Reale Mutua Basket Torino è felice di annunciare di aver sottoscritto un accordo con Ifeoluwa Joshua Ajayi, atleta con doppia nazionalità nigeriana-statunitense.
Ala/centro classe 1996, 200 cm per 111 kg, Ajayi è reduce da un’esperienza in Germania, dove ha conquistato la promozione dalla ProA alla Bundesliga con gli Skyliners di Francoforte, dando il suo contributo con medie di 10.2 punti e 5.6 rimbalzi in 20 minuti di utilizzo a partita. Prima di unirsi al club tedesco, aveva iniziato la stagione 2023/24 con una breve parentesi in Turchia, nel campionato cadetto, dove ha registrato 11 presenze a 14.8 punti e 7.6 rimbalzi in 31.7 minuti a partita con il Balikesir.
CARRIERA – Nato ad Abuja, Nigeria, il 27 dicembre 1996, Ife Ajayi ha intrapreso un percorso sportivo e accademico negli Stati Uniti: ha ottenuto il diploma liceale alla San Gabriel Academy in California, dove detiene il record di doppie-doppie nella storia della scuola. Dopo un anno di prep school alla Cheshire Academy nel Connecticut, Ajayi ha accettato la chiamata della University of South Alabama, dove trascorre l’intera carriera universitaria. Viene inserito nel secondo quintetto della Sun Belt Conference dopo aver registrato 16.4 punti e 7.4 rimbalzi di media nell’anno da junior, mentre nella sua ultima stagione viene nominato nel primo quintetto della conference (14.6 punti e 7.2 rimbalzi, con il 56% dal campo). Uscito dal college nel 2020, ha firmato il suo primo contratto da professionista nella ProB francese, la seconda serie nazionale, con il Nantes. Nella stagione successiva rimane in Francia, nello stesso campionato, ma veste la maglia del Nancy e contribuisce alla vittoria del campionato e quindi alla conquista della promozione in ProA. Ife resta per un altro anno in ProB, questa volta trasferendosi al Saint-Chamond, dove produce 11 punti e 6 rimbalzi di media. È la sua ultima stagione in Francia prima di trasferirsi in Turchia, dove inizia il 2023/24 vestendo la maglia del Balikesir in TBL (seconda serie). La sua esperienza con il club turco è breve, infatti dopo 11 presenze a quasi 15 punti e 8 rimbalzi di media si trasferisce in Germania, dove aiuta i Fraport Skyliners a raggiungere la promozione in Bundesliga. Un giocatore dal curriculum vincente, con ben due promozioni conquistate in soli quattro anni da professionista, Ajayi ha deciso ora di proseguire la sua carriera in Italia, sotto la Mole.
Ife Josh Ajayi ha espresso il suo entusiasmo dopo aver firmato il contratto con la Reale Mutua Basket Torino: “Sono davvero felice di poter giocare in Italia e in particolare in una grande città come Torino. Coach Boniciolli mi ha parlato delle ambizioni della squadra e della volontà di disputare una stagione vincente. Alla fine per me è stata una scelta semplice perché è esattamente ciò che volevo. Sono entusiasta di poter aiutare la squadra. Mi ritengo un giocatore fisico e versatile, posso ricoprire fino a tre ruoli. Mi piace giocare con grande aggressività e intensità, inoltre penso di avere l’esperienza vincente per poter aiutare la squadra: ho già vinto un campionato in Francia e ho conquistato la promozione anche in Germania. Voglio dare il mio contributo con la mia esperienza, aggressività e duttilità.”
Coach Matteo Boniciolli spiega la scelta di puntare su Ajayi: “In questi ultimi anni, le figure determinanti in programmi di successo della Serie A2 sono state due tipi di giocatori: quelli definiti “undersized”, che ricoprono un ruolo avendo una statura inferiore come Jalen Cannon, vincitore di un campionato con Tortona, e gli “in-betweeners”, ossia giocatori in grado di produrre prestazioni importanti giocando in più ruoli, come Trevor Lacey e Justin Reyes. Questa è stata la logica che ha guidato la scelta dell’ultimo elemento della nostra squadra, ossia Ife Ajayi: un 4/5 duttile, undersized ma forte fisicamente, 111 kg, determinante per la promozione di Francoforte dalla A2 alla A1 tedesca, come mi è stato confermato da Denis Wucherer, coach degli Skyliners. È un ragazzo che da tempo desiderava di venire in Italia, ha ottima esperienza europea, può attaccare i “4” più leggeri di lui in post basso così come può puntare i lunghi più lenti di lui fronte a canestro, sia con il tiro da tre che con il palleggio. Eccellente rimbalzista, ho avuto ottime referenze dagli allenatori che lo hanno avuto negli anni precedenti riguardo alla sua disponibilità a condividere la vita di spogliatoio con i compagni. Ho avuto una conversazione particolarmente positiva con il giocatore, in cui abbiamo condiviso i programmi della squadra. A questo proposito voglio ringraziare l’agente Massimo Raseni che ha contribuito a questa intuizione nel momento in cui sembrava ci stesse sfuggendo un giocatore con caratteristiche diverse, sul quale eravamo inizialmente concentrati, inoltre voglio ringraziare il Presidente Avino, che quando la trattativa sembrava essere difficile da sbloccare, è intervenuto personalmente per chiudere ogni dubbio e assicurare alla squadra le prestazioni di questo giocatore.”
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