Pesaro-Virtus Bologna, sfida tra due attacchi produttivi

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Entrambe le formazioni, fino a questo momento, hanno dato vita a prestazioni offensive di ottima fattura

In base alla situazione di classifica e a quanto prodotto nelle prime undici giornate di campionato, lo scontro tra Carpegna Prosciutto Pesaro e Virtus Segafredo Bologna può essere indubbiamente considerato uno dei due match di cartello del dodicesimo turno di Serie A UnipolSai 2022/23 al pari di EA7 Emporio Armani Milano-Openjobmetis Varese.

Come la gara del Mediolanum Forum, anche quella attesissima della Vitrifrigo Arena metterà di fronte due delle migliori formazioni del campionato, due squadre che, a suon di affermazioni ripetute e performance convincenti, sono arrivate a conquistare di forza un posto nelle zone nobilissime della graduatoria del torneo.

Quest’ultima però non è l’unica classifica di cui le V Nere (prime grazie a un record di 10 vittorie e 1 sconfitta) e la Victoria Libertas (quinta in virtù dei 7 successi e 4 k.o. maturati finora) occupano i vertici. Entrambe infatti, sfogliando i numeri registrati fino a questo punto, sono due dei primi quattro attacchi per pericolosità e produzione offensiva, un assunto questo certificato dalla loro presenza ai primissimi posti delle graduatorie di riferimento.

In particolare, grazie al contributo di sei uomini in doppia cifra di media (Bologna) e a quello di tre giocatori sopra i 14 (Pesaro), i felsinei e i marchigiani hanno il secondo e terzo reparto offensivo per punti realizzati a partita (89.3 Pesaro, 86.5 la Virtus) ma non solo. Il talento e le qualità individuali dei propri interpreti fanno sì che tali formazioni siano anche la seconda e la quarta per numero di falli subiti a gara (22.5 Pesaro, 21.9 la Virtus), mentre le doti balistiche di gente come Jordan Mickey (61.8% dentro l’area), Isaia Cordinier (46.4% dall’arco) e Muhammad-Ali Abdur-Rahkman (46.7% da tre) aiutano queste due formazioni ad attestarsi tra le migliori per percentuale da due (Virtus 2ª col 57.6%, Pesaro 3ª col 54.3%) e da tre punti (Bologna 2ª col 39.7%, Victoria Libertas 4ª col 38.6%).

Tutta questa efficienza offensiva collettiva porta, come ulteriore e ancor più consistente risultato, a scorgere i nomi di ambedue le rappresentative in testa alle classifiche di plus-minus (Virtus 1ª col 12.5, Pesaro 4ª col 4.2) e valutazione (Virtus 1ª con 102.2, Pesaro 4ª col 96.2), voci queste che confermano il grande rendimento in attacco di ciascuna e la pericolosità diffusa all’interno dei due roster.

Quest’ultimi, consci dei propri punti di forza e in grado di bruciare la retina in più modi e con più elementi, è verosimile dunque aspettarsi che lunedì diano vita a un incontro pieno di brio mettendo in mostra le proprie principali bocche da fuoco ed esibendo le molteplici frecce al proprio arco.

Fonte: LBA.