Rockets, primi segnali di tensione tra Harden e i compagni, ma il Front Office non farà sconti

L'8-volte All Star vorrebbe finire in una contender per sferrare un nuovo assalto al titolo NBA

Shams Charania fa il punto della situazione tra James Harden e gli Houston Rockets.

Harden avrebbe avuto diversi confronti verbali con i suoi compagni durante gli allenamenti degli ultimi due giorni, e in un caso si sarebbe spinto fino a scagliare la palla verso uno dei rookies del team, l’ala Jae’Sean Tate.
Situazioni del genere possono far parte delle dinamiche di un team, ma Harden solitamente è una persona molto calma, e secondo alcune fonti interne alla franchigia l’episodio sarebbe un segnale della sua crescente frustrazione.

Nelle due partite di preseason disputate invece l’8-volte All Star è sembrato coinvolto, e pronto ad aiutare ed incoraggiare i suoi compagni.

Per quanto riguarda la sua possibile cessione, i Rockets non avrebbero intenzione di fare sconti ad eventuali acquirenti, forti delle 3 stagioni rimanenti (2+una player option) nel contratto del giocatore. Inoltre, secondo il reporter, il Front Office non avrebbe fretta di definire una trade.

L’ex Arizona State da parte sua ha chiesto più volte di essere ceduto ad una contender per provare nuovamente l’assalto al titolo NBA, con i Philadelphia 76ers, Brooklyn Nets, Miami Heat e Milwaukee Bucks tra le destinazioni preferite.

 

Fonte: The Athletic.