Le parole di Jordan Parks alla vigilia della sfida di sabato in campionato con Scafati
Sulla partita con Scafati.
“È una partita dove dovremo mettere in pratica quanto abbiamo imparato nelle due ultime sconfitte con Trento e Londra. Siamo una squadra che può esprimere tanta intensità e abbiamo tanto talento, ma finora ci sono stati troppi alti e bassi. È un test importante per dimostrare di aver imparato qualcosa dalle ultime sconfitte”.
Sul momento della squadra.
“Siamo una squadra che tiene il ritmo alto, in grado di sviluppare tanti possessi, quindi le nostre partite posso terminare con punteggi anche molto alti. Dobbiamo lavorare di più sulla nostra fase difensiva, imporre il nostro ritmo senza correre dietro agli avversari, uscendo meglio dai nostri schemi. Siamo una delle squadre più atletiche del campionato, questa caratteristiche bisogna sfruttarla a nostro vantaggio”.
Sulla sua condizione?
“Non so quale sia la percentuale della mia condizione, ma sto migliorando giorno dopo giorno. Purtroppo non ho la possibilità di rifare la preparazione atletica giocando ogni tre giorni, quindi devo sfruttare i pochi allenamenti che ho a disposizione. Sto iniziando ad avere anche meno problemi di fiato”.
Lei è un dei giocatori cardine di questa Reyer.
“Sento che questo è uno dei miei compiti, lo avevo già detto lo scorso anno quando sono arrivato, cerco di mettere tanta energia in campo, ma anche all’interno dello spogliatoio, a essere positivi, perché se perdi due partite di fila, sembra che cada il mondo. Creiamo spettacolo all’interno di un intrattenimento, chi viene al palasport non può vederci depressi o arrabbiati, dobbiamo trasmettere sensazioni positive. In alcune partite le cose non vanno come si vorrebbe, la pallacanestro è bella perché c’è sempre una gara successiva”.
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