Pietro Aradori è il quinto giocatore in attività a superare i 10.000 minuti in Serie A

Foto Ciamillo
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'Quei primi 10 minuti senza punti con la maglia di Milano nel 2008'

Nella gara vinta dalla Fortitudo Bologna contro l’OpenjobMetis Varese Pietro Aradori ha raggiunto e superato i 10.000 minuti giocati in Serie A arrivando a quota 10.023 Gli altri giocatori in attività nel campionato che hanno raggiunto questo obiettivo sono: Cavaliero (11.222), Luca Vitali (10.301) Moss (10.291) e Leunen (10.252).

Aradori esordisce on Serie A con l’Olimpia Milano nella prima gara della stagione 2007/08 giocata il 30 Settembre 2007. L’ala attualmente in forze alla Fortitudo Lavoropiù Bologna passa nella stessa stagione alla Virtus Roma, per poi indossare le maglie di Biella, Siena, Cantù, Venezia, Reggio Emilia e quelle delle due squadre di Bologna.

Questo l’utilizzo negli anni di Aradori in Serie A:

07/08 Milano                                                    197 minuti e 73 punti

07/08 Roma                                                      52 minuti e 20 punti

08/09 e 09/10 Biella                       1464 minuti e 736 punti

10/11 e 11/12 Siena                       2129 minuti e 647 punti

12/13 e 13/14 Cantù                      2021 minuti e 1035 punti

14/15 Venezia                                                 161 minuti e 53 punti

15/16 e 16/17 Reggio Emilia       1986 minuti e 1011 punti

17/18 e 18/19 V.Bologna                             1695 minuti e 826 punti

19/20 e 20/21 F.Bologna                             1054 minuti e 542 punti

“Si tratta di un bel traguardo -commenta Aradori – sono tanti minuti e tanti anni di sacrifici e di impegno, sicuramente non li ricordo tutti ma non dimenticherò certo i primi che sono stati nel 2008 con la maglia di Milano al Forum di Assago nella prima giornata di campionato: furono 10 in tutto, con zero punti ma da lì sono partito, felice ed emozionato con tanti dubbi ed emozioni ma anche convinto che ce l’avrei fatta. Da quei 10 minuti siamo arrivati sin qui e si continua a contare”.

Fonte: Legabasket.