Pistoia, presentato Jazz Johnson: “Abbiamo un grande gruppo”

Pistoia, presentato Jazz Johnson: “Abbiamo un grande gruppo”

Conferenza stampa di presentazione per l'ex Cantù

Presso il nuovo showroom di Perdormire, storico componente del Consorzio Pistoia Basket City e platinum sponsor del Pistoia Basket 2000, la serie di presentazioni ufficiali della Giorgio Tesi Group Pistoia si è arricchita dell’incontro con la stampa di Jaaziel Dante “Jazz” Johnson, a meno di 24 ore dalla seconda amichevole della squadra biancorossa che ha visto il funambolo statunitense top scorer per la seconda volta consecutiva.

A fare gli onori di casa è Paolo Luchi, direttore vendite e responsabile marketing dell’azienda di Ponte alla Pergola. «Il Pistoia Basket è parte integrante di questa famiglia e siamo sempre contenti di ospitare la presentazione di un nuovo giocatore, a maggior ragione di un ragazzo come Jazz da cui ci aspettiamo entusiasmo, energia e leadership».

Jazz Johnson, play-guardia classe 1996 nativo di Portland, dopo l’esperienza universitaria vissuta tra Portland e Reno si è trasferito a Cantù per poi approdare in estate al Pistoia Basket. In biancorosso è chiamato a portare un importante contributo in termini di punti, ma coach Nicola Brienza potrà sfruttare anche le sue doti di regista. «Tra il ruolo di play e quello di guardia tiratrice non ho preferenze – ha dichiarato il giocatore – per le mie caratteristiche posso giocare in entrambi i ruoli: credo di avere un buon tiro ma ho anche una buona attitudine a penetrazione e scarico. È importante che anche Lorenzo e Gianluca abbiano queste stesse caratteristiche, così possiamo scambiarci senza problemi sapendo che chiunque di noi sia in campo è chiamato ad essere il leader della squadra, a darle il ritmo e a farla giocare».

Dopo la larga vittoria con Torino, nel secondo scrimmage di stagione Pistoia ha battuto un’ostica Sebastiani Rieti. In entrambe le occasioni Jazz Johnson è risultato tra i protagonisti mettendo a segno rispettivamente 25 e 18 punti. «Devo dire che Rieti si è dimostrata una squadra molto esperta e composta da ottimi giocatori, rispetto a Torino si sono dimostrati un avversario più difficile e questo la partita di ieri è stata una buona esperienza, sia per me che per tutta la squadra».

A distanza di due settimane dal suo arrivo, l’affiatamento con i compagni è già a ottimi livelli. «Sono stato accolto molto bene da tutti, abbiamo un grande gruppo e un allenatore molto bravo. Ogni giorno che passa diventiamo sempre più squadra, sono sicuro che faremo il nostro meglio ogni partita, anche per tornare a giocare in A1. Sono contento di essere rimasto in Italia, il cibo è fantastico e inoltre in una città non caotica come Pistoia posso vivere il vero paese».