Pozzecco: “Milano-Virtus? Dettagli potranno essere determinanti”

Credits Ciamillo-Castoria
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Il CT azzurro ha presentato il big match del Forum dalle colonne del Corriere dello Sport

Così Gianmarco Pozzecco, CT Italbasket, sul big match di oggi tra Olimpia Milano e Virtus Bologna dalle colonne del Corriere dello Sport: “Le due squa­dre si conoscono nei particolari e tutti i dettagli potranno essere determinanti. Sul valore dei tec­nici nessuno può discutere. Mes­sina e Scariolo sono un patrimo­nio del nostro basket (…) Senza una grande struttura non si può puntare in alto. Milano e Bologna hanno fuoriclasse a partire dai proprietari. Arma­ni e Zanetti hanno riversato la loro passione sulla pallacanestro rendendo solidissime le società come testimonia l’essersi affida­ti a manager del calibro Stavro­poulos. Non si vince per caso. Ed è quello che stiamo provando a fare con l’Italia col presiden­te Petrucci. (…) Datome? Gigi sa benissimo come la pen­so, non esiste un piano B senza di lui. Dovrà esserci ai Mondiali perché, come ha dimostrato agli Europei, è troppo importante per il gruppo e le nostre ambizioni. (…) Melli è un giocatore straordina­rio. L’ho definito il più forte al mondo e non ero impazzito. Io ho giocato assieme a Basile e non capivo, da giocatore, la ve­nerazione che alcuni compagni avevano per lui. Mi è stato chia­ro allenando Nik. Sono quei giocatori che fanno sempre la cosa giusta al momento giusto (…) Belinelli e Hackett? Per loro ho un affetto e rispetto assoluti. Con Marco ho giocato insieme, quando era giovincello, e Daniel da ragazzino aspettava che andassi con la mia squadra a Pesaro e ogni volta, tra primo e secondo tempo, voleva sfidar­mi in uno contro uno. Amavo quella sfrontatezza e si capiva che sarebbe diventato un gran­de. Stanno facendo molto bene con la Segafredo e al momento opportuno ci parleremo per ca­pire. Sarò costretto, alla fine, a fare delle scelte sempre e solo per il bene della squadra”.