Pozzecco: Dovremo essere bravi a opporci al loro dinamismo con la nostra fisicità

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

A|X Armani Exchange Milano – Carpegna Prosciutto Pesaro si sfideranno domani al Forum, palla a due alle 17.30

Domenica al Mediolanum Forum, l’Olimpia contro la VL Pesaro gioca la 18° partita di campionato, ma è la numero 45 della stagione tra quelle ufficiali. Il bilancio in Serie A è 16-2 e vale il primo posto in graduatoria. Una delle due sconfitte è maturata però proprio contro Pesaro, così come contro Pesaro è arrivata una delle due sconfitte subite nel 2022. Dopo la gara vinta giovedì sera contro Baskonia, l’Olimpia è 12-2 nelle due competizioni nel nuovo anno. Dopo questa gara, l’Olimpia si trasferirà proprio a Pesaro per le Final Eight di Coppa Italia. Il campionato si fermerà anche nel week-end successivo per riprendere a marzo per la volata finale. L’Olimpia gioca la gara numero 8 nell’arco di 17 giorni, un tour de force incredibile che ha costretto la squadra anche a tanto turnover per amministrare energie e infortuni. Tant’è che l’Olimpia come squadra ha perso due volte, ma Sergio Rodriguez e Shavon Shields sono 9-0 in Serie A; Dinos Mitoglou è 8-0; Kyle Hines è 6-0.

NOTE – Si gioca al Mediolanum Forum domenica 13 febbraio, alle ore 17:30, diretta su Eurosport 2 e Discovery Plus. Clicca qui per acquistare i biglietti.

LA VUELLE PESARO – È una delle due squadre, l’altra è Trieste, che è stata capace di battere l’Olimpia nel campionato italiano. È successo nel mese scorso, nelle Marche, dopo un tempo supplementare. Pesaro è 7-11, quindi ad una vittoria di distanza dall’ottavo posto. Nell’ultimo turno ha battuto Cremona allontanando la zona retrocessione. Quattro uomini viaggiano in doppia cifra nei punti segnati, guidati da Doron Lamb, ex NBA ed ex Kentucky, che ha giocato nove gare e sta segnando 14.4 punti per gara con un astronomico 51.4% da tre. Finora è partito dalla panchina otto volte su nove. L’altra guardia Vincent Sanford segna 11.2 punti di media con 2.2 assist a partita. All’ala piccola, Carlos Delfino segna 12.4 punti con 4.4 rimbalzi e 2.6 assist di media, ha il 90% abbondante dalla lunetta e tira oltre sei volte per gara da tre con il 34.9%. Il centro è Tyrique Jones, uomo d’area che segna 12.4 punti a partita con il 63.9% e vi aggiunge 9.8 rimbalzi per gara. I playmaker sono Tyler Larson (9.9 punti e 2.9 assist di media) e Davide Moretti (8.1 punti e 2.5 assist per gara); un’altra guardia è Matteo Tambone (6.1 punti, con il 42.4% da tre). Gli ultimi due sono stati grandi protagonista della partita di andata nella quale non era presente Simone Zanotti, 7.8 punti di media, che tira con uno straordinario 51.4% da tre. In rotazione anche il brasiliano Leonardo Demetrio (3.9 rimbalzi per gara).

COACH GIANMARCO POZZECCO – “Per come è stata costruita Pesaro è una squadra che gioca spesso con quattro esterni mentre noi siamo abituati soprattutto in EuroLeague a giocare contro due lunghi prestanti fisicamente. Dovremo essere bravi a opporci al loro dinamismo con la nostra fisicità, imponendo il nostro gioco. Loro hanno un leader indiscusso come Delfino e diversi elementi interessanti, ma per noi è determinante in un periodo di frequenti impegni l’aspetto mentale. Non dobbiamo commettere l’errore di guardare avanti, alla Coppa Italia, ma rimanere concentrati, come siamo abituati a fare, solo su questo impegno perché sappiamo bene quanto Pesaro possa essere pericolosa.”.

GLI ARBITRI – Alessandro Martolini, Alessandro Percivalle, Giacomo Dori.

I PRECEDENTI VS. PESARO – 121-47 per l’Olimpia i 168 precedenti tra due dei club più ricchi di storia e antichi del basket italiano. A Milano il bilancio è 71-11 per l’Olimpia. A Pesaro, le squadre si sono affrontate finora 81 volte con 46 successi milanesi e 36 adriatici. 4-0 per l’Olimpia in campo neutro, inclusa l’ultima finale di Coppa Italia disputatasi però a Milano. L’allora Scavolini stabilì nella stagione 1981/82 il record per il maggior scarto di questa sfida vincendo all’epoca 110-65, 45 punti di scarto. Ma le stesse squadre si affrontarono in finale e l’allora Billy Milano vinse lo scudetto imponendosi 2-0 (allora le serie erano al meglio delle tre partite). Le due squadre si sono incontrate nella finale scudetto del 1982 (vinta da Milano 2-0) poi di nuovo nella finale del 1985 (vinta da Milano 2-0) e per l’ultima volta in quella del 1988 quando invece si impose la Scavolini vincendo il primo scudetto della sua storia, 3-1 contro una squadra che aveva vinto i tre titoli precedenti ed aveva appena conquistato la Coppa dei Campioni. Le stesse squadre sono state protagoniste di tre finali di Coppa Italia nel 1986, 1987 e 2021 sempre con vittorie Olimpia. In tutto, si sono incontrate nei playoff nove volte. In sette occasioni ha prevalso l’Olimpia. Nel 2012 Milano e Pesaro si affrontarono in tutto sei volte, in regular season ci fu una vittoria a testa, nelle semifinali dei playoff l’Olimpia vinse 3-1, imponendosi nelle due gare interne e perdendo gara 3 in trasferta prima di chiudere in gara 4 sempre in trasferta.

LA PESARO CONNECTION – Lo scorso anno Davide Moretti ha giocato 16 gare di regular season nell’Olimpia con 42 punti all’attivo. Ha contribuito alla conquista della Supercoppa e della Coppa Italia. Coach Luca Banchi ha allenato l’Olimpia per due stagioni, dal 2013 al 2015, vincendo lo scudetto del 2014, anno in cui ha anche portato la squadra ai playoff di EuroLeague.

GAME NOTES – Nicolò Melli ha stabilito a Trento il suo record di punti segnati in una gara in Serie A con 27. Così è arrivato a quota con 1.097 punti segnati in Serie A in maglia Olimpia scavalcando in un colpo solo nella classifica di club Vlado Micov, Sandro Gamba e Stefano Mancinelli. Melli è anche a quattro rimbalzi dagli 800 in carriera in maglia Olimpia. Kaleb Tarczewski è a meno tre rimbalzi d’attacco dai 300 in carriera. È 10° di sempre nella storia dell’Olimpia in questa graduatoria. Sergio Rodriguez con 374 assist è già quarto di sempre nella specialità.

Fonte: Olimpia Milano.