Paul George: Ero in ansia, ho avuto la depressione, nelle scorse gare era come non ci fossi

La star dei Clippers dopo i 35 punti di gara-5: Ultimamente mi sono sentito in un posto oscuro. Non ero davvero qui. Me ne sono reso conto

Paul George è stato il grande protagonista nel successo dei Clippers sui Mavs in gara-5 con 35 punti. Un ingresso reale nella serie per la star NBA, che nel dopogara ha ammesso le sue difficoltà:

«Qualunque cosa fosse, la bolla ha avuto la meglio su di me. Ultimamente mi sono sentito in un posto oscuro. Non ero davvero qui. Me ne sono reso conto. Nelle ultime 2 partite ho vissuto momenti particolarmente difficili. Poi son tornato ad ascoltare le persone attorno a me, un semplice saluto dai miei compagni, la positività che è tornata. I miei compagni di squadra, la mia famiglia, gli amici, tutti – grazie a tutti quelli che mi hanno contattato. Mentalmente ero solo in un brutto posto e ora credo di aver trovato la mia strada. Sono tornato e non vedo l’ora di andare avanti».

Di fatto, uno stato depressivo: «Ho sottovalutato la salute mentale. Avevo ansia. Ho avuto la depressione. … Gara 2, 3, 4, mi sentivo come se non fossi lì».

La traduzione è di nbareligion.com