Dalle colonne del Corriere dello Sport arrivano le parole del presidente FIP Gianni Petrucci, in merito alle decisioni da prendere sull’emergenza Coronavirus.
“Chi parla di tempi certi per me sbaglia. Fare previsioni è impossibile. Un mese, due mesi o tre… Nessuno può dirlo davvero. Io mi fido e soprattutto rispetto l’autonomia della Lega Basket. Come mondo della pallacanestro abbiamo una grande fortuna: Gandini è uno dei tre più grandi dirigenti che ha frequentato o frequenta il mondo del calcio e lui adesso sta lavorando con noi. Aspetto quello che mi dirà LBA, è il passaggio fondamentale e deve ovviamente avvenire in tempi brevi: non si può tirarla troppo per le lunghe. Ripartire? Come si potrebbe garantire una stagione equa con molte squadre rimaste senza i giocatori più forti? Parliamo di ripartenza, di mondo che rinasce e lo facciamo a porte chiuse con cinque squadre di A in Lombardia? A parte gli spettatori, il basket è sport di contatto: immaginate un solo caso di Coronavirus dentro uno spogliatoio”, ha detto Petrucci.
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