Parlando alla “Gazzetta di Reggio”, Lorenzo Uglietti ha commentato il k.o. con Napoli all’overtime in Coppa Italia: “La sconfitta con Napoli è per me una sorta di ferita aperta, ma se trasformiamo questa rabbia nella foga giusta questa ci potrebbe aiutare nelle prossime fondamentali partite”.
Come procede l’insediamento in squadra del nuovo centro Tarik Black? “Siamo ancora all’inizio della conoscenza, abbiamo svolto pochi allenamenti. Da qui alla prima partita ci sono ancora quasi dieci giorni e un’amichevole. Sicuramente Tarik è un giocatore fortissimo. È un lungo che non ha bisogno di tanti possessi per mettersi in ritmo. Per darci una mano ed essere al servizio della squadra non ha bisogno di tanti palloni e questo è fondamentale. Sarà un’arma in più in area. In quel punto del campo ci darà maggiore dimensionalità e solidità e sarà un boost in più in difesa, che era quello che tutto ciò che ci mancava”.
La UNAHOTELS ripartirà sabato 2 marzo nella sfida molto importante contro Trento: “Dire che il match con Trento è fondamentale è dir poco. Per ora non ci stiamo ancora lavorando troppo, perché siamo concentrati sull’inserire Tarik, ma con la testa siamo già lì. Siamo già lì da sabato scorso”.
A livello personale quali sono gli obiettivi di Uglietti? “Voglio migliorarmi sempre di più. Pulire la gestione, le palle perse e i passaggi a vuoto, per diventare sempre più affidabili. Evitare le scelte sbagliate, dare il ritmo giusto al momento giusto sono tutti aspetti che possono farmi compiere un ulteriore salto di qualità”.
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