Lunga intervista sul Corriere dello Sport per Claudio Toti, patron della Virtus Roma che ha fatto il punto sulla situazione della squadra giallorossa.
Sulle trattative per la cessione: “Procedono. Non ci sono aggiornamenti significativi, ma rimangono aperte e valide tutte e due le piste che stiamo seguendo”.
Sulla difficoltà a trovare uno sponsor: “Non so darmi una risposta. Noi abbiamo provato a fare di tutto per averlo. E non è stato mai un problema di richieste economiche troppo alte o di condizioni non accettate. All’inizio dell’almo avevamo avuto un paio di trattative con ENI, ma poi si è tutto arenato. Non mi hanno dato una vera spiegazione. La settimana prossima presenteremo all’Acea una richiesta ufficiale di sponsorizzazione. Poi attenderemo la risposta. Ma come secondo sponsor, perché credo che sul primo dovremmo puntare più in alto”.
Sul settore giovanile: “Uno dei miei errori, lo ammetto, è quello di avere investito sui giocatori e non annualmente per creare strutture e patrimonializzare la società. Il fatto di non aver più avuto un settore giovanile è dipeso dalla mancanza di uno spazio sul quale avevamo puntato per anni, il Palazzetto dello Sport”.
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