno di stop. Per lui accordo con il Partizan. Lo annuncia mozzartsport.com

A 29 anni dalla conquista di quella storica EuroLeague del 1992 il coach più vincente del basket europeo è di nuovo all’opera. Da Belgrado mancava da 28 anni.

Per lui un contratto triennale.


Così l’articolo del portale serbo:

Tifosi in trance, un sogno di vecchia data si è avverato: Zeljko Obradovic è il nuovo allenatore del Partizan! Come ha confermato a Mozzart Sport il presidente dei bianconeri, Ostoja Mijailović , il contratto è stato firmato per tre anni.

Zeljko Obradovic torna in campo bianconero dopo esattamente 28 anni, e 29 dopo aver condotto il Partizan all’unico titolo di campione d’Europa. Nel frattempo ne ha vinte altre otto: cinque con il Panathinaikos, una a testa con Badalona, Real e Fenerbahce, in cui ha avuto il suo ultimo impegno, dal 2013 al 2020.

Dopo un anno di stop, Obradovic sta tornando nel luogo in cui ha iniziato la sua carriera di allenatore. Il più grande del basket europeo.

I tifosi possono aprire lo champagne. Questa firma deve essere celebrata in modo adeguato. Dopo un’ultima stagione deludente, il futuro dei bianconeri sembra molto più luminoso. Perché sebbene lo stesso Obradovic non abbia posto condizioni finanziarie elevate – inoltre, potrebbe certamente lavorare ovunque in Europa per uno stipendio cinque volte più alto – non c’è dubbio che abbia ricevuto alcune garanzie sul budget per assemblare una squadra in grado di competere per i titoli sia in Serbia che in Adriatic.

Il primo compito è assolto. Ora arriva la costruzione della squadra. Senza un coach il Partizan non aveva potuto nemmeno avviare una seria ricerca di acquisti. Con il nome di Obradovic come esca, sarà tutto molto più facile.

Gytis Masiulis firmerà con il RETAbet Bilbao

Gytis Masiulis firmerà con il RETAbet Bilbao.

L’ala lituana viene da una stagione da 11.5 punti, 6.4 rimbalzi in EuroCup con il Lietkabelis.

Si arenano le trattative tra Iffe Lundberg e il Cska

Si arenano le trattative tra Iffe Lundberg e il Cska.

Il giocatore ha infatti deciso di attendere la free agency NBA e ha rispedito al mittente l’offerta di rinnovo.

Gabriel Lundberg, per tutti Iffe, viene da una stagione di consacrazione, con i 20.4 punti di media con lo Zielona Gora in VTB prima del passaggio al Cska, dove ha prodotto 11.3 punti in EuroLeague.

Alessandro Gentile torna in Italia: accordo in arrivo con la Pallacanestro Varese

Alessandro Gentile torna in Italia. L’ala classe 1992 vicinissima all’accordo con la Openjobmetis Varese per la prossima stagione secondo quanto appreso da Sportando.

Il contatto tra le parti era stato riportato questa mattina da La Prealpina.

In questa stagione Alessandro Gentile ha giocato 17 gare in ACB con l’Estudiantes, mandando a referto 11.7 punti, 4.8 rimbalzi e 3.1 assist.

Trieste ingaggia Sagaba Konate

Il reparto lunghi biancorosso si arricchisce dei chili e dei centimetri del giovane nativo del Mali.

“Sagaba Konate è un nome che si poteva leggere sui taccuini di diverse squadre italiane anche nella passata stagione – ha analizzato Mario Ghiacci – e a ragion veduta, date le doti atletiche di questo ragazzo. E’ reduce da un buon campionato in Grecia con il PAOK e crediamo meriti di dimostrare il suo valore nel campionato italiano. Con i suoi 118 kg può far valere la sua presenza nel pitturato e riteniamo possa essere l’elemento giusto da inserire nel nostro reparto lunghi”.

Nato a Bamako (Mali) il 19 marzo 1997, Sagaba Konate è un’ala/pivot di 202 centimetri per 118 chili Decidere di dedicarsi alla palla a spicchi relativamente tardi, a 17 anni. Si trasferisce negli Stati Uniti, alla Kennedy Catholic High School, in Pennsylvania. Da lì, il college a West Virginia: tre anni, con una progressiva crescita nelle cifre fino ad arrivare ai 13.6 punti, 8 rimbalzi e 2.8 stoppate del 2018/2019, in soli 24.1 minuti di media: a questo punto, Konate decide di saltare l’ultimo anno di college e dichiararsi direttamente per il Draft NBA, ma non viene selezionato. A luglio 2019, i Toronto Raptors lo firmano e lo mandano a fare esperienza con la loro franchigia di G-League, i Raptors 905.
Nel 2020 approda in Europa, precisamente in Spagna al Saragozza: qui ha l’opportunità di giocare sia in ACB che in Basketball Champions League, ma trova poco spazio e a novembre decide di trasferirsi in Grecia.
Nella penisola ellenica, sposa la causa del PAOK Salonicco: la squadra raggiunge i quarti di finale dei playoff scudetto (quinta al termine della regular season con un bilancio di 13 vinte e 9 perse) e le semifinali di Coppa di Grecia. “Sags”, durante il campionato, assicura una media di 6.9 punti e 4.4 rimbalzi con il 66.7% da due ed il 67.9% ai liberi in 15 minuti di permanenza sul parquet.

“Sagaba è dotato di grande attitudine a rimbalzo e alla stoppata – le parole di coach Franco Ciani – La sua forza fisica gli permette di essere un uomo decisamente presente nel pitturato, dove ha dimostrato di poter essere un riferimento sia in attacco che in difesa. L’atletismo, la reattività e l’energia rappresentano le sue qualità principali. In attacco dovrà sviluppare e migliorare una dimensione sia interna che esterna”.

 

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste.

Novipiù J Basket Monferrato: Andrea Fabrizi non ricoprirà più il ruolo di Assistente Allenatore

Novipiù J Basket Monferrato comunica che, di comune accordo, Andrea Fabrizi non ricoprirà più il ruolo di Assistente Allenatore della Prima Squadra

Ad Andrea va il ringraziamento da parte del Club per lo straordinario impegno e la grande professionalità dimostrata in questa stagione, così travagliata e difficile.

La società augura a Fabrizi i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera professionale.

Alessandro Del Rosso (Vice Presidente JB Monferrato):Salutiamo e ringraziamo Andrea con un forte abbraccio. Un uomo che a Casale abbiamo avuto il piacere di conoscere e apprezzare sia per le sue capacita’ tecniche che per il suo valore umano. Comprendiamo la sua volontà di cercare una nuova sfida e gli auguriamo un grosso in bocca al lupo. Casale sarà sempre la tua seconda casa.

Andrea Fabrizi:Ringrazio la società e tutto il mondo del basket casalese che per cinque anni è stato la mia seconda casa. Faccio gli auguri di un roseo futuro alla JB Monferrato, società che ha consentito, in questa stagione così difficile fuori dal campo, di  disputare un campionato importante malgrado le tante difficoltà. Un ringraziamento speciale ai tifosi e in generale alla città che ha ospitato me e la mia compagna in queste stagioni. Un grande in bocca al lupo alla nuova squadra per la prossima stagione e speriamo sia un arrivederci a presto!

Fonte: Ufficio stampa Novipiù J Basket Monferrato.

Marco Cardani è il nuovo capo allenatore dell’Orlandina Basket

Orlandina Basket è lieta di annunciare che Marco Cardani è il nuovo capo allenatore del club. Cardani, classe 1989, ha firmato un contratto annuale con opzione per il secondo anno.

Toccherà dunque all’enfant prodige della pallacanestro italiana sostituire coach Marco Sodini sulla panchina biancoazzurra.

Marco Cardani si è fatto notare fin da giovanissimo, quando iniziò ad allenare le squadre giovanili della Junior Casale Monferrato e dell’Olimpia Milano, in cui incrociò per la prima volta la strada di Matteo Laganà, che oggi ritrova all’Orlandina Basket.

Poi il nel 2016/17 passaggio alla Pallacanestro Bernareggio in Serie C, in cui inizia la sua esperienza da capo allenatore. I lombardi conquistano subito la promozione in Serie B al primo anno e nelle ultime stagioni, sotto la guida di coach Cardani, ottengono risultati importanti, tra cui la Supercoppa LNP 2020 Centenario di Serie B.

Adesso l’approdo in Sicilia in un club noto per lanciare nell’olimpo del basket giovani allenatori emergenti e con la fame necessaria.

«Sono molto grato alla famiglia Sindoni, dichiara Marco Cardani – è una grande opportunità per me. Una società che negli anni ha fatto benissimo, ritagliandosi un ruolo di spicco all’interno della pallacanestro siciliana. Appena arrivato ho capito subito che questo è un ambiente eccezionale, non vedo l’ora di cominciare.
Sono rimasto impressionato dalle potenzialità del progetto tecnico, che sembra proprio ritagliato su quelle che sono le mie caratteristiche come allenatore. Il mio compito principale sarà quello di lavorare con i giovani e tirare fuori il meglio da loro.
Mi aspetto innanzitutto di avere il pubblico nei palazzetti, sentiamo il bisogno di tornare ad avere un contatto con le persone. Spero che sia un anno di rinascita anche per noi addetti ai lavori.»

Il Presidente Enzo Sindoni: «Abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo posti: avere alla guida dell’Orlandina un tecnico capace, giovane ed ambizioso come la squadra che vogliamo costruire. Marco Cardani ha queste ed altre ben note qualità, che lo porteranno ad avere una carriera prestigiosa. Gli sono grato per avere accettato con entusiasmo la nostra proposta.»

Fonte: Ufficio Stampa Orlandina Basket.

Teramo riparte da Giorgio Salvemini

Si riparte dalla conferma di Giorgio Salvemini sulla panchina della Rennova Teramo. Chiusa la prima stagione della TaSp in Serie B con la sofferta ma meritata conquista della permanenza nella terza categoria nazionale, la Teramo a Spicchi si rituffa nella programmazione per il futuro e mette il primo tassello per iniziare a costruire la stagione 2021/22. Il contratto in essere con l’allenatore subentrato in corsa lo scorso dicembre per guidare la squadra al raggiungimento dell’obiettivo prefissato, nonostante le tante problematiche affrontate in una stagione anomala e difficile da gestire, proseguirà quindi nel suo naturale decorso.

La stretta di mano fra il presidente Fabio Nardi e il tecnico nato a Guardiagrele 49 anni fa è così arrivata: “C’è stato un confronto articolato con il presidente Nardi – conferma coach Salvemini – durante il quale ci siamo trovati d’accordo su diverse cose e grazie al quale si sono poste le condizioni per lavorare ancora insieme. Sono molto felice di questo accordo dato che nei sei mesi in cui sono stato a Teramo ho potuto conoscere nel dettaglio un’ottima realtà. Ho quindi grande motivazione e sento ulteriormente la responsabilità di dover ripagare società e tifosi in una città in cui c’è veramente tanta voglia di basket. Ora è presto per entrare nel dettaglio del lavoro che si andrà a svolgere e delle persone che ci accompagneranno nel nuovo viaggio che ci attende ma sottolineo che c’è grande voglia di far bene e di dare continuità al lavoro svolto sin qui, in particolar modo in chiusura di stagione”.

Sulla panchina teramana tornerà quindi a sedersi un formatore nazionale CNA, responsabile regionale per la formazione degli allenatori, eletto miglior coach della Serie B nella stagione 2017/18, vicino per due volte con San Severo alla promozione in A2, e allenatore Fip benemerito. Un tecnico che ha guidato la Rennova Teramo a una salvezza complicata e arrivata dopo tante vicissitudini negative: “In questa stagione – chiude coach Salvemini – abbiamo affrontato diverse problematiche cercando sempre nella coesione e nella solidità dell’ambiente la spinta per andare avanti. Abbiamo chiuso in crescendo e se andiamo a vedere la seconda fase della stagione e le due serie playout abbiamo vinto 9 delle 17 partite giocate. Nelle ultime uscite abbiamo potuto anche avere il sostegno del pubblico e avere maggiore consapevolezza della passione che a Teramo c’è per il basket. Ripartiamo quindi da queste certezze, dall’entusiasmo dei tifosi, dal lavoro in palestra che ci ha portato a raddrizzare una situazione negativa e dalla voglia di fare una stagione che renda orgogliosi sia noi che tutti quelli che hanno a cuore la pallacanestro biancorossa”.

Giorgio Salvemini – nato a Guardiagrele (CH) il 18/12/1972

1992/99 Audax Chieti (C2)

1999/00 Pallacanestro Chieti (C2, vittoria del campionato)

2000/01 Pallacanestro Chieti (C1)

2001/04 Roseto Basket (resp. sett. giov. Serie A e Finali Nazionali Cadetti)

2004/05 Nuovo Basket Silvi (B2)

2005/06 Nuovo Basket Silvi (B2)

2006/07 Pallacanestro Chieti (Serie C1)

2007/08 Pallacanestro Chieti (B2, playoff)

2008/09 Pallacanestro Chieti (B2)

2009/10 Olimpia Campobasso (Serie C Dilettanti, finale promozione)

2010/11 Torre de’ Passeri (Serie B Dilettanti, playoff)

2012/13 Lanciano Basket (DNC, semifinali playoff)

2013/14 Lanciano Basket (DNB, semifinali playoff)

2014/15 Amatori Pescara (Serie B, semifinali playoff)

2015/16 Amatori Pescara (Serie B, finale playoff)

2016/17 Amatori Pescara (Serie B, semifinali playoff)

2017/18 Cestistica San Severo (Serie B, Final Four promozione A2)

2018/19 Cestistica San Severo (Serie B, Final Four promozione A2)

2019/20 Paffoni Omegna (Serie B)

2020/21 Rennova Teramo (Serie B)

Fonte: Ufficio Stampa Teramo a Spicchi.

Mauro Ferrari: 1% di chance di essere in BCL. Vitali? Procuratore informato 45 giorni fa

Mauro Ferrari non è fiducioso sulla presenza in Basketball Champions League da parte della Germani Brescia.

Queste le sue parole a Baske Time, riportate da Il Giornale di Brescia.

“BCL? La vedo molto difficile. Esiste una possibilità su cento. Abbiamo davanti Sassari, Brindisi e Treviso. Ci siamo mossi per provare a ottenere un posto, ma in realtà piuttosto che entrare in possesso di una wild card, preferirei guadagnarmi l’Europa sul campo” ha detto Ferrari.

“Vitali? Lo stimo come giocatore e come persona. Il suo procuratore è stato informato 45 giorni fa. Sulla mia scrivania ho un pallone da basket che mi ha regalato proprio lui. Sa benissimo dove
si trova il mio ufficio. Sarei stato contento di averlo ancora in squadra, ma lo staff ha deciso diversamente. Può scegliere di giocare ancora uno o due anni da qualche parte, oppure di diventare un imprenditore sportivo. Ha i mezzi e l’intelligenza per farlo. I cicli si aprono e si chiudono. Finiscono anche per ragioni anagrafiche, di fame, voglia e volontà di cambiamento”.

La Luiss conferma coach Paccariè

La Luiss riparte con grandi ambizioni dopo la conquista delle semifinali per l’accesso alla A2 e riconferma Andrea Paccariè alla guida delle squadra, Paccariè che assume anche il ruolo di Responsabile dello sviluppo del programma basket.

Giunto al suo ventitresimo anno di vita, raggiunti i playoff in serie B per il settimo anno di seguito la Luiss vuole porsi l’obiettivo di crescita e di sviluppo salvaguardando la filosofia del progetto, ma andando di pari passo con le mutazioni nel movimento cestistico, la fine del basket ad alto livello a Roma e la crescita esponenziale di modelli universitari telematici. La Luisss resta un modello unico in tutta Europa e sempre più rappresenta un polo di attrazione per tanti giovani che vogliono giocare ad alto livello e elevare il loro processo formativo. Con queste ambizioni Andrea Paccariè avrà il compito non solo di allenare una squadra rinnovata che sostituisce 7 giocatori ma anche d’intesa con la dirigenza della Luiss Sport creare le condizioni per un forte sviluppo del progetto basket. Il 6/7/8 luglio a Roma i Trials della Luiss Basket al Palaluiss di piazza Mancini per selezionare i nuovi sette giocatori da inserire nel roster.

Sagaba Konate vicino a Trieste?

Secondo La Prealpina, la Pallacanestro Trieste è vicina a Sagaba Konate.
Il lungo ha giocato con il Paok Salonicco segnando 6.7 punti di media con 4.1 rimbalzi dopo aver iniziato l’anno a Saragozza.

Varese punterà ad avere tre stranieri sotto canestro

La Openjobmetis avrà tre giocatori stranieri sotto canestro, scrive La Prealpina, con l’aggiunga del rookie Guglielmo Caruso con il quale prosegue la trattativa.

L’idea è quella di metter alle spalle di Jalen Jones uno straniero di “sicurezza” che possa dare minuti all’ex NBA ed al centro, che sarà nuovo visto che la conferma di Egbunu è improbabile.

Pallacanestro Varese: sogno Alessandro Gentile

La Pallacanestro Varese è a caccia di un italiano di valore ed il sogno della società sarebbe Alessandro Gentile, scrive La Prealpina.

Giordano Bortolani è un altro nome ma difficilmente si accaserà a Varese.

Per quanto riguarda Gentile, La Prealpina scrive:
“E la suggestione Alessandro Gentile, legata al rapporto storico tra l’ex capitano dell’Olimpia e Adriano Vertemati, che lo allenò alle giovanili di Treviso e lo ospitò da capo allenatore a Treviglio dopo il nulla di fatto con gli Houston Rockets nell’estate 2018? Visti i vincoli di bilancio, certi giocatori l’OJM può soltanto sognarli, a meno di congiunzioni astrali favorevoli come nel caso di Luis Scola 12 mesi fa…”