Pozzecco: opportunità super il poter condividere le mie idee sul basket con una leggenda come Parker

Ciamillo-Castoria
Ciamillo-Castoria

Doppio debutto domani per il CT Azzurro: sulla panchina dell'ASVEL e in Eurolega

Gianmarco Pozzecco in conferenza stampa alla vigilia del suo debutto in Euroleague e sulla panchina dell’ASVEL, domani sera contro la Segafredo Virtus Bologna.

Come al solito, la ‘mosca atomica’ non delude i giornalisti presenti.

“Non parlo francese, ma spero che capirete il mio inglese, che non è perfetto…. Innanzitutto, ringrazio il nostro presidente, Tony Parker, e tutto il suo team, per avermi coinvolto in questo progetto molto interessante. L’Asvel è una società con un futuro roseo. Sono davvero grato a loro per avermi chiamato. Sono un po’ imbarazzato perché nella maggior parte dei casi sono stato un giocatore migliore del mio presidente. Questa è la prima volta che il mismatch non sarà a mio favore contro Tony…. Ma naturalmente è un’opportunità incredibile per condividere le mie idee sulla pallacanestro con una delle più grandi leggende del basket.
Devo anche ringraziare TJ Parker perché ha fatto un lavoro davvero eccellente negli ultimi anni. L’ho affrontato quando ero assistente a Milano e ha svolto un buon lavoro. Devo ringraziare anche Ettore Messina.
Infine, vorrei ringraziare il presidente della Federazione Italiana, Gianni Petrucci. È uno dei migliori manager che io abbia mai conosciuto, probabilmente il migliore. Ha preso una decisione molto difficile per permettermi di avere questa opportunità. Naturalmente la sua scelta mi rende felice, ma allo stesso tempo penso che sia una buona idea per la federazione italiana perché l’anno scorso, ad esempio, partendo dal nulla, ho avuto troppe aspettative e pressioni durante la Coppa del Mondo .

Ho la sensazione che l’ASVEL mi permetterà di essere molto più preparato e pronto per il Torneo di Qualificazione alle Olimpiadi.

DEBUTTO IN EUROLEGA

È la prima volta che alleno in Eurolega, ma credo che la pallacanestro sia sempre più o meno la stessa, indipendentemente dalla competizione. È una storia di rapporti con i giocatori, lo staff e i tifosi.

La Virtus all’esordio? Il destino ha voluto che incrociassi gli italiani, domenica gioceremo con lo Strasburgo di Cancellieri e Alberani. Sarà un derby per me, ma devo focalizzarmi su altro. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare per migliorare la squadra, non ci sarà spazio per le emozioni. L’inizio è importante, sono due appuntamenti che rispetteremo.

PART TIME AZZURRO

Non è un problema essere part-time, mi spiace per le giovanili, anche se darò il mio contributo. Dopo i Mondiali ho chiesto ai giocatori di essere consapevoli di aver giocato un grande torneo. Domani lo chiederò a Pajola. E mando un abbraccio a Polonara. Quando uno decide di allenare ha due possibilità: convincere l’opinione pubblica che stai facendo bene il tuo lavoro o fregartene di quello che si dice e usare le energie per fare al meglio le tue cose. Io ho scelto la seconda”