Basket rumors

Virtus Bologna, prosegue la trattativa per Achille Polonara

Prosegue la trattativa tra la Virtus Bologna e il Fenerbahce per Achille Polonara.

Sul Corriere dello Sport leggiamo: «questione di trovare la quadratura del cerchio nella triangolazione Segafredo-giocatore-Fenerbahce. Ma, inserimenti della concorrenza a parte, è un affare che piace a tutte e tre le componenti in ballo. E molto anche ai tifosi bianconeri, che aspettano il rientro in Italia di Achille come ciliegina su un mercato che in questo momento sembra votato alla solidità, più che al colpo ad effetto».

Girona, occhi su Pierre Oriola

Secondo quanto riportato da Encestando, il Basquet Girona di Marc Gasol avrebbe messo i suoi occhi su Pierre Oriola come primo rinforzo dopo la promozione in Liga ACB

Il lungo, al Barcellona dal 2017, viene da una stagione con impiego ridotto anche a causa di alcuni infortuni

Girona, interesse per Aito Garcia Reneses per la panchina

Clamorosa voce di mercato dalla ACB: il prescelto – e favorito – per la panchina del Basquet Girona di Marc Gasol sarebbe Aito Garcia Reneses, secondo quanto riportato da Home of Glory e Oscar Herreros e confermato in un secondo momento da AS

Il leggendario coach spagnolo ha appena vissuto un anno sabbatico dopo la fine del suo rapporto con l’ALBA Berlino, lavorando individualmente con alcuni giocatori delle giovanili del Joventut Badalona

Dejan Bodiroga verso la successione di Jordi Bertomeu alla guida di Eurolega

Secondo Aris Barkas di Eurohoops, Dejan Bodiroga sarà nominato nei prossimi giorni – il voto è previsto per venerdì 8 – come successore di Jordi Bertomeu alla guida di Euroleague.

L’ex leggendario giocatore serbo ricoprirà il ruolo di Presidente e di CEO, mentre il ruolo di CEO potrebbe essere offerto a Marshall Glickman, già advisor di Bertomeu a metà anni 2000

Tyler Dorsey svolge un workout con Dallas: ritorno in NBA all’orizzonte?

Nonostante l’inseguimento sul mercato da parte di Olympiacos – per una conferma – e Fenerbahce – per una nuova esperienza – potrebbe essere in NBA il futuro di Tyler Dorsey, riporta Eurohoops

Il nazionale greco, americano di nascita, infatti avrebbe svolto un workout con i Dallas Mavericks, che sarebbero inclini a proporgli un contratto. Per Dorsey sarebbe un ritorno in quella NBA già assaggiata con la maglia degli Atlanta Hawks

Matt Brase nuovo coach della Pallacanestro Varese

Pallacanestro Varese è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con Matt Brase, che da oggi ricoprirà il ruolo di allenatore della squadra biancorossa. Per Brase si tratta della prima esperienza in Italia, ma negli ultimi anni ha rivestito il ruolo di viceallenatore in NBA (Houston e Portland) e di head coach con i Rio Grande Valley Vipers. Brase è nipote di Lute Olson, storico allenatore statunitense che guidò la nazionale americana alla vittoria dei Mondiali nel 1986 e membro del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame.

Matt Brase, nuovo allenatore Pallacanestro Varese: «Sono onorato di essere stato nominato allenatore della Pallacanestro Varese e di entrare a far parte della grande tradizione di questa società. Sono entusiasta di essere al fianco di Luis Scola e Michael Arcieri e di lavorare rispettando la visione che hanno per questo storico club».

Michael Arcieri, General Manager Pallacanestro Varese: «È con grande entusiasmo che annunciamo Matt Brase come nostro nuovo allenatore. Matt combina una serie di caratteristiche che lo rendono l’allenatore ideale per la nostra squadra: eccellenza ed innovazione tecnica, esperienza nel campo del player development e capacità di creare con giocatori e staff rapporti diretti. Sono felice di dargli il benvenuto nella nostra famiglia e di averlo alla guida della nostra squadra per un futuro brillante».

Fabio Valentini firma a Forlì

Pallacanestro 2.015 dà il benvenuto a Fabio Valentini, nuovo playmaker biancorosso!
Di seguito, le parole di benvenuto del Presidente Nicosanti, del responsabile dell’area tecnica-sportiva Antimo Martino, e le prime dichiarazioni di Fabio.

Nicosanti: “La scelta di Fabio nasce dalla volontà di portare a Forlì uno dei migliori prospetti italiani in quel ruolo. Pur essendo giovane, in questi anni ha maturato tanta esperienza, diventando un punto di riferimento della sua vecchia squadra; anche per questo motivo, pensiamo possa diventare un cardine importante per noi nella prossima stagione”.

Martino: “Fabio ha dimostrato di potere essere protagonista, sia nella squadra di club in cui ha giocato, sia nelle rappresentative nazionali alle quali ha preso parte. Siamo contenti di portare a Forlì un ragazzo che in questi anni, nonostante la giovane età, si è costruito un’esperienza importante nella squadra in cui è cresciuto: sarà il suo primo anno lontano da casa, e faremo di tutto per supportarlo nel suo processo di crescita. Al tempo stesso, però, siamo convinti che Fabio abbia le giuste qualità per dare un significativo contributo alla squadra e diventare un giocatore importante nel nostro nuovo corso”.

Valentini: “Sono entusiasta di questa nuova esperienza! Antimo mi ha parlato del progetto, della struttura societaria, del ruolo e delle responsabilità che avrò in campo, e non mi ci è voluto molto per scegliere Forlì. Ritrovo Andrea Fabrizi, con il quale ho condiviso sette anni a Casale Monferrato, e non vedo l’ora di venire in città per conoscere i tifosi e ripagare l’affetto che sicuramente dimostreranno verso la squadra”.

#AboutFabio
Nato a Casale Monferrato il 25 agosto 1999, Fabio è un playmaker di 185 cm per 83 kg di peso. Cresciuto nelle giovanili della JB Monferrato, ha fatto il suo esordio in prima squadra da giovanissimo nella stagione 2014/2015. Da lì è cominciato un percorso che lo ha visto indossare la maglia della Novipiù per tutte le successive stagioni, fino al suo arrivo a Forlì: negli anni si è consolidato come playmaker affidabile e di personalità, chiudendo l’ultima stagione a 9.8 punti e 3.5 assist di media a partita.

NAZIONALE: Oltre a vari raduni regionali e nazionali, nel 2015 ha preso parte agli Europei Under 16, ed è entrato in pianta stabile nelle convocazioni delle selezioni azzurre. Nel 2019 è poi sceso in campo durante gli Europei Under 20. Nelle ultime settimane ha partecipato ai “Giochi del Mediterraneo” che si sono svolti in Algeria, rappresentando la selezione italiana Under 23 nel “3×3”.

Comincia una nuova fase della carriera e della vita di Fabio: benvenuto in biancorosso, benvenuto a Forlì!

Fonte: Ufficio stampa Pallacanestro Forli.

Ennio Leonzio firma ad Orzinuovi

L’Agribertocchi Orzinuovi è lieta di annunciare l’accordo con Ennio Leonzio, guardia italiana di 191 cm, per la stagione 2022/2023.

Classe 1994 e nativo di Chieti, Ennio Leonzio muove i primi passi nella palla a spicchi presso il BK Minerva Roma (DNC), viatico che lo porta ad approdare nel settore giovanile della Stella Azzurra Roma, storica società capitolina e fucina di talenti, con cui disputa un Adidas Next Generation Tournament fatturando 3.3 punti di media a partita addizionati a 2.3 rimbalzi catturati. Nella stagione 2013/2014 è inserito in pianta stabile nel roster della Prima Squadra (Serie B) facendo registrare 13.9 punti di media a partita e risultando il primo realizzatore della formazione guidata da coach Germano D’Arcangeli. Terminata l’esperienza sotto i colori della Stella Azzurra accetta la proposta di Barcellona (Serie A2), dove però non trova un ampio minutaggio a fronte di una concorrenza importante nel reparto esterni. Durante l’estate seguente decide di cambiare aria e firma un accordo con la Virtus Roma (Serie A2), nobile decaduta della pallacanestro italiana, producendo 3.3 punti di media a partita in uscita dalla panchina. La stagione 2016/2017 lo vede ai nastri di partenza con la canotta della Pallacanestro Piacentina (Serie B), scrivendo a referto 10.9 punti di media a partita e dando un contributo fondamentale al raggiungimento della semifinale playoff promozione. Sceglie di ripartire dalla Amatori Pescara (Serie B) sotto gli ordini di coach Stefano Rajola, portando in dote 14.7 punti di media a partita e conquistando la qualificazione ai playoff promozione. Le cifre maturate gli valgono la conferma del sodalizio abruzzese per un’altra annata e lui ripaga la fiducia mettendo a tabellino 15.5 punti di media a partita conditi da 4.9 rimbalzi catturati e 2.9 assist trascinando Pescara in Serie A2, dopo le Final Four di Montecatini Terme che premieranno anche Orzinuovi. Nella stagione 2019/2020 è protagonista a Cento (Serie B) mandando a bersaglio 12.1 punti di media a partita glassati da 4.6 rimbalzi catturati e 3.2 assist, prima che la pandemia obblighi la Federazione a cancellare ogni attività agonistica. Nel campionato seguente prosegue il suo rapporto con Cento, iscritto in Serie A2, quando si fa apprezzare con 7.1 punti di media a partita in 18 minuti di utilizzo medio. Lo scorso anno è di scena a Nardò (Serie A2) realizzando 7.7 punti di media a partita sommati a 3.3 rimbalzi catturati e consentendo alla formazione salentina di mantenere la categoria alla sua prima storica apparizione.

Marco Calvani, coach dell’Agribertocchi Orzinuovi, commenta così la firma di Ennio Leonzio: «Voglio fare un plauso alla società per essere riuscita a convincere ed a trovare un accordo per portare ed Orzinuovi e ad inserire nel nostro progetto un cestista affermato come Ennio Leonzio. E’ un giocatore che ha già vinto un campionato di Serie B e che, di conseguenza, conosce tutti quegli elementi necessari per essere competitivi. Mi ha fatto, inoltre, molto piacere la sua disponibilità nel volermi incontrare di persona per parlare e scambiarci alcune idee».

Queste le parole di Ennio Leonzio, dopo la fresca firma con l’Agribertocchi Orzinuovi: «Sono molto felice di aver ricevuto la chiamata da parte di Orzinuovi. Sono fermo da marzo e, di conseguenza, ho tanti obiettivi prefissati tra cui quello di portare Orzinuovi dove merita. La società ha costruito un buon roster, di livello e con un allenatore assolutamente all’altezza della categoria e, quindi, adesso tocca a noi rimboccarci le maniche. Vincere questo campionato non sarà facile, in quanto ci sono altre squadre molto attrezzate, ma sicuramente noi vogliamo dire la nostra. Ho incontrato Orzinuovi quando giocavo alla Pallacanestro Piacentina e, al termine della stagione, quella formazione vinse il campionato e io vorrei rivivere lo stesso evento. Non vedo l’ora di arrivare ad Orzinuovi per iniziare a lavorare e per conoscere i nostri tifosi».

Fonte: Ufficio stampa Orzinuovi.

Gemini Mestre, la regia è affidata ad Andrea Mazzucchelli

La Gemini Mestre annuncia l’arrivo di Andrea Mazzucchelli, play guardia esperta, classe 1994 di 187 centimetri per 84 kili, elemento voluto e molto conosciuto da coach Cesare Coccia che lo scorso anno aveva allenato a Vicenza ma che lo stesso nuovo tecnico mestrino aveva guidato anche nelle giovanili della Blu Orobica Bergamo, team dove Mazzucchelli è cresciuto essendo originario proprio di Bergamo.

Il nuovo play mestrino fa il suo debutto in serie B nel 2013/14 ad Orzinuovi dove si ritaglia degli spazi per tre campionati fino al passaggio a San Miniato nel 2018/19, dove nel girone A di serie B chiude con 27 presenze e 327 punti, anno in cui raggiunge i playoff che conclude con 36 punti in 3 presenze. L’anno successivo – interrotto dalla pandemia di Covid – passa a Vigevano gioca 22 partite mettendo dentro 210 punti. Nella stagione 2020/21 rimane a Vigevano dove raggiunge nuovamente i playoff e gira complessivamente con una media di 11 punti e 3 assist a partita. Lo scorso anno torna alla corte di Cesare Ciocca con la maglia di Vicenza, squadra che conduce ai playoff e con cui registra ancora una media di 11 punti e 3,1 assist a partita conditi dalle seguenti percentuali che sono il 44,2% da 2, 33,5% da 3 ed il 78,5% dai liberi.

Tutta la Gemini Mestre dà il benvenuto ad Andrea Mazzucchelli!

Fonte: Ufficio Stampa Gemini Mestre.

Marchini resta alla guida dell’Etrusca

Sta prendendo forma l’Etrusca 2022/23, ed il primo tassello non poteva che essere quello riguardante il Coach. La riconferma di Alessio Marchini non era affatto scontata.

Quando è stato ingaggiato, nella scorsa estate, rientrava in un pogetto pluiriennale e quindi c’era, da pare della Società, la ferma volontà di proseguire insieme.

Dopo però una stagione così esaltante, come quella appena trascorsa, in cui l’Etrusca ha raggiunto risultati mai ottenuti prima nella sua storia, i tentativi di strappare Coach Marchini al sodalizio sanminiatese non sono certo mancati. La volontà del Coach di rimanere ancora sotto la Rocca è motivo di grande orgoglio e soddisfazione.

“Già un’ora dopo la fine di gara 4 di Finale contro Cremona ho avuto chiaro che sarebbe stato bello continuare a lavorare con questo gruppo, per dare continuità a quanto fatto in questa stagione. ho avuto la fortuna di condividere con la mia squadra, la Società e il pubblico di San Miniato delle emozioni incredibili, che sono il sale del nostro sport. Sono consapevole che qualche ragazzo prenderà altre strade e, pur sapendo la difficoltà del prossimo campionato, il nostro primo obiettivo sarà quello di provare ad essere competitivi e dimostrare ancora che lavoro in palestra, coesione del gruppo e qualità umane sono valori che possono essere determinanti e venire prima di altri aspetti”

Fonte: Ufficio stampa Etrusca San Miniato.

Stanic firma a Fabriano

Nato a Hurlingham, Buenos Aires (Argentina), il 31 maggio 1984, il regista torna nella città della carta per vivere la prima esperienza con la Janus, dopo aver militato nel Fabriano Basket e nella Spider Fabriano.

Stanic è reduce da una stagione alla Real Sebastiani Rieti, nel girone C di Serie B, in cui ha lottato fino a gara-5 di finale playoff contro Agrigento, che ha poi avuto la meglio sul team sabino.

Il suo legame con Fabriano nasce nell’estate 2004, quando inizia la sua avventura in C2 con quella che al tempo era la seconda squadra cittadina, la Spider, e scende in campo per un match anche in Legadue col Fabriano Basket per effetto del doppio tesseramento.

Stanic si trasferisce in Toscana, giocando tre anni a Firenze e uno a Montecatini, in Serie B. Poi, il primo ritorno a Fabriano dove veste di nuovo la maglia della Spider, che con lui in regia vince la Serie C1 e poi viene battuta in finale di B2 da Chieti, ma il risultato permetterà comunque l’approdo del club in B1(denominata A Dilettanti), tramite ripescaggio.  A febbraio 2012 lascia Fabriano per tornare a Montecatini, poi nel biennio 2012-14 passa a Roseto. Nei successivi quattro anni ottiene ben tre promozioni dalla B alla A2: prima con la Npc Rieti, poi con l’Eurobasket Roma, insieme alla quale giocherà anche un campionato in A2, e infine con la Bakery Piacenza. Nel 2018/19 sfiora il poker con la maglia di San Severo, sconfitta soltanto alla Final Four, poi nel 2019/20 è a Chieti, nel 2020/21 a Tarantoe infine torna a Rieti, stavolta con la Real Sebastiani.

In vista della prima esperienza alla Janus, ma in una città che è ormai divenuta la sua seconda casa, la società e tutti i tifosi biancoblù porgono i migliori auguri a Nicolas.

Fonte: Ufficio stampa Janus Basket Fabriano.

Nicolas Morici firma a Roseto

La Pallacanestro Roseto è lieta di comunicare di aver trovato l’accordo per la stagione 2022/2023 con l’atleta Nicolas Morici.
Nato in Argentina a Rosario (città dove sono nati calciatori famosi quali Messi, Icardi e Di Maria, ma anche l’artista Lucio Fontana e Che Guevara) il 13 febbraio 1994, per qualità tecniche e caratteristiche fisiche Morici è un giocatore capace di ricoprire tutti i ruoli di esterno, da quello di guardia dotato di un buonissimo tiro da fuori a quello di ala piccola con spiccate attitudini ad attaccare il canestro grazie con i suoi uno-contro-uno, fino a quelle letture che gli consentono di giocare anche da play maker.
Nicolas Morici è quel che si dice un giocatore versatile, che non a caso è stato uno dei maggiori protagonisti nella favolosa stagione della Fortitudo Agrigento, culminata con la promozione in serie A2 al termine di una appassionante serie finale contro la Real Sebastiani Rieti risoltasi in gara 5 con Morici autore di 15 punti in 27’ di utilizzo in una partita finita 63-60 (14 la sua media punti nella finale play off).
Morici ha iniziato a giocare a basket in Argentina nella “sua” Rosario, approdando per la prima volta in Italia nel 2013 con Ostuni in Serie C; successivamente la sua prima esperienza in B con Catanzaro (3 stagioni sempre in crescendo come rendimento), per proseguire sempre in B a Palestrina, Cento e Taranto (14 punti e 9 rimbalzi di media), prima della chiamata di Agrigento (11 punti con il 55% da 2 e 6 rimbalzi di media) che, risultato finale alla mano, gli è valsa la definitiva consacrazione a top della cadetteria, dove ha giocato complessivamente 225  partite e segnato 2501 punti (11,2 di media/partita).
Di Roseto è stato avversario nella semifinale di Coppa Italia il 12 marzo scorso segnando 18 punti in 30’ pur nella sconfitta per 68-84 contro i biancazzurri che poi avrebbero alzato il trofeo davanti al proprio pubblico.
“Sono onorato e felicissimo di entrare a far parte di una società storica come Roseto – sono le prime dichiarazioni del neo biancazzurro. Sono consapevole del percorso fatto in questi due anni e mi piace chi non si arrende mai e ci prova ancora. Mi auguro che questa voglia di rivincita della piazza ci darà quel qualcosa in più di cui avremmo bisogno per raggiungere l’obbiettivo finale. Non vedo l’ora di cominciare e di vedere il PalaMaggetti pieno”!
Questo, invece, il commento di coach Danilo Quaglia su quello che, di fatto, è il primo volto nuovo della prossima stagione.
“Nicolas é sicuramente uno di quei giocatori che non vorresti avere mai contro; un vincente dotato di grande leadership e con caratteristiche tali da risultare pericoloso sia nel gioco interno, grazie ad una taglia fisica importante che lo rende efficace a rimbalzo, che esterno. É un giocatore completo, importante anche nella fase difensiva, e soprattutto conosce benissimo il campionato di B che, cosa non trascurabile, ha vinto da protagonista. Direi che lo abbiamo preso anche per questo”.

Balanzoni rimane ad Omegna

La Fulgor Basket è lieta di annunciare che Jacopo Balanzoni continuerà a giocare con la maglia rossoverde anche durante la stagione 2022-2023. La notizia testimonia l’amore per la causa di Jacopo, ormai una bandiera dei nostri colori, e conferma le ambizioni della Fulgor, che riparte dal miglior lungo della Serie B per costruire il proprio futuro.

La scelta è stata facile – dice sorridendo Balanzoni -, sia perché ho ancora un anno di contratto, sia perché a Omegna sto bene, si tratta di una società storica e seria e il ritrovato calore del pubblico durante la scorsa stagione mi ha fatto sentire ancora di più il legame che è nato in questi 4 anni”. Parole d’amore per la sua Fulgor, ma poi uno sguardo con lucidità alla stagione che verrà: “Parlando con il nuovo coach, rispetto agli anni scorsi, probabilmente punteremo più sulla gioventù che sull’esperienza, cercando giocatori che hanno voglia di affermarsi o confermarsi a certi livelli. Con l’imminente riforma del campionato è tutto un grande punto di domanda, ma ho piena fiducia nella società per quanto riguarda le scelte tecniche e per i giocatori che andranno a comporre la squadra. Sono sicuro che faremo come sempre un campionato di livello!

Jacopo si dimostra fedele alla sua Fulgor – le parole del presidente Angelo Nigro. Per noi si tratta di una conferma fondamentale, perché stiamo parlando di uno dei giocatori più desiderati della categoria, oltre che uno degli idoli dei nostri tifosi. Sono felice potrà aiutarci anche nella prossima stagione a raggiungere i nostri obiettivi”.

E allora non ci resterà che cantare ancora… “Ce l’abbiamo noi, ce l’abbiamo noi, Balanzoni ce l’abbiamo noi!”

Fonte: Ufficio stampa Omegna.

La Pallacanestro Varese ha deciso: panchina a Matt Brase

Accordo definito tra la Pallacanestro Varese e Matt Brase. Scelto il nuovo head coach biancorosso.

Classe 1982, Matt “Spitball” Brase allena dal 2008, una volta chiusa la carriera universitaria a Central Arizona.

Dopo la vittoria nel 2013 della G League da assistente a Rio Grande, nel 2013 diventa Director of Operation ai Rockets, diventando head coach dei Vipers nel 2014.

Dopo due anni da assistente a Houston, nell’ultima stagione era nello staff dei Blazers, e nel 2017-2018 ha allenato Haiti.

Gabriele Procida: Giocare in EuroLeague sarebbe una grande opportunità, dipende dai Pistons

Gabriele Procida racconta il momento a Luca Aquino del Corriere di Bologna. Ecco alcune delle sue dichiarazioni.

SUL DRAFT

«A casa con i miei e qualche mio amico. Sapevo più o meno il range nel quale sarei stato scelto, ma non avevo idea della squadra. Sentire chiamare il proprio nome è un’emozione incredibile, è stata una nottata lunga conclusa a colazione con i miei amici sul lago di Como».

SUL FUTURO

«Vediamo cosa dice Detroit e poi valuterò le opzioni. Di certo sarebbe una grandissima opportunità giocare in Eurolega ma dipende dalle intenzioni dei Pistons e io mi adeguerò».

SULL’ANNO ALLA FORTITUDO

«Tante cose fuori dal campo che ci hanno fatto distogliere l’attenzione dalle cose importanti da fare in campo. Abbiamo sempre cercato di mascherarle, parlandone fra noi giocatori per capire come andare avanti per i tifosi in primis. Abbiamo cercato di tenere la testa sul campo, ma ogni tanto questi fattori esterni generano comunque qualche condizionamento. Mi aspettavo di giocare di più? Sicuramente. Pensavo soprattutto di meritare maggiore fiducia perché durante gli allenamenti ho sempre dato il massimo e anche in partita».

Sergio Scariolo: “Meglio con Toko che contro di lui”. Stretta di mano che fa sognare i tifosi Virtus

Una stretta di mano che fa sognare i tifosi della Virtus Bologna. E’ quella condivisa da Sergio Scariolo con Toko Shengelia in quel di Tbilisi.

«Meglio con Toko che contro di lui» il tweet del coach, con riferimento al ko nella gara valevole per le qualificazioni mondiali, un 82-76 a favore della Georgia con 12 punti, 10 rimbalzi e 7 assist dell’ala.

«Buone vibrazioni però» la conclusione. E i tifosi Virtus sperano che il rinnovo arrivi a breve.

Openjobmetis Varese, Scola e Arcieri negli USA per Matt Brase

Nuovo nome per la panchina della Openjobmetis Varese secondo la Prealpina. Tocca a Matt Brase, 40enne di scuola Rockets, capo allenatore in G League dei Rio Grande Valley Vipers, alla Summer League di Las Vegas con i Portland Trail Blazers.

Brase viene infatti da una stagione nello staff di Chauncey Billups. I contatti decisivi arriveranno in queste ore proprio a Las vegas, dove sono in arrivo Luis Scola e Mike Arcieri.

Ferma dunque la trattativa con Paolo Galbiati.