Reyer in emergenza: oltre a Tonut, fuori anche Udanoh e forse Vidmar, Stone e Goudelock

Nella classica conferenza stampa del venerdì pomeriggio, in vista della partita contro Cantù, De Raffaele fa la conta delle assenze e parla del momento della sua squadra.

Le parole di Walter De Raffaele in conferenza stampa in vista del match con Cantù.

“ Ieri si è fatto male ad un piede Ike Udanoh, stiamo aspettando il risultato della risonanza, è andato via con le stampelle. Si è fatto male anche, sempre ieri sera, Julyan Stone una distorsione e non so se sarà della partita. Vidmar doveva star fermo fino alla partita con Oldenburg per questo problema al ginocchio che purtroppo lo tormenta dall’inizio dell’anno, quindi dovremo valutare come sta e, per ultimo, Andrew Goudelock che ha un gestione definiamola “delicata” perché comunque dopo ogni sforzo ha bisogno di recuperare in maniera diversa dagli altri giocatori per poi proseguire un certo tipo di lavoro. Mazzola ha un taglio alla mano ma sarà della partita, gli altri non lo so e quindi aspetteremo domenica per vedere come presentarci perché sarà importante anche tatticamente essere pronti a cambiare. In un momento così delicato la situazione non è buona e purtroppo si combatte a rotazione dall’inizio dell’anno. In questo modo non riusciamo ad avere un assetto un’identità costante.” In ogni caso dobbiamo rimboccarci le maniche dare tutti qualcosa di più, sacrificarci in qualche altro modo magari giocando con alcuni giocatori fuori ruolo e cercare di prendere energie da qualche altra parte.”
La sensazione che Tonut (potrebbe rientrare per le Final Eight di Pesaro) e Udanoh con Cantù al 100% non ci saranno; mentre per Stone, Vidmar e Goudelock si deciderà davvero all’ultimo.

Nonostante la brutta prestazione in coppa Venezia ha ancora tutti gli obiettivi alla portata e lo stesso coach dell’Umana a spiegarlo:
“ Alla fine siamo dentro a tutte le competizioni e ancora in mano nostra. Bisogna però anche prendere coscienza che stiamo facendo risultai meno felici dell’anno scorso, dobbiamo prendere in considerazione che siamo in una situazione diversa, di rimboccarci le maniche e di giocare con energia.”