Petrucci: Oggi anche il Papa chiarisce quello che è stato interpretato male, il CTS no

Il duro attacco di Petrucci a Governo e CTS:Di fronte a persone che vogliono imporre una legge dello sport, senza conoscere lo sport, Petrucci non ci può stare sebbene sia sempre stata una persona moderata

Gianni Petrucci, presidente della FIP, ha parlato a Massimo Selleri de Il Resto del Carlino del momento che sta attraversando il basket italiano con la seconda ondata di covid-19 che ha colpito la nazione.

Campionato.

Stiamo mandando avanti un campionato sapendo che ci sono tante difficoltà. Lo sport professionistico di squadra, noi e il calcio, proseguendo con tutti i problemi che ovviamente ci sono per questa pandemia. Abbiamo delegato alla Lega la gestione della serie A e di conseguenza la decisione sulle partite da rinviare o meno.

Governo.

Di fronte a persone che vogliono imporre una legge dello sport, senza conoscere lo sport, Petrucci non ci può stare sebbene sia sempre stata una persona moderata. Il Coni deve ritornare centrale, perché tutti i modelli che sono stati fatti non possono andare bene alle diverse realtà.

CTS.

Oggi anche Papa Francesco ritiene di dover chiarire quello che ha detto e che magari è stato interpretato male, invece, quello che scrive il Cts non si può discutere e non si possono chiedere spiegazioni. In una settimana hanno scritto 3 dpcm, a dimostrazione di come non è che siano poi così precisi.