Rucker San Vendemiano annuncia Michele Carrea

Rucker San Vendemiano annuncia Michele Carrea

L'ex Biella, Pistoia e Treviglio riparte dalla Serie B: le dichiarazioni e l'annuncio ufficiale dell'accordo

Il quarantunenne coach milanese sarà l’allenatore della Rucker 23-24 nella prossima stagione in Serie B Nazionale.

Michele Carrea arriva a San Vendemiano dopo aver maturato esperienze importanti in A2: quattro le stagioni da head coach a Biella, tre campionati a Pistoia (un anno di A1) e una stagione e mezza a Treviglio. Da ricordare anche gli anni di formazione da allenatore del settore giovanile in realtà importanti come Urania Milano, Casale Monferrato, Virtus Siena e Casalpusterlengo, con cui ha vinto il titolo nazionale Under 19 nel 2014.

Michele Gherardini (GM): “Il profilo di Michele ci è piaciuto da subito, è ambizioso e giovane e sotto questi aspetti ci assomiglia. Ha già alle spalle un vissuto da coach importante, sia a livello giovanile sia senior. La trattativa è stata veramente veloce, lui si è dimostrato davvero entusiasta della nostra chiamata e per noi è fondamentale che ci sia una piena adesione al nostro progetto da parte di chi entra a farne parte. È sicuramente un allenatore molto importante per la categoria e siamo felici di iniziare con lui questo nuovo ciclo”.

Queste le prime dichiarazioni di coach Carrea: “Sono molto felice di aver sposato un progetto sportivo importante e di poter lavorare in un club con cui ho condiviso immediatamente la stessa filosofia operativa. Lavoreremo insieme per costruire una squadra la più performante possibile, per far crescere i giocatori allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Per me ha contato molto l’ambizione di cui mi hanno parlato i vertici societari, l’obiettivo è di portare la Rucker al livello più alto possibile. Nella scelta ha influito in modo decisivo la grande reputazione che questa Società ha meritato di avere nel panorama cestistico nazionale, in termini di organizzazione e struttura sportiva, costruita negli anni e che consente a chi viene qui di poter concentrarsi unicamente sull’aspetto tecnico del lavoro. Sono queste le ragioni che mi hanno portato in pochissimo tempo ad accettare. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare per allestire il miglior roster possibile”.