Piero Bucchi: Con Cremona dobbiamo essere più solidi lungo i 40 minuti

Foto Ciamillo
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Le parole del coach di Cantù sul match contro la Vanoli

Domenica sera a Desio, palla a due alle ore 19:00, l’Acqua S.Bernardo ospiterà in casa la sorprendente Vanoli per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A UnipolSai, settima del girone di ritorno di regular season. Gli ospiti, reduci da due vittorie pesanti contro Trento e Pesaro, che hanno permesso a Cremona di fare un bel balzo in avanti in classifica, occupano, con 16 punti, la decima posizione in solitaria. Contro ogni pronostico, la Vanoli si trova ora a un passo dalla zona playoff, distante due soli punti. Un traguardo insperato soltanto sino a un mese fa, non solo per le previsioni di inizio stagione, bensì per le cinque sconfitte consecutive in cui era incappata la squadra prima della sosta per la Coppa Italia. In panchina a guidare la compagine cremonese, un coach molto giovane, Paolo Galbiati; quest’ultimo recentemente inserito – come Piero Bucchi – nello staff tecnico della Nazionale italiana, a supporto del CT azzurro Romeo Sacchetti per il torneo Preolimpico in programma il prossimo giugno in Serbia.

 

Dopo Trento, come detto, il secondo successo consecutivo della Vanoli è arrivato contro la VL Pesaro, domata nell’ultimo turno di LBA; 100-78 il finale del “PalaRadi”. Mattatore del match, uno scatenato Fabio Mian: autore di 23 punti, di cui 18 nel solo primo quarto, l’esterno ha realizzato 5 triple su 5 nei primi sette minuti di gara, chiudendo, al 40’, con un ottimo 6/8 da tre. Il tiratore friulano è il jolly in più di Cremona, reduce da 17.7 punti di media nelle ultime tre giornate; 20 a partita nelle ultime due, con un eccellente 53% da oltre l’arco al rientro dalla pausa.

 

La compagine canturina, invece, che in settimana si è separata dal centro britannico Kavell Bigby-Williams, contro la Vanoli andrà alla ricerca del terzo successo consecutivo tra le mura amiche. In casa, infatti, capitan Andrea La Torre e compagni sono reduci da due successi consecutivi contro Varese e Treviso.

 

«Nonostante la sconfitta, la squadra viene da una buona gara – ha dichiarato Bucchi in sede di presentazione – ma con Cremona dovremo riuscire a essere più solidi per tutti i 40’; non che a Trieste non lo siamo stati, però nel finale abbiamo sbagliato dei tiri aperti che non dovevamo sbagliare e che ci avrebbero potuto far vincere la partita. Tuttavia, a mio avviso stiamo migliorando sia in consistenza che in solidità».

 

Sugli avversari: «Già da martedì scorso il gruppo ha ripreso ad allenarsi con grinta, trasformando la nostra arrabbiatura per l’esito della gara con Trieste in energia positiva, quindi le scorie ce le siamo tolte. Sin da subito, dunque, ci siamo concentrati su Cremona, un’avversaria molto atletica e con talento. Non solo: ha la capacità di trovare diversi giocatori che, nell’arco di una partita, possono segnare tanto. Hommes, Mian, Poeta: la Vanoli può contare davvero su tanti protagonisti. Starà a noi difendere bene, facendo di tutto per contenere i loro break, perché sono bravi a realizzare tanti canestri uno in fila all’altro» ha concluso il capo allenatore di Cantù.

 

IL ROSTER DI CREMONA
Il playmaker titolare è la “combo” TJ Williams, 26enne texano con precedenti esperienze europee in Israele e Belgio, dove ha vinto un campionato locale e una Supercoppa belga. Buon passatore e metronomo della squadra, Williams non sta tirando bene in questa stagione ma per la causa è imprescindibile grazie a un’ottima visione di gioco e ad alcuni guizzi che sinora ne hanno evidenziato il talento. Il suo cambio naturale è Giuseppe Poeta, 35 anni, veterano della Serie A se ce né uno, con alle spalle oltre 370 presenze e oltre 3300 punti realizzati; il suo marchio di fabbrica, però, sono gli assist (ne conta più di 1200 in LBA) e quest’anno è già andato per tre volte in doppia cifra. Titolarissimo nel ruolo di guardia è, invece, David Cournooh, in Brianza per una stagione e mezza tra il 2017 e il 2018. Anche l’ex Cantù come TJ Williams non gode di buone percentuali al tiro, ma coach Galbiati lo ritiene essenziale per il suo significativo apporto nella metà campo difensiva; 30 anni, è anche lui un giocatore esperto, con all’attivo oltre 250 presenze nel massimo campionato italiano (48 in maglia canturina). Dalla panchina, da guardia, esce il finnico Topias Palmi: giocatore non con un bagaglio tecnico particolarmente ampio; tuttavia, può essere considerato uno specialista del tiro da tre, affidabile quindi in uscita dai blocchi e sul perimetro. Oltre a Cournooh, in quintetto parte un altro italiano, il già citato Mian, swingman di 29 anni, dotato di fisicità e tiro; dopo un trascorso incolore a Trento, in maglia Vanoli pare essersi totalmente ritrovato. Il “quattro” titolare è Daulton Hommes, ossia una delle rivelazioni di questo campionato. Classe ’96, ex Austin Spurs (in G-League la sua unica esperienza prima di sbarcare in Italia), Hommes si sta rivelando essere una autentica macchina da punti, oltre che un solido tiratore; giocatore versatile, è in grado di ricoprire entrambi gli spot di ala. I due centri, infine, sono Jarvis Williams e Marcus Lee, con quest’ultimo che spesso parte dalla panchina. Williams, che è tra i rimbalzisti più impattanti della Serie A, si è messo in luce nel campionato olandese, meritando la chiamata del GM Flavio Portaluppi; mentre Lee, con un passato interamente in G-League, si era già fatto conoscere al college, giocando per tre anni agli ordini di coach John Calipari (leggenda del basket americano), nelle fila di Kentucky, con cui prese parte a due Final Four consecutive del campionato universitario. Ai margini delle rotazioni, con un impiego sporadico, ci sono Lazar Trunic e Andrea Donda. Il primo, guardia serba ma di formazione italiana, è un classe 2000; mentre il secondo, classe ’99, triestino, è un pivot di due metri e undici di altezza.

 

Al roster costruito in estate si è recentemente aggiunto anche Jaylen Barford, talentuosa guardia americana di 25 anni, molto fisica e con tanti punti nelle mani; sin qui ha giocato due partite, scendendo in campo 21 minuti sia contro Trento sia contro Pesaro, realizzando rispettivamente 10 e 9 punti, partendo dalla panchina. Uscito nel 2018 dal college di Arkansas (lo stesso che frequentò anche l’indimenticabile ex canturino Charles Thomas, nonché la meteora Michael Qualls), Barford è stato allenato per un breve periodo da coach Bucchi, nella precedente esperienza alla Virtus Roma. L’esterno americano, infatti, che iniziò la scorsa stagione alla VL, totalizzando 16 punti, 4.4 rimbalzi e 3.1 assist di media, si trasferì nella Capitale prima dell’interruzione del campionato a causa della pandemia, giocando, tuttavia, una sola partita.

 

I PRECEDENTI
Sono in totale 22 i precedenti tra Pallacanestro Cantù e Cremona, con i brianzoli avanti 15 a 7 nel conto delle vittorie. La partita di andata, disputata lo scorso 9 dicembre al “PalaRadi”, è stata vinta dai padroni di casa con un netto 101 a 67; decisivi per i cremonesi furono i 23 punti, con 5/7 da oltre l’arco, di Hommes, che in soli 26’ totalizzò anche 6 rimbalzi e 4 assist, per 32 di valutazione. Significativa fu anche la doppia doppia di Lee, a referto con 14 punti e 14 rimbalzi; a nulla, invece, servirono i 15 punti di Gabriele Procida. Prima di questa sconfitta, i canturini erano reduci da tre vittorie consecutive contro Cremona, due successi esterni e uno in casa, a Desio.

 

INFO GENERALI
Acqua S.Bernardo Cantù-Vanoli Cremona, arbitrata dai signori Saverio Lanzarini, Christian Borgo e Matteo Boninsegna, sarà trasmessa in diretta su Eurosport Player; radiocronaca su Radio Cantù 89.6 FM e streaming su radiocantu.com.

 

I prossimi avversari dei canturini dispongono del quarto attacco più prolifico del campionato, 85.6 punti di media, meglio riescono a fare soltanto Sassari, Milano e Brindisi, che – in ordine dal primo al terzo posto – compongono il podio. Cremona, inoltre, con 37.9 carambole catturate a partita, occupa la quarta posizione anche nei rimbalzi, di un soffio fuori dal podio, con Trieste terza a quota 38.

 

Con 18.2 punti di media, il miglior marcatore della Vanoli è Hommes, quarto alle spalle di Luis Scola (19.5), D’Angelo Harrison (19) e David Logan (18.9). Il primatista di Cremona nei rimbalzi, invece, è Jarvis Williams, secondo in tutta la LBA con una media di 9.2 carambole arpionate a partita. Sul podio degli assist-man è anche Poeta, terzo miglior passatore del campionato con 6.1 assist di media; davanti a lui Milos Teodosic (7.5) e Marco Spissu (6.3). I migliori tiratori da tre della Vanoli, infine, sono Hommes e Palmi, rispettivamente a segno con il 44% e il 43%.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù.